Di Palma, Carlo
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Roma il 17 aprile 1925. Insieme a Gianni Di Venanzo e Pasqualino De Santis fu uno dei protagonisti della rivoluzione dell'illuminazione [...] di vista figurativo come Deserto rosso (1964) di Michelangelo Antonioni. Con questo film e con L'armata Brancaleone (1966) di MarioMonicelli ha vinto due Nastri d'argento; ne ha ottenuti altri due nel corso degli anni Novanta per il raffinato bianco ...
Leggi Tutto
Rotunno, Giuseppe
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Roma il 19 marzo 1923. Sensibile interprete della tradizione realista, dapprima nel bianco e nero e poi anche nel colore, ha attraversato [...] d'argento, nel kolossal On the beach (1959; L'ultima spiaggia) di Stanley Kramer, e nelle commedie 'storiche' di MarioMonicelli La grande guerra (1959), dove imitò lo sfondamento dei bianchi tipico delle cine-attualità degli anni Dieci, e I compagni ...
Leggi Tutto
De Concini, Ennio
Serafino Murri
Sceneggiatore, regista cinematografico, commediografo e giornalista, nato a Roma il 9 dicembre 1923. Autore versatile e prolifico, ha ideato storie di robusta e articolata [...] , armer Gigolo (1979; Gigolò) di David Hemmings, interpretato da David Bowie, Le due vite di Mattia Pascal (1985) di MarioMonicelli e lo scandaloso Diavolo in corpo (1986) di Marco Bellocchio. In quegli stessi anni D. C. aveva cominciato un'assidua ...
Leggi Tutto
Zapponi, Bernardino
Serafino Murri
Sceneggiatore e scrittore, nato a Roma il 4 settembre 1927 e morto ivi l'11 febbraio 2000. Il suo stile fortemente ironico con ampie incursioni nel popolaresco, attraversato [...] donne (1980). Sceneggiò inoltre film come Vedo nudo (1969) di Dino Risi, I nuovi mostri (1977) diretto da MarioMonicelli, Ettore Scola e Risi, L'ingorgo, una storia impossibile (1979) di Luigi Comencini; ultimi esempi della stagione della commedia ...
Leggi Tutto
De Filippo, Peppino (propr. Giuseppe)
Guglielmo Siniscalchi
Commediografo e attore teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 24 agosto 1903 e morto a Roma il 27 gennaio 1980. Raggiunse il successo [...] una compagnia di avanspettacolo di provincia. Nel 1952 avvenne l'incontro con Totò sul set di Totò e le donne di MarioMonicelli e Steno, primi bagliori di quella esplosiva e sinergica collaborazione che avrebbe reso D. F. la 'spalla' più famosa del ...
Leggi Tutto
Donati, Danilo
Stefano Masi
Scenografo e costumista cinematografico, nato a Luzzara (Reggio nell'Emilia) il 6 aprile 1926 e morto a Roma il 1° dicembre 2001. Ha portato nel cinema la sua fantasia di [...] e in seguito con Zeffirelli. Cominciò a occuparsi di cinema nel 1959, per un film come La grande guerra di MarioMonicelli che coniuga l'affresco storico con i toni della commedia, e in cui D. dimostrò di saper rispettare la verità documentaria ...
Leggi Tutto
Rustichelli, Carlo
Paolo Patrizi
Compositore, nato a Carpi il 24 dicembre 1916. Reminiscenze dei grandi classici, suggestioni neoromantiche e sconfinamenti nel repertorio folclorico costituiscono le [...] , che lo hanno visto a fianco, tra gli altri, di Pier Paolo Pasolini e Gillo Pontecorvo, Bernardo Bertolucci e MarioMonicelli, il suo nome resta essenzialmente legato a quello di Pietro Germi, di cui ha rappresentato una sorta di alter ego ...
Leggi Tutto
Winters, Shelley
Francesco Costa
Nome d'arte di Shirley Schrift, attrice teatrale e cinematografica statunitense, nata a East St. Louis (Illinois) il 22 agosto 1922. Bionda, procace e molto versatile, [...] 1977 tornò in Italia per dar vita ad Amalia, moglie di un impiegato (Alberto Sordi), in Un borghese piccolo piccolo di MarioMonicelli, dall'omonimo libro di V. Cerami, e alla folle assassina Lea in Gran bollito (1977) di Mauro Bolognini. In seguito ...
Leggi Tutto
Pica, Tina (propr. Concetta Annunziata)
Enzo Siciliano
Attrice teatrale e cinematografica, nata a Napoli il 31 marzo 1884 e morta ivi il 16 agosto 1968. È stata la più singolare caratterista apparsa [...] di Napoli di Vittorio De Sica, nell'episodio Il professore; apparve poi in Totò e Carolina (1955) di MarioMonicelli e, come frenetica casellante ferroviaria, in Destinazione Piovarolo (1955) di Domenico Paolella. Spegnendosi l'originalità della sua ...
Leggi Tutto
Gherardi, Piero
Stefano Masi
Costumista, scenografo e arredatore teatrale e cinematografico, nato a Poppi (Arezzo) il 20 novembre 1909 e morto a Roma l'8 giugno 1971. Celebre per la pulizia grafica [...] La dolce vita, nel 1966 per Giulietta degli spiriti (1965) e nel 1967 per L'armata Brancaleone (1966) di MarioMonicelli.Negli anni Trenta aveva abbandonato la professione di architetto per dedicarsi al mondo dello spettacolo, al quale si avvicinò da ...
Leggi Tutto
supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...