Nacque il 1° ottobre del 208 in Arca Cesarea, antica città della Siria divenuta colonia romana. Il suo nome originario, a quanto sembra, era Alessiano. Del padre di lui, Gessio Marciano, sappiamo assai [...] sacerdote dell'Urbe, ma non dimenticò di essere sacerdote del Sole; nel suo larario teneva, tra le altre, le immagini di Orfeo, Apollonio di Tiana, Abramo e Cristo. Bisogna inoltre ricordare che Mamea, se non è favola, cercò d'istruirsi con Origene ...
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Scultore. Nacque a Firenze probabilmente il 7 ottobre 1488 da Michelagnolo di Viviano; morì nel 1560. Il padre (1459-1528), detto da Gaiole, era uno dei migliori orefici di Firenze. Fu allievo del padre [...] per l'ingresso della villa del cardinale Giulio a Monte Mario (detta in seguito Villa Madama) fece due giganti che Lipsia 1908 (con la bibl. precedente); G. Poggi, Della statua di Orfeo di B. B. già nel primo cortile del Palazzo Mediceo, Firenze 1916 ...
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Poeta drammatico nato a Prato nel 1875, vissuto a Firenze fino al 1906, poi a Milano e a Zoagli. I due primi lavori, La Terra e la Gaia Scienza, di argomento moderno, non lasciarono traccia, come un Ferdinando [...] Gynt di Ibsen iniziò la sua laboriosa impresa; e alla sua stessa compagnia affidò poi un suo ultimo poema drammatico Orfeo e Proserpina (1929), nel quale la tenace aspirazione del Benelli verso una poesia di significato filosofico ha trovato la sua ...
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Comico italiano del sec. XV, detto anche Zafarano. Fu al servizio del marchese di Mantova, ed essendo anche esperto nella costruzione di meccanismi scenici, nel 1487 fu da Giovanni Bentivoglio adoperato [...] nelle feste per le nozze del figlio Annibale con Lucrezia d'Este. Probabilmente, egli recitò l'Orfeo del Poliziano (1490) a Mormirolo, nella casa del marchese Francesco di Mantova.
Bibl.: L. Rasi, I comici italiani, Firenze 1897-1905, s. v. ...
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Canottaggio
Bruno Marchesi
La storia
Le origini
Il canottaggio (dal francese canotage, derivato di canot "canotto"; inglese rowing) è la disciplina sportiva propria del gesto tecnico della voga, che [...] facevano parte l'olimpionico Giliante d'Este, Francesco Cossu e Antonio Garzoni Provenzani. Quarti nel doppio Orfeo Paroli e Mario Moretti della Canottieri Milano. Nel singolo lo statunitense Ernest Pierce conquistò il suo secondo oro consecutivo ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] . Un cronista musicale l'ha chiamato, nel 1689, "il nuovo Orfeo de nostri giorni" (A. Berardi). Si viene a Roma per da un anno re di Spagna, venuto in Italia per ammogliarsi con Maria Luisa Gabriella di Savoia. Il Dent trancia deciso: "Corelli, as we ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] madre di Elena di Troia; e, come Sant'Anna, fu madre di Maria; e tutto questo non è stato per lei che suono di lire e di vedi il gesto éploré di Deianira rapita e il simile atteggiamento d'Orfeo alla tomba di Euridice. Anche il fluire dei fiumi è un ...
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Olimpiadi, arte e cultura
Livio Toschi
Arte e sport nell'antichità
Il fecondo binomio arte e sport, sviluppatosi già in Egitto, divenne inscindibile in Grecia, tanto che le gare e gli esercizi di palestra [...] si disputarono contemporaneamente gare atletiche, di canto e di musica: Orfeo vinse la gara con la lira; Olimpo, allievo di Marsia La giuria del concorso di architettura, formata da Mario De Renzi, Mario Ridolfi e Ludovico Quaroni, accettò tutte le ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se la tragedia spagnola cinquecentesca tenta, pur nella costante ricerca di innovazione, [...] concitato. Fermento. Allo strepito, entrano Scipione, Giugurta e Mario, stupiti e irritati, alla rinfusa.
SCIPIONE: Che c’è vestali e le vaghe regine posseggono; io guiderò Hieronimo dove Orfeo suona, aggiungendo dolce piacere ai giorni eterni. Ma di ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] guardi bene sin dalle prime parole: se non ha la lira di Orfeo, si assopirà fatalmente sotto le melodie di questa rude Sirena, e la Società di economia politica a Torino, in Studi in memoria di Mario Abrate, Torino 1986, II, pp. 721-731; G. Marongiu, ...
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veltrusconiano
agg. (iron.) Che deriva dal reciproco avvicinamento delle posizioni e delle scelte politiche di Walter Veltroni e di Silvio Berlusconi. ◆ per la firma della Costituzione europea c’è adesso al Campidoglio una sala autenticamente...