Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Raccontare il lavoro, cantare la tecnica
Vittorio Marchis
Primo Levi, in un breve intervento raccolto in L’altrui mestiere (1985), rispondeva alla domanda «perché si scrive?» e lui, da chimico, «Per [...] del progresso: una città che sogna, come scrive l’artista Mario Sturani, «le foreste immense dei grattacieli»: l’America. E , Franz Kline, Franco Garelli, Emilio Vedova, Mario Mafai, Orfeo Tamburi, Franco Gentilini, Giuseppe Migneco, Pablo Picasso ...
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Le Terre
Mario Tozzi
Com'è fatta la Terra
La Terra è come una casa costruita con mattoni speciali: le rocce. Sappiamo che al suo interno somiglia a una cipolla, tutta fatta a strati. Non si può arrivare [...] s'interrompe all'improvviso: Euridice, la sua amata, è morta.
Orfeo tenta l'impossibile: decide di scendere all'inferno. "Scese i è lungo, la voce dell'amata è una grande tentazione, e Orfeo si volta. La vede, "bella e pallida, nell'ultima ombra ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] dal greco al latino, quella degli Argonautica dello Pseudo Orfeo, che fu edita anonima a Venezia nel 1523, insieme subì gli attacchi di Francesco Fileifo e del figlio Giovan Mario. Naturalmente a Roma gli estimatori del pontefice defunto, capeggiati ...
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PIZZETTI, Ildebrando
Fiamma Nicolodi
PIZZETTI, Ildebrando. – Nacque a Parma il 20 settembre 1880 da Odoardo, insegnante di pianoforte e maestro di coro, e da Teresa Fava, primo di cinque fratelli, di [...] di armonia, contrappunto e fuga (tra i suoi allievi Mario Castelnuovo-Tedesco); qui rimarrà in veste di direttore dal 1917 12), La voce (Firenze 1911-16), Il Marzocco (Firenze 1911-18), Orfeo (Roma 1911-18). Ma la sua firma figurò in maniera più o ...
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MORETTI, Luigi Walter
Alessandra Capanna
MORETTI, Luigi Walter. – Nacque a Roma il 2 gennaio 1907 da Maria Giuseppina, originaria di Gallo, piccola frazione del Comune di Tagliacozzo in provincia dell’Aquila, [...] ed esterni in successione, insieme a una corale composizione degli apparati decorativi che annoverano artisti del calibro di Mario Mafai e Orfeo Tamburi, stabiliscono la grammatica del Moretti del primo periodo, che non ancora trentenne aveva già una ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] sono citate tra l'altro le traduzioni degli inni di Orfeo, dell'Officiodella Vergine (stampato a Venezia nel 1488), dell di Milano Bona di Savoia, per la morte del duca Galeazzo Maria Sforza, a c. di A. SchoysInan Zambrini, Bologna 1992.
Fonti ...
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BALTAZARINI (Baldassarino, Baltagerini, Baltasarrini), Baldassarre, detto di Belgioioso (Balthasard, Balthazar, Balthasarin, de Beaujoyeulx, Beau Joyeux)
Sisto Sallucci
È dubbio se sia nato in Lombardia, [...] toute complette", diretta dal B. e di cui faceva parte un Giacomo Mario, menzionato dal Brantóme. Secondo la Brenet, il B. era nel 1557, pastorale, che aveva mosso i suoi primi passi con l'Orfeo del Poliziano e il Cefalo di Niccolò da Correggio, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le scuole neoplatoniche da Porfirio a Damascio
Alessandro Linguiti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il IV e il VI secolo, il pensiero [...] Alessandria; anche la scuola “latina”, con Calcidio, Mario Vittorino, Macrobio e Boezio, avrebbe posseduto per Praechter ricerca di concordanze tra l’insegnamento di Platone e quelli di Orfeo, di Pitagora e degli Oracoli caldaici.
Molto della sua ...
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ONOFRI, Arturo
Gabriele Scalessa
ONOFRI, Arturo. – Nacque a Roma il 15 settembre 1885 da Vincenzo, romano, e da Beatrice (Bice) Shereider, di origine polacca.
Il padre, possidente, poté accedere nel [...] di quel periodo si segnala quella con il poeta crepuscolare Fausto Maria Martini, ricordato da Vincenzo in una lettera al figlio del 10 i miti «di Rama, di Krishna, di Mosè, d’Orfeo, le cui leggende sono studiate e riscoperte secondo canoni esoterici» ...
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ROMAGNOLI, Ettore
Giorgio Piras
– Nacque a Roma l’11 giugno 1871 da Giuseppe e da Annunziata Roberti.
Studiò nella città natale, dove fu allievo del grecista Enea Piccolomini e si laureò nel 1893 con [...] nel Pindaro (Firenze 1910, pp. 9-99) e ancora Nel regno d’Orfeo: studi sulla lirica e la musica greca (Bologna 1921 (1953), pp. lui amato e di cui aveva frequentato l’entourage (Mario Menghini, Giuseppe Chiarini). Il volume raccoglie i principali ...
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veltrusconiano
agg. (iron.) Che deriva dal reciproco avvicinamento delle posizioni e delle scelte politiche di Walter Veltroni e di Silvio Berlusconi. ◆ per la firma della Costituzione europea c’è adesso al Campidoglio una sala autenticamente...