CORSI, Carlo
Nicoletta Cardano
Nacque a Nizza l'8 gennaio 1879 da Achille, che era tenore. Fu fratello del soprano Emilia. Stabilitosi a Bologna, manifestò sin dall'infanzia uno spiccato interesse per [...] con larghe stesure di colore, ora sinteticamente descritte con rapidi segni cromatici, densi di materia. Di volta in volta l' dell'opera del Corsi. Frequentò in questo periodo Guidi, Mario e Saverio Pozzati, ed alcuni artisti della giovane generazione ...
Leggi Tutto
FIORENTINO, Mario
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 5 giugno 1918 da Ettore e Ada Melli. Conseguì la laurea a Roma presso la facoltà di architettura nel dicembre 1944. Aderì al Partito d'azione, partecipando [...] Coeli durante l'occupazione tedesca. Il F. sposò nel 1943 Maria Antonietta Solari, da cui ebbe i figli Stefano, Andrea, tra il 1957 e il '62, il F. lasciò un forte segno nella sua città, tra l'altro sperimentando nuove tecniche di prefabbricazione. ...
Leggi Tutto
ROSSI, Paolo
Stefano Poggi
– Nacque a Urbino il 30 dicembre 1923 da Mario e da Emilia Monti, entrambi originari di Città di Castello.
I trasferimenti del padre (1875-1947) – professore di italiano [...] che sposò nel 1951 e dalla quale ebbe due figli, Mario e Anna.
Nel 1952 si trasferì a Milano come assistente il 14 gennaio 2012.
Fonti e Bibl.: F. Abbri - M. Segala, Segni e percorsi della modernità. Studi in onore di P. R. Con la bibliografia di ...
Leggi Tutto
RONDI NASALLI, Gian Luigi
Italo Moscati
– Nacque a Tirano (Sondrio) il 10 dicembre 1921 da Umberto, piemontese, tenente dei Carabinieri reali e Maria Virginia Gariboldi, lombarda.
Sia Gian Luigi sia [...] cui era presidente Vittorio De Sica. Dall’estero giunsero segni di stima e riconoscimenti: cavaliere della Legion d’ all’italiana con registi del calibro di Risi, Pietro Germi e Mario Monicelli. Al contempo debuttava Pasolini con Accattone e, nel 1965 ...
Leggi Tutto
SFORZA, Federico. –
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Roma il 20 gennaio 1603, quinto figlio di Alessandro, VII conte di Santa Fiora, duca di Segni e principe di Valmontone, e di Eleonora Orsini, figlia [...] di Paolo, duca di Bracciano e nipote di Maria de’ Medici, moglie di Enrico IV re di Francia.
Tale legame matrimoniale segnò l’avvicinamento della famiglia alla Corona francese: infatti, nel 1608, Enrico IV concesse ad Alessandro l’abito dell’Ordine ...
Leggi Tutto
MERZ, Mario
Maura Picciau
– Nacque a Milano il 1° genn. 1925 da Francesco, di professione ingegnere, e da Maria Saltara, docente di musica; ebbe una sorella, Marina. La famiglia, di origine svizzera, [...] giornali e le fascine di legna, origina l’attività artistica più intensa del M., lungo gli anni Settanta e Ottanta, segnata dal ritorno alla pittura, sul tema degli animali, e dal costante ripercorrere il proprio repertorio, con coerenza interna, ma ...
Leggi Tutto
RANUZZI, Annibale Ludovico Luigi Romano
Federico Ferretti
RANUZZI, Annibale Ludovico Luigi Romano. – Nacque a Bologna il 28 febbraio 1810 da Carlo e da Paolina Trionfi.
Discendente da un’antica famiglia [...] (1816-1897), con la quale ebbe Emma (1838-1900), Mario (1840-1841), Maria Anna (1842-1911) ed Emilio (1848-1872).
In quello . Marcelli, Bologna 1986, ad ind.; F. Farinelli, I segni del mondo. Immagine cartografica e discorso geografico in età moderna, ...
Leggi Tutto
CAMASIO, Sandro (Alessandro)
Sisto Sallusti
Nacque a Isola della Scala (Verona) il 5 nov. 1886 da Giuseppe e Costanza Chiroli. Prima di laurearsi in giurisprudenza entrò nel mondo giornalistico come [...] Melato nella parte di Dorina, il Betrone in quella di Mario e A. Giovannini in quella di Leone, disarmarono ogni velleità non ha la freschezza di Addio, giovinezza!, ma che denota i segni di un temperamento singolare: I. Lazzarini e R. Calò ne furono ...
Leggi Tutto
BECCARI (del Beccaio), Antonio
Mario Marti
Rimatore più noto come Antonio da Ferrara, dalla città ove nacque nel 1315. Suo padre, Tura, esercitava il mestiere del beccaio forse tradizionale nella sua [...] lui e famigliare di Carlo IV), agli studi umanistici; e dalla sua produzione emergono non rari né ignobili segni di quegli anni di formazione letteraria (particolarmente prediletto, Dante Alighieri). Non fu tuttavia sorretto da fermezza di carattere ...
Leggi Tutto
DE CARO, Raffaele
Giuseppe Sircana
Nacque a Benevento il 29 marzo 1883 da Paolo e da Fulvia Cocca (non Ciocca o De Cecco). Laureatosi in giurisprudenza, divenne avvocato e ricoprì cariche amministrative [...] senza portafoglio per i rapporti con il Parlamento, nella compagine guidata da Mario Scelba. Fu confermato nello stesso incarico anche nel successivo governo presieduto da Antonio Segni, dal 6 luglio 1955 al 18 maggio 1957. Nelle elezioni del 25 ...
Leggi Tutto
partito-motore
loc. s.le m. Partito politico che si assume il ruolo di propulsore e animatore di una coalizione. ◆ E se non nasce l’Elefante, nascerà l’Elefantino. Lo ha annunciato al convegno di liberal, «Un bipolarismo che funzioni», il...
micropartitismo
(micro-partitismo), s. m. La tendenza alla proliferazione dei partiti politici di scarsa consistenza numerica. ◆ [Mario] Segni e i suoi del Patto, cui dobbiamo la prima grande spallata organizzata al sistema politico, apre...