PENNO, Biagio, conosciuto come Gino
Giancarlo Landini
PENNO, Biagio, conosciuto come Gino. –Tenore. Nacque a Felizzano, in provincia di Alessandria, l’8 dicembre 1920, figlio di Stefano, impiegato nelle [...] Vespro della Beata Vergine di Monteverdi; e fu Macduff nel Macbeth verdiano che inaugurò la stagione 1952-53, con Maria Callas, direttore Victor De Sabata. Al San Carlo cantò Don Carlo di Verdie Norma. Al Comunale di Bologna propose Lohengrin e Simon ...
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GIORGINI, Aristodemo
Roberto Staccioli
Nacque a Castel Gandolfo, presso Roma, nel 1879, in una famiglia di modestissime condizioni. Rimasto orfano di entrambi i genitori all'età di nove anni, dovette [...] e T. Ruffo e in Linda di Chamounix di Donizetti con Maria Galvany e Guerrina Fabbri. Nel dicembre 1908, diretto da G. dello stesso anno fu applaudito al Grand Théatre di Montecarlo con Elvira De Hidalgo, T. Ruffo e F.I. Šaljapin ne Il barbiere ...
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DELILIERS, Filippo
Cesare Clerico
Nato a Tiflis (Georgia RSS) il 21 ott. 1877, dal celebre tenore Vittore e da Maria Teresa Mariotti, fin da bambino seguì il padre in tutte le sue tournées in Sudamerica [...] per dieci recite, avendo fra gli interpreti il baritono Mariano Stabile.
Un'altra opera particolarmente legata al suo nome Particolarmente interessante fu l'elogio rivolto al D. dal critico de Il Caffaro il22 nov. 1911 all'indomani della prima del ...
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PALUMBO, Costantino
Pier Paolo De Martino
PALUMBO, Costantino. – Nacque a Torre Annunziata il 30 novembre 1843 da Aniello e Colomba Pagano.
Dopo le prime lezioni con lo zio Giuseppe Pagano, a dieci [...] Il 23 aprile 1876 esordì al S. Carlo con Maria Stuart, dramma lirico in quattro atti, libretto di . Feroleto - A. Pugliesi, Vibo Valentia 2001, pp. 105-152; P.P. De Martino, Beniamino Cesi da Napoli a San Pietroburgo, in Napoli nobilissima, s. 5, ...
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BOCCACCINI, Pietro
Giovanni Scalabrino
Nacque a Comacchio il 6 nov. 1843. Iniziò gli studi musicali a Iesi per continuarli poi a Bologna con il maestro S. Golinelli. Venuto a Roma poco più che ventenne, [...] ambiente - frequentato, tra tanti altri, da G. Sgambati, da Maria Giulia Tarditi, da Cecilia Mazza Oro, da C. Lippi, da pianistica. Il maestro P. B., in Il Messaggero, 3 ott. 1929; A. De Angelis, La musica a Roma nel sec. XIX, Roma 1935, pp. 33 s.; ...
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CARAVAGLIOS, Cesare
Alessandra Ascarelli
Nacque ad Alcamo (Trapani) il 6 apr. 1893 da Raffaele e da Maria Cipolla.
Raffaele, nato a Castelvetrano (Trapani) il 28 dic. 1864, iniziò giovanissimo lo studio [...] Laccetti, interludio atto primo (Milano 1927); Suite op. 2 di V. De Sabata; La Perugina di E. Mascheroni; Notturno in sol bemolle di G 1936); Inno dei giornalisti (Napoli s.d.); Ave Maria per canto, violino e pianoforte (Cosenza 1940); Rapsodia ...
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LUISE, Melchiorre
Daniela Macchione
Nacque a Napoli il 21 dic. 1898 da Gioacchino, negoziante, e Maria Michela Calvino. Nella città natale il L. prese lezioni di canto dal tenore Fernando De Lucia. [...] alla Scala, nell'estate 1937 intraprese una tournée in Germania, dove cantò nella Bohème di G. Puccini diretta da V. De Sabata con la regia di Mario Frigerio, insieme con Mafalda Favero, G. Lugo, T. Pasero. Dal 1937 in poi fu regolarmente attivo al S ...
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de-differenziazione
s. f. In biologia, il processo tramite cui una cellula specializzata viene ricondotta allo stato di cellula staminale. ◆ «La clonazione è il modo più semplice per ottenere la de-differenziazione, cioè il ritorno dallo stadio...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...