MARCHIAFAVA, Ettore
Mario Crespi
Nacque il 3 genn. 1847 a Roma, da Francesco e da Maria Anna Vercelli. Concluso il primo ciclo di studi ("di umanità, rettorica e filosofia", che avrebbe coltivato poi [...] W.D. Foster, A history of parasitology, Edinburgh-London 1965, pp. 163, 184).
Le loro osservazioni, che segnarono di fatto l'inizio della scienza malariologica, fornirono documentate e preziosissime informazioni: la natura protozoaria dell'agente ...
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CASTELLANI, Aldo Luigi Mario
Gabriele Amalfitano
Nacque a Firenze l'8 sett. 1874 da Ettore e Violante Giuliani. Sposò nel 1910 l'inglese Josephine Ambler Stead, da cui nel 1916 ebbe un'unica figlia, [...] febbre da pappataci si determina un eritema facciale persistente che si protrae per due o tre settimane. I tre segni di Castellani (punto doloroso subensiforme, striscia di ottusità alla base destra, aumento del limite superiore di ottusità epatica ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] 1904, quando fu sostituito nell'ufficio dal genero Mario Carrara, e trasferì la sua sede nei Della Peruta, Torino 1984, pp. 1143-1178; Id., Il deviante e i suoi segni. L. e la nascita dell'antropologia criminale, Milano 1985; D. Dolza, Essere figlie ...
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BARTOLETTI, Fabrizio (Bertoletti Francesco)
Mario Crespi
Nacque a Bologna da Donnino e da Dorotea (il casato della madre è sconosciuto) il 7 sett. 1587. Studiò a Bologna lettere, poi filosofia e medicina: [...] a Heberden". Il B. dette una accurata descrizione dei segni e delle forme di morte improvvisa, e descrisse la sindrome di alcune poesie, una delle quali, un sonetto che inizia "Marino un Mar se, tu vasto, e profondo", si trova in La Lira, Rime ...
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BERTOLOTTI, MarioMaria Chiara Bossi
Nato a Torino il 7 luglio 1876 da Eugenio e da Adelina Battilana, vi conseguì nel luglio 1901 la laurea in medicina e chirurgia. Il mese successivo si sposò, e nell'autunno [...] in tutti gli stati di squilibrio vago-simpatico del mediastino e un aspetto radioscopico del cancro dell'esofago, poi chiamato segno di Bertolotti. Su Diario radiologico, rivista da lui fondata nel 1922, pubblicò Contributo allo studio delle grandi ...
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DE GASPERIS, Angelo
Fausto Rovelli
Nacque a Maggiora (prov. di Novara) il 2 Maggio 1910 da Giuseppe e da Maria Monti. Dopo gli studi liceali compiuti presso i collegi Rosmini di Domodossola e S. Tommaso [...] Istituto per lo studio dei tumori diretto dal professor Mario Donati. Richiamato alle armi allo scoppio della seconda quasi all'ultimo il suo lavoro.
Il presidente della Repubblica A. Segni gli concesse la medaglia d'argento al valore civile.
Bibl.: ...
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BUSI, Aristide
Mario Crespi
Nacque a Bologna il 21 luglio 1874 da Attilio e Fanny Belvederi. Di famiglia non agiata, dovette affrontare con non pochi sacrifici il corso di laurea in medicina e chirurgia, [...] dei clinici e dei patologi da quando P. Marie, tra il 1886 e il 1889, aveva individuato radiazioni, lentamente declinava: sulle sue mani erano visibili gli inconfondibili segni della radiodermite. Morì a Grottaferrata, presso Roma, il 30 ott ...
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FEDERICI, Cesare
Mario Crespi
Nato a Serravalle di Chienti (Macerata) il 9 febbr. 1838 da Francesco, medico, e da Marianna Tommasini, studiò medicina nelle università di Camerino, di Bologna e di Firenze, [...] 11-29; Imorbi dell'aorta, le conseguenze sul cuore e l'origine di alcuni segni fisici. Saggi di medicina, in Riv. clinica di Bologna, s. 2, V ( del consiglio amministrativo dell'arcispedale di S. Maria Nova e del consiglio sanitario provinciale. Di ...
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ARGOLI, Andrea
Mario Gliozzi
Nacque nel 1570 in Tagliacozzo, da Ottavio giureconsulto e da Caterina Mati. Ancora giovane si recò a Napoli per dedicarsi agli studi di medicina, matematica e astronomia, [...] di astrologia medica, nel quale si teorizza la soggezione delle interne ed esterne parti del corpo ai pianeti e ai segni zodiacali; sono dati anche gli oroscopi di personalità ragguardevoli tutte morte, papi e re, principi e cardinali. Opera analoga ...
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CATTANEO, Giorgio (Mastogiorgio)
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli verso la fine del sec. XVI o agli inizi del successivo.
Nulla si sa della sua famiglia, della sua vita privata, dei suoi studi e della [...] del Seicento.
Questo ospedale, fondato nel 1519 dalla benefattrice Maria Lorenza Longo, fu tra i primi in Europa ad dei pazzi, e "l'aspetta Mastogiorgio" si dice di chi dà chiari segni di follia. Questo era infatti il nome popolare del C., detto " ...
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partito-motore
loc. s.le m. Partito politico che si assume il ruolo di propulsore e animatore di una coalizione. ◆ E se non nasce l’Elefante, nascerà l’Elefantino. Lo ha annunciato al convegno di liberal, «Un bipolarismo che funzioni», il...
micropartitismo
(micro-partitismo), s. m. La tendenza alla proliferazione dei partiti politici di scarsa consistenza numerica. ◆ [Mario] Segni e i suoi del Patto, cui dobbiamo la prima grande spallata organizzata al sistema politico, apre...