GUICCIARDINI, Giovan Battista
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 3 apr. 1508, secondo dei dodici figli di Iacopo di Piero e di Camilla di Agnolo Bardi. Sulla sua adolescenza non si hanno notizie, ma [...] e a conquistarsi il favore di Carlo V e della reggente Maria d'Asburgo. Debitore di forti somme al G., il Ducci, a Raffaello è del 28 febbr. 1587 (1586 secondo lo stile fiorentino), che potrebbe fungere da termine a quo per l'individuazione della ...
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PIERATTI, Domenico e Giovan Battista
Cristiano Giometti
PIERATTI, Domenico e Giovan Battista. – Fratelli, nacquero a Firenze rispettivamente il 4 ottobre del 1600 e il 17 settembre del 1599. Seppure [...] i tentativi da parte di Luigi Arrigucci, architetto fiorentino al servizio di Urbano VIII, per far D. P. nel palazzo Barberini a Roma, in Scritti di storia dell’arte in onore di Mario Salmi, III, Roma 1963, pp. 263-273; M.C. Cornaggia, D. e G ...
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CERRINI, Gian Domenico, detto il Cavalier Perugino (o Giovan Domenico Perugino)
Francesco F. Mancini
Nato a Perugia il 24 ott. 1609 da Francesco di Giovan Battista e "Orsolina sua consorte", fu battezzato, [...] tempo attribuita a Paolo Gismondi (G. Richa, Notizie istoriche delle chiese fiorentine, IX, 1, Firenze 1761, p. 55; W. e E Settecento in Ascoli, Ascoli 1961, pp. 125 s., 137; G.Matthiae, S. Maria della Vittoria, Roma 1965, pp. 21. 43 s., 49; A. E. ...
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FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] Nicola Bevilacqua una traduzione in ottava rima ad opera di Giovan Mario Verdizzotti di un carme sulla musica contenuto nel libro V dei in virtù della quale i rappresentanti ferrarese e fiorentino non avrebbero dovuto presentarsi in pubblico fino a ...
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ARDINGHELLI, Niccolò
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 17 marzo 1503 da Pietro, che fu poi segretario di Leone X. Dovette probabilmente ai rapporti del padre con la corte pontificia la prima dignità curiale, [...] giugno 1537): cfr. F. Niccolai, Pier Vettori (1499-1585), Firenze s. d., pp. 13, 200; per i rapporti col Varchi, B. Varchi, Storia fiorentina, in Opere, I,Trieste 1858, p. 317; e Opere, II, ibid. 1859, pp. 865 s. (un sonetto del Varchi in lode dell'A ...
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LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] dei beni stabili.
Nel 1962 lasciò l'ateneo fiorentino per trasferirsi a Roma, dove, consapevole della fase agli anni Sessanta); F. Garofalo - L. Veresani, A. L., Bologna 1989; Mario Sandonà,A. L.: due fronti del moderno, 1903-1934, a cura di G. ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra III)
Mario Marrocchi
Settimo di questo nome, figlio del conte Guido (VI), nacque verso la fine del quarto decennio del XII secolo.
Alla morte del padre, avvenuta nel 1157, [...] in qualità di dominus del contado fiorentino.
Il documento fornisce infatti interessanti informazioni Köln-Wien 1972, n. 154 p. 66; I più antichi documenti del monastero di S. Maria di Rosano (secoli XI-XIII), a cura di C. Strà, Roma 1982, pp. 237 s ...
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GUIDUCCI, Mario
Federica Favino
Nacque a Firenze, del "popolo" di S. Frediano, il 18 marzo 1583, da Alessandro del senatore Simone e Camilla di Iacopo Capponi. Ebbe almeno due fratelli, Giulio, morto [...] e il compito di mediare la sua corrispondenza con suor Maria Celeste. Nel periodo di assenza del maestro, per parte sua il G., che condivise fino all'ultimo le speranze degli amici fiorentini per la completa assoluzione di Galilei, tenne questo a ...
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LUZI, Luzio, detto Luzio Romano
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore, da porsi intorno al 1510 in ragione di una consolidata tradizione storiografica che ne colloca la prima [...] "de Lutiis" residente nei pressi di S. Giovanni dei Fiorentini, registrato come "cittadino romano" in un atto di proprietà Castel Sant'Angelo, di cui era castellano dall'aprile 1545 Mario Ruffini, il L. intervenne a Frascati nella villa del fratello ...
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LABANCA, Baldassarre
Cesare Preti
Quarto di nove figli, nacque ad Agnone, nel Molise, il 17 ag. 1829 da Vincenzo, commerciante, e da Maria Angelica Mario. Educato dapprima da uno zio materno, L. Mario, [...] riuscire eletto. Nel frattempo, essendo vacante a Pisa l'insegnamento di filosofia morale per il trasferimento a Napoli di F. Fiorentino, il L. passò nell'Università toscana. Qui, oltre a stringere rapporti (con A. D'Ancona, ma anche con alcuni noti ...
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trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...