DE ROBERTIS, Francesco
Roberta Ascarelli
Nacque a San Marco in Lamis, in provincia di Foggia, il 16 ott. 1902 da Nicola e Carolina Tardio. Entrato nel 1917 all'Accademia navale di Livorno, il D. iniziò [...] figura infatti R. Rossellini, ma, secondo la testimonianza di Mario Bava, esso venne completamente rifatto dal D., autore tra l'altro del soggetto e della sceneggiatura), segnava secondo lo stesso Rossellini l'inizio del neorealismo italiano per il ...
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FARA, Mario Giulio
Chiara Trara Genoino
Nacque a Cagliari il 5 dic. 1880 da Giuseppe, avvocato, e da Maria Dessy. Non seguì alcun regolare corso di studi, ma ebbe solo sporadici insegnanti privati per [...] 1906 al 1918 insegnò solfeggio ed armonia nella scuola di musica "Mario de Candia" di Cagliari, e dal 1905 al 1917 canto di notazione specifico per la musica popolare (con l'uso di segni diacritici, come fece ad esempio Bartok in Ungheria), è tuttavia ...
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NEPITA, Cosimo
Rosalba Sorice
NEPITA, Cosimo. – Nacque a Catania nel 1540.
Poche e scarne sono le notizie sulla famiglia d’origine, certamente legata per tradizione agli studi giuridici. Lo stesso Nepita, [...] commenti alle consuetudini di Palermo di Mario Muta (1600) e di Messina di Mario Giurba (1620).
Il commento nella sua 251-279.R. Di Giorgi, Documenti decorati della Sicilia, in Segni manuali e decorazione nei documenti siciliani, a cura di D. ...
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SACCOROTTI, Oscar
Francesco Santaniello
– Nacque a Roma il 14 maggio 1898 (Il laboratorio fantastico..., 1994, p. 224), terzogenito di Alfredo, impiegato del ministero delle Finanze, e di Silvia Centenari, [...] Milano). Nel 1929 collaborò con l’architetto Mario Labò e con Arturo Martini alla ristrutturazione della una maniera sintetica e immediata, contraddistinta da pochi e rapidi segni atti a definire le forme, raffigurò soggetti marini (La gritta ...
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MILAZZO, Silvio
Giuseppe Sircana
– Nacque il 4 sett. 1903 a Caltagirone, da Mario, proprietario terriero e sindaco della città, e da Brigida Crescimanno, ed ebbe come padrino di battesimo don L. Sturzo.
Fra [...] a riprendere l’attività politica non appena si manifestarono i segni della crisi del regime.
Nel 1941, a Caltagirone, S. M., Caltagirone 1995; G.C. Marino, La Repubblica della forza. Mario Scelba e le passioni del suo tempo, Milano 1995, ad ind.; E. ...
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CACCIACONTI, Guido
Paolo Nardi
Nacque da Cacciaconte, probabilmente agli inizi della seconda metà del XII sec. Tra il 1168 e il 1175, infatti, doveva essere ancora in giovane età, poiché il suo nome [...] al 1220 l'atteggiamento politico del C. non dà altri segni di irrequietezza. In questo anno si concluse, appunto, la crisi dell'incoronazione imperiale di quest'ultimo, sul Monte Mario presso Roma disposero i loro attendamenti i feudatari fedeli ...
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DE ANGELIS, Deiva
Mario Quesada
Nacque a Gubbio (Perugia), probabilmente nel 1885.
Rappresenta un caso particolare nella storia della pittura italiana di questo secolo per il valore assoluto delle opere [...] con le opere di Pasquarosa (Marcelli Bertoletti), N. Bertoletti, Maria Mancuso, L. Cecchi Pieraccini.
Nell'archivio di F. Ferrazzi , la D., usando la matita e la penna con segni spessi, non solo esercitava una esasperazione della linea liberty, ...
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ORSI, Carlo Tomaso Severino
Giandomenico Piluso
ORSI, Carlo Tomaso Severino. – Nacque a Como il 14 settembre 1876 da Romeo, professore di musica al Conservatorio di Milano e primo clarinetto alla Scala [...] uno status in netto contrasto con il ritratto al vetriolo con cui Mario Alberti (1930, p. 458) descrisse Orsi come il «figlio di il Credito Italiano e la Banca d’Italia registrò segni di affievolimento. Nella corrispondenza privata con Orsi, ...
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SALERNO, Enrico (Enrico Maria). – Nacque a Milano il 18 settembre 1926 da Antonino, amministratore giudiziario di origini siciliane, e da Milka Storff, violinista slava, secondo di quattro fratelli (Titta, [...] (1993) di Arthur Miller. Colto da gravi segni di un male incurabile dovette invece rinunciare al progetto piacere della provocazione, in Sipario, 2001, n. 630, pp. 44-46; A. Di Mario, S. E.M., in Enciclopedia del cinema, IV, Roma 2004, pp. 749 s. ...
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LUSIERI, Giovanni Battista
Ilaria Sgarbozza
Non si hanno notizie sulla famiglia di questo pittore nato a Roma tra il 1751 e il 1755.
Secondo quanto riportato nell'iscrizione di una lapide commemorativa [...] carta di grandi dimensioni sui quali furono tracciati segni a matita dal tratto finissimo, delineando in prima 'intervento del L. nell'ideazione della Veduta di Roma da Monte Mario di J.P. Hackert (già Berlino, Staatliche Museen, Kupferstichkabinett). ...
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partito-motore
loc. s.le m. Partito politico che si assume il ruolo di propulsore e animatore di una coalizione. ◆ E se non nasce l’Elefante, nascerà l’Elefantino. Lo ha annunciato al convegno di liberal, «Un bipolarismo che funzioni», il...
micropartitismo
(micro-partitismo), s. m. La tendenza alla proliferazione dei partiti politici di scarsa consistenza numerica. ◆ [Mario] Segni e i suoi del Patto, cui dobbiamo la prima grande spallata organizzata al sistema politico, apre...