PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] quest’ultima eseguita all’Augusteo sotto la direzione di Mario Rossi: «Quella musica mi aveva colpito per la e delle sue mummie di Leopardi.
Nel Coro si manifestarono i segni di una crisi storica, individuale e stilistica che aveva investito il ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] , e il delicato paesaggio campestre ai lati del gruppo mariano. Il polittico Costabili costituisce in definitiva un punto fermo per dei magi della National Gallery di Londra, segnata da quella magica ambientazione notturna, illuminata dall'enorme ...
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SCHIANTARELLI, Pompeo
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Roma nel 1746 in data imprecisata da genitori d’ignota identità.
Le origini bergamasche non sono state finora rilevate. Gli Schiantarelli erano [...] come fascia diagonale punteggiata da ovali con i segni dello zodiaco, ritenuti dipinti da Johann Heinrich di Camilla Caitana, duchessa di Traetto alla Sanità. Per la marchesa Maria Arezzo Patrizi fra il 1784 e il 1785 progettò ed eresse un ...
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TAVIANI, Paolo Emilio
Simone Neri Serneri
TAVIANI, Paolo Emilio. – Nacque a Genova il 6 novembre 1912, unico figlio di Ferdinando, insegnante e poi dirigente scolastico, e di Elide Banchelli, maestra [...] studiosi, tra i quali Amintore Fanfani, Sergio Paronetto, Mario Romani, Giorgio La Pira – partecipò in modo fino al luglio 1958, nei governi Pella, Fanfani I, Scelba, Segni I, Zoli).
Rientrò nella stessa strategia anche la decisione, nell’ ...
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PRATOLINI, Vasco
Maria Carla Papini
PRATOLINI, Vasco. – Nacque a Firenze, al numero 1 di via de’ Magazzini, il 19 ottobre 1913. La madre, Nella Casati, aveva ventun anni e lavorava come sarta in un [...] , in O. Macrí, P. romanziere di “Una storia italiana”, Firenze 1993, pp. 203-237; V. P. a Mario Puccini (1947-1956). Dalle carte d’archivio, in I segni e la storia, Firenze 1996, pp. 260-293; A. Parronchi, Lettere a Vasco, Firenze 1996; Carteggio ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] si era già assicurato la presenza a Roma del padre Giovanni Maria Baldigiani, della Compagnia di Gesù, cui era seguito, poco tempo di I. XII si rivelava così di segno opposto. Forse aveva colto nel segno quell'inviato di Luigi XIV che poco prima ...
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I cento volumi del Dizionario biografico
Raffaele Romanelli
Con il centesimo volume giunge a compimento l’elenco alfabetico che era stato fin dall’inizio previsto per la pubblicazione del Dizionario [...] arti, Amedeo Quondam per la letteratura, Gian Maria Varanini per il Medioevo, Maria Antonietta Visceglia per l’età moderna.
Ma la recente tendenza all’aumento della presenza femminile, segno di una maggiore sensibilità culturale, più precoce nel ...
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MENICHELLA, Donato
Pierluigi Ciocca
– Nacque il 23 genn. 1896 a Biccari, in Capitanata, da Vincenzo e Irene Checchia, proprietari di una media azienda agricola.
Diplomato ragioniere nel 1913 all’istituto [...] del gruppo siderurgico e meccanico Ansaldo dei fratelli Pio e Mario Perrone a essa legato, si trascinò fra violente polemiche giornalistiche del 1958 – nelle mani del presidente del Consiglio A. Segni, e lasciò la carica il 18 ag. 1960.
Nominato ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] 1904, quando fu sostituito nell'ufficio dal genero Mario Carrara, e trasferì la sua sede nei Della Peruta, Torino 1984, pp. 1143-1178; Id., Il deviante e i suoi segni. L. e la nascita dell'antropologia criminale, Milano 1985; D. Dolza, Essere figlie ...
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SANTORI (Santoro, Santorio), Giulio Antonio
Saverio Ricci
SANTORI (Santoro, Santorio), Giulio Antonio. – Nacque a Caserta il 6 giugno 1532 da Leonardo e da Carmosina Baratucci da Teano, appartenenti [...] cannone gli procurarono ferite sul cranio, di cui avrebbe portato segni indelebili. Tornò a Napoli nel 1548, e intraprese gli di S. Nicola di Jacciano a Nicastro, il priorato di S. Maria di Domicella a Nola e l’abbazia abruzzese di S. Giovanni in ...
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partito-motore
loc. s.le m. Partito politico che si assume il ruolo di propulsore e animatore di una coalizione. ◆ E se non nasce l’Elefante, nascerà l’Elefantino. Lo ha annunciato al convegno di liberal, «Un bipolarismo che funzioni», il...
micropartitismo
(micro-partitismo), s. m. La tendenza alla proliferazione dei partiti politici di scarsa consistenza numerica. ◆ [Mario] Segni e i suoi del Patto, cui dobbiamo la prima grande spallata organizzata al sistema politico, apre...