Protagonista di King Lear (Re Lear), tragedia, rappresentata nel 1606, tra le maggiori di W. Shakespeare. Egoista e autoritario, abdica, nell'illusione di poter conservare il piacere e le prerogative della [...] II, canto 10, st. 27-32), e in una tragedia, The true chronicle history of king Leir and his three daughters (1605), cui più che ad altro probabilmente attinse Shakespeare.
Per approfondire Shakespeare, William, di MarioPraz (Enciclopedia Italiana) ...
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(trad. it. Pamela, ovvero la virtù premiata) Romanzo epistolare in quattro volumi (1740-41), pubblicato anonimo dallo scrittore inglese S. Richardson (1689-1761).
La giovane Pamela Andrews è una domestica [...] astuzia, finché l'uomo, vinto dall'amore, si decide a sposarla.
Il romanzo riscosse da subito un grandissimo successo e ispirò a C. Goldoni la commedia Pamela nubile (1750).
Per approfondire Richardson, Samuel, di MarioPraz (Enciclopedia Italiana) ...
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WILDE, Oscar (il nome di battesimo è: Oscar Fingal O' Flaherty Wills Wilde)
MarioPraz
Scrittore, nato a Dublino il 16 ottobre 1854, morto a Parigi il 30 novembre 1900. Il padre, sir William W., eminente [...] ); E. J. Bock, Walter Paters Einfluss auf O. W., Bonn 1913; E. Bendz, The Influence of Pater and Matthew Arnold in the Prosevritings of O. W., diss., Lund 1914; M. Praz, La carne, la morte e il diavolo nella letteratura romantica, Milano-Roma 1930. ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] , Walter Scott e Victor Hugo, Emilio Cecchi e MarioPraz, Ernest Hemingway e Nino Nutrizio, Gino Bartali, Vittorio della lotta di vita e per la vita, come nell'intensa poesia di Mario Luzi E adesso sul finire del round (in Per il battesimo dei nostri ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] o di comodo - basti rimandare al cit. volume dell'Innamorati, p. 60, nota 79. Per l'Inghilterra si veda utilmente MarioPraz, Machiavelli in Inghilterra e altri saggi (Roma, Tumminelli, 1942, «Nuova biblioteca italiana», 8), e in nuova edizione, col ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] ., citato nella Nota bibliografica, e la recensione del Calcaterra ivi pure citata.
4 Vedi le dotte e acute ricerche di MarioPraz citate nella Nota bibliografica, e specialmente gli Studi sul concettismo.
5
6 Cfr. lo studio di Giovanni Getto ...
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PARATORE, Ettore
Cesare Questa
– Nacque a Chieti il 23 agosto 1907, figlio unico di Emanuele, professore di scienze in scuole secondarie e medico originario di Barcellona-Pozzo di Gotto, e di Laura [...] allora alla moda: fantasma, intuizione, effusione (ma nel 1930 si ebbe La carne, la morte e il diavolo di MarioPraz come potente contravveleno).
Con il passaggio alla cattedra romana, Petronio e Apuleio uscirono a lungo dall’agenda di Paratore in ...
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PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] molto difficile per tutti. Placido si iscrisse all’Università La Sapienza e, grazie all’insegnamento del grande anglista MarioPraz, iniziò il suo interesse per la letteratura angloamericana.
Placido divenne un punto di riferimento e un amico fidato ...
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PAMPALONI, Geno
Gabriele Scalessa
PAMPALONI, Geno. – Nacque a Roma il 25 novembre 1918, figlio unico di Agenore (nome dalla cui abbreviazione derivò il suo), originario di Colle Val d’Elsa (Siena), [...] (Milano 1977, rispettivamente pp. 281-298, 709-723) e partecipò, assieme a Renzo De Felice, Ettore Paratore e MarioPraz, al volumetto Gabriele D’Annunzio col saggio Letteratura come assoluto (Bologna 1978, pp. 19-26), per celebrare il quarantennale ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] la disgraziata sera del 4 novembre 1857 a Santa Maria a Monte? Il ricordo del fratello sarebbe diventato "crepuscolari", in Nuova Antologia, 1º marzo 1938, pp. 21-33; M. Praz, Gusto neoclassico, Firenze 1940, pp. 275-94; A. Gargiulo, Ragioni metriche, ...
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bombastico
agg. Detto di stile, discorso e simili, ampolloso, ridondante, gonfio di retorica; di persona, tronfio, pieno di sé. ♦ Il bombastico battage pubblicitario ("Ho pensato a questo spettacolo per quindici anni", Bob Fosse; "Elettrizzante,...