Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] ecc.), e la costruzione nel 1897 del primo teatro di posa, dove girò la quasi totalità dei suoi film e da cui non si staccò più, a lui, a parte i casi isolati di due autori come Mario Van Peebles e J. Singleton, sono stati alcuni attori ad aver ...
Leggi Tutto
PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
*
Capitale [...] delle stazioni ferroviarie urbane, la quale fa il giro di Parigi all'interno delle fortificazioni e collega le e di Beaumarchais, i drammi di Victor Hugo (Hernani, Marion Delorme, Marie Tudor, ecc.) le commedìe di Alfred de Musset (On ne badine pas ...
Leggi Tutto
Industria
Claudio Sardoni
Andrea Saba
Giuseppe Torre
Mario Colacito
(XIX, p. 152; App. II, ii, p. 28; III, i, p. 866; IV, ii, p. 177; V, ii, p. 664)
Parte introduttiva
di Claudio Sardoni
Alla fine [...] hanno rilevanza tale da incidere fino al 30% del giro d'affari.
Per questi motivi alcuni geoeconomisti (McCann 1993) appliquée, 1998, 1, pp. 159-72.
Diritto
di Mario Colacito
Evoluzione e significati della politica industriale comunitaria
Con l'Atto ...
Leggi Tutto
Olimpiadi, arte e cultura
Livio Toschi
Arte e sport nell'antichità
Il fecondo binomio arte e sport, sviluppatosi già in Egitto, divenne inscindibile in Grecia, tanto che le gare e gli esercizi di palestra [...] 2003) nel suo documentario Olympia, che fece il giro del mondo ricevendo unanimi consensi artistici e il diploma 99. La giuria del concorso di architettura, formata da Mario De Renzi, Mario Ridolfi e Ludovico Quaroni, accettò tutte le sei opere ...
Leggi Tutto
Economia e politica agraria
Michele De Benedictis
Evoluzione del pensiero economico ed economia agraria
Agli inizi degli anni settanta Wassily Leontief, riflettendo con qualche pessimismo sulla rilevanza [...] immutata attualità. Figure di notevole spicco sono anche quelle di Mario Bandini e Manlio Rossi-Doria. Nell'alveo del pensiero meridionalista prende le mosse - dapprima negli Stati Uniti e nel giro di pochi anni in tutto il mondo occidentale - un ...
Leggi Tutto
L'organizzazione dello sport nel mondo e in Italia nella società moderna
Gianfranco Colasante
L'Olimpismo
Quando perseguiva l'ardito sogno di riportare in vita il mito di Olimpia, il giovane e caparbio [...] di nazionalità italiana erano cinque: Franco Carraro, Mario Pescante, Ottavio Cinquanta, Manuela Di Centa, Bruno a Francia e Gran Bretagna, il ventunenne Fausto Coppi si impose nel Giro d'Italia.
Il 16 febbraio 1942, mentre ci si avviava al terzo ...
Leggi Tutto
Informatica
Guido Martinotti
Introduzione
Il termine 'informatica', entrato ormai nell'uso quotidiano della lingua italiana, è di origine francese, circostanza che spiega, forse, la sua scarsa diffusione [...] 'informatica sono inevitabilmente provvisori", scrive senza mezzi termini Mario G. Losano (v., 1988). L'informatica, poi posizioni ciascuna ed erano collegate in modo che, a ogni giro completo di una ruota, quella adiacente scattasse di una posizione ...
Leggi Tutto
Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] stupisce che si riferisca dapprima alla Francia, in contrapposizione al «giro d’Italia» (OED 19892: ad vocem Grand Tour). È IV di Borbone, nel 1600 sposò a sua volta una Medici, Maria; anche se fu ancora un italiano, Jules Mazarin (Giulio Raimondo ...
Leggi Tutto
La lingua del testo teatrale è un tipo di ➔ lingua scritta in cui gioca un ruolo primario la dimensione dell’oralità: il testo si realizza infatti nel divenire di un evento, lo spettacolo teatrale, caratterizzato [...] Duse, Ermete Zacconi e altri) che si esibivano nelle compagnie di giro, nelle loro tournée in Italia e all’estero; fu il ma soprattutto Giovanni Testori con L’Arialda (1960) e La Maria Brasca (1960); per la varietà romana va ricordato Diego Fabbri ...
Leggi Tutto
Danza
Sergio Miceli
La danza nel cinema
Eventi, temi e modelli coreutici nel cinema subentrano alla gestualità 'naturale' ‒ così definita per necessità di distinzione, benché frutto essa stessa di un [...] di J. Strauss e, più di recente, di Claude Nuridsany e Marie Pérennou in Microcosmos ‒ Le peuple de l'erbe (1996; Microcosmos descritto nel romanzo di G. Tomasi di Lampedusa: "…ad ogni giro un anno gli cadeva giù dalle spalle; presto si ritrovò come ...
Leggi Tutto
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...
valzer
vàlzer s. m. [dal ted. Walzer, der. di walzen «strisciare», propr. «ballo che si fa quasi strisciando i piedi, anziché saltellando»; in Italia, nell’Ottocento, la voce ted. fu anche adattata in walser e in vàlzero; altre varianti del...