ROLLI, Paolo Antonio
Carlo Caruso
– Nacque a Roma il 13 giugno 1687 dall’architetto borgognone Philippe Roleau (Filippo Rolli) e da Marta Arnaldi, originaria di Todi. Ebbe due fratelli, Domenico (morto [...] che Rolli venne istruito da un frate domenicano di S. Maria sopra Minerva e dai gesuiti del Collegio romano in studi d Lazio nel 1733-34; Polifemo e Ifigenia in Aulide nel 1735; Orfeo e l’epitalamio Festa d’Imeneo nel 1736; nella compagnia degli ...
Leggi Tutto
ORSINI, Paolo Giordano
Carla Benocci
ORSINI, Paolo Giordano. – Nacque a Roma nel 1591, primogenito di Virginio II, duca di Bracciano, e di Flavia di Fabio Damasceni Peretti, nipote del papa Sisto V.
La [...] , è quello ora in collezione Orsini, realizzato da Orfeo Boselli nel 1655, raffigurante il duca anziano ma con pagò 41 scudi a Margarita Maffei e al cavaliere Carlo Rainaldi, suo marito, «per provisione de mesi 4 e giorni 3 ... per servizio prestato ...
Leggi Tutto
SIMIONATO, Giulia detta Giulietta
Giancarlo Landini
– Nacque a Forlì il 12 maggio 1910 (e non il 15 dicembre, come talvolta si legge), da Felice, funzionario governativo nativo di Mirano, e da Giovanna [...] Il trovatore con Callas, poi Cavalleria rusticana, Carmen, Fedora con Mario Filippeschi, e il Falstaff), a Rio de Janeiro nel 1952, nel Le nozze di Figaro), titoli che ripeté nel 1960 con Orfeo e Euridice, direttore Karajan, Un ballo in maschera, La ...
Leggi Tutto
TOZZI, Antonio
Lorenzo Mattei
– Nacque intorno al 1736 a Bologna, dove studiò con padre Giambattista Martini, che lo tenne in grande stima, annoverandolo tra i suoi migliori allievi.
Dal carteggio martiniano [...] vecchio libretto adespoto, La Fiammetta, musicato nel 1743 da Giuseppe Maria Orlandini e ripreso nel 1768 da Alessandro Felici con il titolo Tozzi sono, tra Carnevale e Quaresima del 1788, l’Orfeo ed Euridice di Gluck e un anonimo Sisara dati in ...
Leggi Tutto
SABBATINI, Pietro Paolo
Federico Vizzaccaro
SABBATINI, Pietro Paolo. – Nacque a Roma tra il 1598 e il 1599 da Giovanni Battista (ignoto il nome della madre).
La prima notizia dell’attività di Sabbatini [...] romane (ad esempio nel 1636 il suo nome appare a S. Maria in Cosmedin, e negli anni Quaranta di nuovo al Pantheon; Dixon adatti anche al ballo): tra di essi figura anche un’aria dall’Orfeo di Striggio e Monteverdi, Ecco pur ch’a voi ritorno (op. ...
Leggi Tutto
SCHIPA, Raffaele Attilio Amedeo detto Tito
Giancarlo Landini
– Nacque a Lecce, in vico dei Penzini 6, il 2 gennaio 1889 (ma una vulgata, peraltro non avvalorata dal figlio, Tito jr, colloca la nascita [...] : ebbero successo Tre uomini in frac (1932), diretto da Mario Bonnard, con Assia Noris, Peppino ed Eduardo De Filippo, , compositore, attore, produttore, autore della prima opera rock, Orfeo 9 (Roma, teatro Sistina, 23 gennaio 1970).
Il successo ...
Leggi Tutto
DE AMICIS, Anna Lucia
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli probabilmente nel 1733 (nel 1771, in occasione delle nozze del fratello Gaetano, dichiarò di avere 38 anni) da Domenico e Rosalba Baldacci.
Domenico, [...] dello stesso anno cantò al teatro S. Benedetto di Venezia in Caio Mario di P. Anfossi, e nel carnevale 1770-71 nello stesso teatro, in 1776). Partecipò inoltre, nel gennaio 1774, alla rappresentazione dell'Orfeo di C. W. Gluck al teatro di corte, e ...
Leggi Tutto
CAUCIG (Caucigh, Causich, Cauzio, Kaucig, Kauzich, Kauzig, Kauzio, Kavčič), Francesco (Franz, Franc) Saverio Antonio Nicolò
Ksenija Rozman
Nacque il 4 dic. 1755 a Gorizia da Andrea, sarto, di famiglia [...] Mengs. Nel 1794 eseguì due dipinti a olio, uno con Orfeo che piange Euridice, donato (1812) al Joanneum di Graz ( . Giovanni Battista tuttora nella prima cappella a sinistra di S. Maria in Regola ad Imola e Santo Patrono contro il terremoto per Fermo ...
Leggi Tutto
SCORZA, Sinibaldo
Gianluca Zanelli
– Nacque a Voltaggio (Alessandria) il 16 luglio 1589 dal nobile Giovanni Scorza, «uomo ricco di beni di fortuna, e molto più d’integrità di vita» (Soprani, 1674, p. [...] , in Sinibaldo Scorza. Favole e natura..., 2017, pp. 114 s.). Al 1612 risale il dipinto Orfeo incanta gli animali, di ubicazione sconosciuta, che secondo Mario Bonzi dovrebbe recare la firma «Sinibaldus Scortia p[inxit]. MDCXII» (Bonzi, 1964, p. 20 ...
Leggi Tutto
FINETTI, Giovanni
Gino Benzoni
Figlio di Andrea di Giovanni, nacque a Venezia nel 1529.
Al pari del padre, che si laureò in diritto civile a Padova il 21 luglio 1516, il F. studiò legge nello stesso [...] F., così dei versi in suo onore, fu come il "musico" Orfeo: questi ammansiva, con la dolcezza della sua musica, le fiere; il arrivo" alla corte monacense, gli arciduchi d'Austria Ferdinando, Carlo e Maria. Ed ospite del duca fu il F. I con la famiglia ...
Leggi Tutto
veltrusconiano
agg. (iron.) Che deriva dal reciproco avvicinamento delle posizioni e delle scelte politiche di Walter Veltroni e di Silvio Berlusconi. ◆ per la firma della Costituzione europea c’è adesso al Campidoglio una sala autenticamente...