D'ESPOSITO, Salvatore (Salve)
Alessandra Cruciani
Nacque a Sorrento il 9 ag. 1903 da Gennaro, organista e compositore, e da Luisa De Luca, violinista. Giovanissimo, rivelò spiccate doti musicali, iniziò [...] divistico propagatosi poi al cinema e al costume (Mario Mattoli diresse un film omonimo con F. Tagliavini, per una canzone (Anema e core), Napoli 1970; F. P. De Martino-A. Fiorentino, Omaggio a S. D., Sorrento 1983; E. De Mura, Enc. della canzone ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Michele
Mario Scotti
Nacque il 27 marzo 1808 a Pietrasanta (Lucca) da Giuseppe, possidente che venne sperperando i suoi beni in una vita scioperata, e da Lucia Galleni, di Serravezza. Dal [...] e che prevedeva l'arresto del granduca Leopoldo II nel teatro fiorentino della Pergola la sera del Berlingaccio, gli adepti indicarono la terra maremmana.La sera del 4 nov. 1857 a Santa Maria a Monte il figlio Dante si uccise con un ferro chirurgico ...
Leggi Tutto
MICHELACCI, Luigi
Francesco Franco
– Nacque a Meldola, nel Forlivese, il 23 luglio 1879 da Francesco, ufficiale del Regio Esercito, e da Caterina Erba, eccellente pianista, sorella di Carlo, uno dei [...] Nord. Divenne allievo e amico del pittore bolognese Mario De Maria (Marius Pictor), di cui subì l’influenza bibl., documenti e note); T. Simoncelli, L. M., vita e opere del pittore meldolese-fiorentino, Meldola 2007 (con documenti e bibliografia). ...
Leggi Tutto
FILIPPI, Angiolo
Mario Crespi
Nacque a Firenze da Ermanno, medico, e da Rosa Bicchi il 23 ott. 1836. Studiò medicina e chirurgia nell'università di Pisa, ove si laureò il 16 luglio 1858; completò poi [...] anche direttore del reparto tossicologico dell'ospedale di S. Maria Nuova ed ebbe inoltre la facoltà di utilizzare a importanza fu il suo studio La storia della scuola medico-chirurgica fiorentina, pubblicato dopo la sua morte in Riv. di storia delle ...
Leggi Tutto
AGRICOLA, Filippo
**
Nato a Roma il 12 apr. 1795 (e non altra data) dal pittore Luigi, fu avviato allo studio delle lettere che pero lasciò ben presto per la pittura. Già nel 1809 era allievo del padre, [...] vinse il concorso "Canova" (detto anche "napoleonico"), col quadro Mario sulle rovine di Cartagine, e la pensione triennale istituita dal Canova qualche suggestione di Ingres, a modelli del periodo fiorentino di Raffaello, e fu esaltato dal Monti nel ...
Leggi Tutto
NERI, Giulio
Cesare Clerico
NERI, Giulio. – Nacque il 21maggio 1909 a Torrita di Siena da Pasquale e da Marianna Pagliai.
Basso profondo operistico assai acclamato, e tuttora celebrato per le numerose [...] permettendogli di studiare canto. Vinse un premio al Maggio musicale fiorentino (nel 1933, assieme a Gianna Pederzini e Gianna Perea di Wiesbaden ecc. Nel 1945 fu con Beniamino Gigli, Maria Caniglia e Miriam Pirazzini in una storica esecuzione della ...
Leggi Tutto
BALASSI, Mario
Renzo Chiarelli
Nacque a Firenze nel 1604, e fu affidato in giovane età, per la sua educazione artistica, a Iacopo Ligozzi, veronese attivo in Firenze. Morto il maestro, passò alla scuola [...] (ora nella chiesa romana dei cappuccini di S. Maria della Concezione) per don Taddeo Barberini: quest'ultima esistenti in collezioni private.
Bibl.: G. Richa, Notizie istor. delle chiese fiorentine,I,Firenze 1754, p. 142; III, ibid. 1757, pp. 78, ...
Leggi Tutto
BETTINI, Domenico
Silvia Meloni
Nacque a Firenze il 21 luglio 1644 da Bartolomeo; a dodici anni entrò nella bottega del pittore fiorentino Iacopo Vignali, dove rimase per circa otto anni: di questo [...] sposato, parte per Roma, dove si pone alla scuola di Mario Nuzzi (Mario dei Fiori) per qualche anno; si reca poi, come dei pittori,c. 21;G. Richa, Notizie istoriche delle chiese fiorentine,X,Firenze 1762, pp. 88 s.; G. Tiraboschi, Biblioteca modenese ...
Leggi Tutto
FILIPPO di Pietro
Mario Infelise
Nato presumibilmente nella prima metà del sec. XV, da Pietro, fu attivo a Venezia come tipografo tra il 1472 e il 1482.
Incerte sono le notizie sulle sue origini; fu [...] dell'interesse verso un pubblico costituito non solo da dotti è la Historia naturale di Plinio, tradotta in volgare dall'umanista fiorentino Cristoforo Landino. Pure in volgare fu un'opera di tutt'altro genere, ma non per questo meno rilevante: gli ...
Leggi Tutto
PASERO, Tancredi
Cesare Clerico
PASERO, Tancredi (Giacinto Tommaso). – Uno dei maggiori bassi del Novecento, nacque l’11 gennaio 1893 a Torino, nella centralissima via Barbaroux, da Pietro, ferroviere, [...] , ch’egli tenne anche nel film-opera Rossini (1942, regìa di Mario Bonnard, accanto a Memo Benassi e Paolo Stoppa); cantò Assur nella Semiramide al Maggio musicale fiorentino del 1940 (ne rimane una breve, parziale registrazione). Fu Seneca nella ...
Leggi Tutto
trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...