GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] Kunstbewusstseins, Köln 1962; U. Procacci, La tavola di G. dell'altar maggiore della chiesa della badia fiorentina, in Scritti di storia dell'arte in onore di Mario Salmi, II, Roma 1962, pp. 9-45; L. Tintori - M. Meiss, The painting of the life ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] eredità del Petrarca, in stretto contatto con il gruppo fiorentino, e in particolare alle personalità di P. P. ), e quindi facendolo nominare, consacrato monaco benedettino, abate di S. Maria della Rotonda a Ravenna (bolla di Eugenio IV, 24 nov. 1440 ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] , per le stesse ragioni, con il bibliotecario fiorentino A. M. Bandini (cfr. Bianchi a Bandini conclave cfr. L. Berra, Il diario del conclave di C. XIV del card. Filippo Maria Pirelli, in Arch. della Soc. romana di storia patria, s. 3, XVI-XVII ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] di G. Vaëz, 1841, Parigi, Opéra-Comique, 2 maggio 1860); Maria Padilla, opera seria in tre atti (libr. di G. Rossi, Milano del "Don Sebastiano", in Numero unico del XVIII Maggio musicale fiorentino, Firenze 1955; L. Bossi, D., Brescia 1956; A. ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] a titolo provvisorio nel monastero di S. Matteo in Arcetri (sui colli fiorentini, dove poi fitterà "il Gioiello", sua residenza dal 1633); Virginia divenne novizia nel 1616, col nome di Maria Celeste, e Livia nel 1617, con quello di Arcangela. L ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] disegni e da esplicite citazioni di Leonardo). Dal fiorentino il B. deve essere stato stimolato ad M., Roma s.d.; H. Gunther, in Atti del Congresso..., cit. Roma, S. Maria della Pace: C. Ricci, Il chiostro della Pace, in Nuova Antol., 1º febbr. 1915 ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] dopo la rima 136. Quest'opera, voluta da Filippo Maria Visconti, ebbe una discreta diffusione manoscritta (sono autorevoli testimoni, ad esempio, i manoscritti berlinesi Hamilton 496 e 501 e i fiorentini Laur. Strozzi 176 e Riccard. 1089) prima della ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] spesso accostato ai capolavori giovanili del Rosso Fiorentino (Giovanni Battista di Iacopo) e 874; C. Ewart, Raffaellino del Colle and G. R.'s Holy Family with saints in S. Maria dell'Anima, in Gazette des beaux-arts, s. 6, CXIV (1989), 1448, pp. 51- ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] Tra il 1552 e il 1555 si legò d'amicizia coi fuorusciti fiorentini, tra i quali in seguito scelse in genere i suoi uomini di si ebbe solo alla fine e fu compiuto in termini piuttosto tiepidi: Mario del Tufo, l'inviato del C. a corte, fu di ritorno a ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] protagonisti della linea riformatrice, Fanfani stesso, La Malfa e Fiorentino Sullo. Non si indicavano inoltre le priorità e i del suo partito, ora in un’edizione curata da Francesco Maria Biscione (Il memoriale di Aldo Moro rinvenuto in via Monte ...
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trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...