Gravina, Carla
Stefano Masi
Attrice cinematografica e teatrale, nata a Gemona (Udine) il 5 agosto 1941. Aliena da qualunque forma di divismo, ha portato nella sua recitazione la trasparenza e la schiettezza [...] 'epoca (Il musichiere), sia in alcuni importanti lungometraggi, quali I soliti ignoti (1958) di MarioMonicelli, Policarpo, 'ufficiale di scrittura' (1959) di Mario Soldati ed Esterina (1959) di Carlo Lizzani. Si misurò poi con ruoli più complessi in ...
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Salvatori, Renato (propr. Giuseppe)
Stefano Della Casa
Attore cinematografico, nato a Querceta-Seravezza (Lucca) il 20 marzo 1934 e morto a Roma il 27 marzo 1988. Affermatosi con Poveri, ma belli (1957) [...] satirica, come nel caso di Omicron (1964) di Ugo Gregoretti, o in un film corale come I compagni (1963) di MarioMonicelli. I film drammatici furono comunque i più numerosi, e tra essi si devono ricordare La banda Casaroli (1962) di Florestano ...
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Castellitto, Sergio
Sabina Tommasi Ferroni
Attore cinematografico e teatrale, nato a Roma il 18 agosto 1953. Si è affermato come uno dei volti più noti del recente cinema italiano. Interprete dotato [...] , in perenne crisi professionale e sentimentale. Nel 1991, dopo essere stato il protagonista del film Rossini! Rossini! di MarioMonicelli, ha dato vita a uno dei grotteschi personaggi di Marco Ferreri in La carne. Con la Archibugi ha lavorato per ...
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Papas, Irene (nata Irene Lelekou)
Lucia Armenante
Attrice teatrale e cinematografica greca, nata a Chiliomodhion (Corinto) il 9 marzo 1926. Bellezza tipicamente mediterranea e attrice di forte temperamento, [...] fu valorizzata per la sua bellezza più che per il suo talento (tra gli altri nel 1953 Le infedeli di Steno e MarioMonicelli, nel 1954 Attila di Pietro Francisci). La breve, e di scarso rilievo, esperienza hollywoodiana con il film Tribute to a bad ...
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Ferrero, Anna Maria (nome d'arte di Anna Maria Guerra)
Stefano Masi
Attrice cinematografica e teatrale, nata a Roma il 18 febbraio 1934. Una serie di piccoli e grandi ruoli di ragazza sventurata, travolta [...] amanti (1954) di Carlo Lizzani. Neppure nelle commedie si discostò dal suo abituale personaggio: in Totò e Carolina (1955) MarioMonicelli le affidò il ruolo della ragazza di paese che non vuole tornare a casa e medita il suicidio perché incinta. L ...
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Moschin, Gastone
Federica Pescatori
Attore teatrale e cinematografico, nato a San Giovanni Lupatoto (Verona) l'8 giugno 1929. Dotato di una voce dai toni aspri e ricca di sfumature che gli ha consentito [...] si è rivelato il suo personaggio nei film di grande successo Amici miei (1975), Amici miei, atto II (1982), diretti da MarioMonicelli, e Amici miei, atto III. Dagli anni Novanta ha continuato ad apparire al cinema e in televisione, dove ha ottenuto ...
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Vukotic, Milena
Stefano Masi
Attrice teatrale e cinematografica, nata a Roma il 23 aprile 1938. Rappresentativa di una femminilità sommessa, fragile e talvolta dolente, ricca di poesia, nella sua carriera [...] un ragioniere, interpretato da Ugo Tognazzi, con il quale la V. avrebbe fatto coppia ancora in Amici miei (1975) di MarioMonicelli e nei suoi sequels. Presente come caratterista nei film di Luis Buñuel (Le charme di-scret de la bourgeoisie, 1972, Il ...
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Attrice cinematografica e teatrale, nata ad Ancona il 14 dicembre 1915 e morta a Trieste l'11 novembre 1997. Interprete dalle molte sfaccettature, la N. è ricordata soprattutto come caratterista di alto [...] con Anna Magnani, Emigrantes (1949) e La famiglia Passaguai (1951) entrambi di Aldo Fabrizi, Guardie e ladri (1951) di Steno e MarioMonicelli con Totò e Fabrizi. Apprezzata anche da Louis Malle, recitò per lui in Le souffle au cœur (1971; Soffio al ...
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Totò
Goffredo Fofi
Nome d'arte di Antonio De Curtis, attore teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 15 febbraio 1898 e morto a Roma il 15 aprile 1967. Attraverso la centralità della 'maschera' [...] carriera ottenne per due volte il Nastro d'argento come miglior attore: nel 1952 per Guardie e ladri (1951) di Steno e MarioMonicelli e nel 1967 per Uccellacci e uccellini (1966) di Pier Paolo Pasolini. Per la prova offerta in quest'ultimo film l ...
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Flaiano, Ennio
Raffaele Manica
Scrittore, giornalista, soggettista e sceneggiatore, nato a Pescara il 5 marzo 1910 e morto a Roma il 20 novembre 1972. Spesso ricondotta a una serie di battute o calembours [...] Soldati, e nel 1951 Parigi è sempre Parigi di Luciano Emmer e Guardie e ladri di MarioMonicelli e Steno. Ma era stato nel 1950 con Luci del varietà che aveva avuto inizio uno dei grandi sodalizi artistici del cinema italiano: quello dello scrittore ...
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supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...