Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] di vasti patrimoni: a suo vedere, allora, il conflitto politico che caratterizzò per lungo tempo la storia fiorentina non opponeva due precise classi sociali, bensì gruppi appartenenti alla medesima élite.
L'impostazione di Ottokar ha finito ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] tratto che la distingue, ad esempio, da quella fiorentina. Una pagina sotto è costretto però quasi ad vagliavano gli appelli portati dai rettori di Terraferma e del dominio da mar, lì "stanno doctori per avochati, perché molto disputano li casi e ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] natura, come andava ripetendo quasi sola una sdegnata Anna Maria Mozzoni già prima di leggere le celebri considerazioni di a passeggio, e la scena proposta dal Circolo filologico fiorentino nella primavera del 1878, quando una colta signora «rimbeccò ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] questa iniziativa alla definizione del dogma dell’Immacolata concezione di Maria, nel 1854, ma non se ne era fatto niente. In questi ambiti operarono figure come il conte fiorentino Piero Guicciardini o il salentino Bonaventura Mazzarella ( ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della pena di morte
Ettore Dezza
Alle origini della modernità penale: il Dei delitti e delle pene
Il Dei delitti e delle pene, pubblicato anonimo a Livorno nel 1764, esprime con perfetto [...] di morte. Sul finire di quell’anno il giurista fiorentino Giuseppe Pelli redige un'inedita dissertazione nella quale contesta la presenti anche nelle opere di area accademica. A Roma Filippo Maria Renazzi pubblica tra il 1773 e il 1786 gli Elementa ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] studiosi d'Oltralpe fu l'erudito e bibliofilo fiorentino Antonio Magliabechi, con il quale il G. Stato e libertà in G.V. G., in Stato, autorità, libertà. Studi in onore di Mario d'Addio, a cura di L. Gambino, Roma 1999, pp. 549-565; Id., G. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Culto e cultura della storiografia giuridica in Italia
Carlos Petit
In Europa non vi è una disciplina più avvezza dell’italiana al rendiconto pubblico attraverso bilanci periodici dei lavori intrapresi [...] Michele Taruffo) e, ovviamente, i teorici del diritto (Mario G. Losano, Genaro R. Carrió, Giorgio Rebuffa) e 13-42.
P. Grossi, Trent’anni di pagine introduttive. 'Quaderni fiorentini', 1972-2001, Milano 2009.
G.S. Pene Vidari, Continuità e ritocchi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] auditori di Rota alcuni hanno ad abitare per le ville de' Fiorentini, se bene hanno cause frequenti avanti di loro, altri mercantano in nella pratica, 6 voll., Roma 1673.
Franciscus Maria Constantinus, Decisiones S. Rotae Romanae alibi non impressae ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L'amministrazione
Aldo Sandulli
La rinascita degli studi amministrativi nel secondo dopoguerra
Rispetto al ventennio fascista, l’età repubblicana segnò una profonda cesura costituzionale, nel senso [...] Saverio Giannini, Giovanni Miele, Aldo M. Sandulli, Mario Nigro, Feliciano Benvenuti) prese le distanze con sassaresi», 1940, 2-3, pp. 133 e segg., poi in «Quaderni fiorentini per la storia del pensiero giuridico moderno», 1973, pp. 179 e segg., ...
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Carlo Bersani
Abstract
Il rapporto fra elementi di frattura e di continuità; le forze ideali ed i soggetti politici che si confrontarono in Assemblea Costituente, vengono descritti attraverso alcuni momenti [...] del pensiero: diritto, Roma, 2012, 589-593; Grossi, P., Stile fiorentino, Milano, 1986, 99 ss., 198 ss.; Mattone, A., La Pira, alternano i due discorsi di Mario Cevolotto (Democrazia del lavoro, su cui Caravale, M., Cevolotto, Mario, in Diz. biogr. ...
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trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...