BIGORDI, Ridolfo, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Domenico e di Costanza di Bartolomeo Nucci, nacque a Firenze il 4 febbr. 1483. Alla morte del padre passò a vivere con lo zio David, [...] della stima e dell'amicizia di Raffaello, durante il soggiorno fiorentino di questo, tanto che il Sanzio gli dette da finire e quindi in un periodo piuttosto tardo, un Cristo morto con le Marie e l'Assunta con alcuni santi.
Nel 1520, col Bugiardini, ...
Leggi Tutto
GHIBERTI
Carlo La Bella
Famiglia di artisti fiorentini attivi nel campo dellascultura, dell'oreficeria e dell'architettura, durante tutto il XV secolo fino alla prima metà del XVI. Capostipite e iniziatore [...] eseguiva una cassa per le reliquie in pietra destinata a S. Maria del Fiore (Gaye, 1839), e l'11 marzo del 1481 faceva a cura di G. Milanesi, Firenze 1860, p. 157; B. Varchi, Storia fiorentina (1527-38), a cura di L. Arbib, Firenze 1838-41, pp. 258 ...
Leggi Tutto
RONDONI, Alessandro
Cristiano Giometti
– Nacque a Roma verso il 1644 da Francesco e da Margherita Lapi. L’anno di nascita si ricava dagli stati d’anime della parrocchia di S. Andrea delle Fratte, in [...] ’Invidia, quest’ultimo forse il più interessante del gruppo per la forte connotazione espressiva.
Anche il prelato fiorentino Domenico Maria Corsi scelse lo scultore per una serie di ritratti dei membri della sua illustre famiglia. Questa commessa si ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Vincenzo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel giugno del 1500 da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami. Morì a Lione dopo il 1572 e prima del 1576, probabilmente nel 1573.
Ultimogenito, venne [...] la costituzione di una "Compagnia di negotii mercantili per essercitarsi in Marsiglia sotto nome di Mario Bonvisi e Compagni", diretta dal B. e da Benedetto Fiorentini di Camaiore, un mercante che sappiamo in relazione col B. fin dal 1560. La società ...
Leggi Tutto
GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] , si ispira al modello di Poccetti nella cappella del Giglio a S. Maria Maddalena dei Pazzi (1598-1600), suggerendo, sia pur cautamente, l'ipotesi di una presenza del G. sul cantiere fiorentino. Al G. si attribuisce anche l'Assunta dell'abside che ...
Leggi Tutto
UGOLINO di Vieri
Lorenzo Margani
UGOLINO di Vieri. – Fu il più celebre degli orafi senesi del Trecento: il suo nome compare insieme a «soci» non specificati nella sottoscrizione del Reliquiario del [...] – S. Biagio, München 1985, p. 339; G. Basile - P. Fiorentino, Il Reliquiario del Corporale di Orvieto. Interventi di conservazione e restauro, in Arte , pp. 293-327; Id., «In mano di Mario». Notizie inedite e nuovi argomenti per Ambrogio Lorenzetti e ...
Leggi Tutto
AUGURELLI (Augurello, Agorelli), Giovanni Aurelio
Robert Weiss
Nacque a Rimini, non nel 1440 o 1441, come fu generalmente ritenuto, ma intorno al 1456, da Giovanni Agorelli. Nulla si sa dei suoi primi [...] ai Medici e di mostrarlo al Poliziano.
Durante il suo soggiorno fiorentino l'A. compose rime d'amore in volgare di gusto petrarchesco bibliotecario nel 1518, al tempo cioè della corrispondenza con Mario Equicola a proposito di un volume di Dante e ...
Leggi Tutto
PASSALACQUA, Pietro
Tommaso Manfredi
PASSALACQUA, Pietro. – Figlio di Giacomo e Francesca Amati, nacque nel 1690 a Messina (Manfredi, 1989a, p. 109), dove il padre, un doratore e fiorista originario [...] 1732-33, per incarico dei Beneficiati della basilica di S. Maria Maggiore – e quindi del loro protettore cardinale Ottoboni –, costruì contrapposti dal cardinale Ottoboni al vincitore fiorentino Alessandro Galilei, esponente della corrente rigorista ...
Leggi Tutto
ROSSI (De' Rossi), Giovanni Girolamo
Letizia Arcangeli
ROSSI (De’ Rossi), Giovanni Girolamo. – Secondogenito dei maschi di Troilo, marchese di San Secondo, e di Bianca Riario, nato il 19 maggio 1505, [...] di Luca Albizzi) e fu cooptato nel 1545 su proposta di Benedetto Varchi nell’Accademia Fiorentina; poi, discostandosi come il fratello Pietro Maria dai parenti di fazione imperiale, cercò fortuna a Parigi, forse al servizio del principe Enrico ...
Leggi Tutto
PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] l’unico attivo in città e Vitale ottenne dal governo fiorentino l’esclusiva del prestito a Pisa. Grazie anche alla presenza : quello di Pisa e quello di San Gimignano. Fu il marito di Giusta, Isacco di Emanuele da Rimini, a beneficiare maggiormente di ...
Leggi Tutto
supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...
trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...