BUONARROTI, Michelangelo, il Giovane
Lovanio Rossi
Nacque a Firenze, ove fu battezzato il 4 nov. 1568, da Lionardo, nipote del grande Michelangelo, e da Cassandra Ridolfi, nella casa di famiglia di [...] signori (III-IV), al Giraldi, sull'esperienza della vita (V), al Segni, sulle fogge straniere e sui doni del poeta (VI e VIII), al al Rubens, fu "operaio" per la facciata di S. Maria del Fiore - impegnato pur sempre nelle lettere, con lavori come ...
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CRESCIMBENI, Giovan Mario
Nicola Merola
Nacque a Macerata il 9 ott. 1663 in una delle più ragguardevoli famiglie della città marchigiana, da Giovan Filippo, professore di discipline giuridiche presso [...] può senz'altro ritenere che l'opera del C. segni "l'inizio di quel processo dell'erudizione settecentesca che dovrà e moderno dell'adunanza degli Arcadi, Roma 1712; L'istoria di S. Maria in Cosmedin, ibid. 17151 L'istoria della chiesa di S. Giovanni ...
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CAZZOLA, Clementina
Sisto Sallusti
Nata da Giuseppe e Claudia Bragaglia, entrambi attori, a Sermide (Mantova) il 26 ag. 1832, aveva dato prova del suo talento fin da bambina negli atti unici Pitocchetto [...] Stacchini per il 1863 (in quest'anno nacque il quartogenito, Mario), i due attori passarono, nel 1864, al teatro dei riservò una piccola parte, in quanto si andavano manifestando i primi segni del male che doveva condurla alla tomba, e nel dicembre La ...
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APOLLONIO, Mario
Elisabetta Mondello
Nacque ad Oriano (Brescia) il 28 sett. 1901 da Artemio ed Elodia Vimercati. Studiò al liceo "Arnaldo da Brescia" in questa città, e qui frequentò il gruppo confraternale [...] teatrale, in rapporto ad una visione globale della sua attività ed è ad essa legata ed apparentata da molti segni. Scrittore lombardo, ma sensibile alle esperienze europee ed ai modelli delle grandi strutture narrative postromantiche, da Tolstoj a ...
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ALDISIO, salvatore
Francesco M. Biscione
Nacque a Terranova di Sicilia (dal 1927 Gela), in provincia di Caltanissetta, il 29 dic. 1890, da Gaetano e Gaetana Trevigne. In una zona agricola e povera, [...] appoggio del movimento popolare, ed in particolare del vescovo Mario Sturzo che ne caldeggiò la rielezione), l'A. la Sicilia alla cui stipula contribuirono anche i ministri Gullo e Segni. Nell'attività complessiva dell'A. come alto commissario vi è ...
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CORTESE, Nino
Mario Themelly
Nacque a Perugia il 25 sett. 1896 da Vincenzo ed Emilia Sperandeo. Gli obblighi di servizio del padre, un preside di scuola secondaria, napoletano d'origine, segnarono, [...] IV [1919]:rist. col titolo I ricordi di un avvocato napoletano del Seicento: F. D'Andrea, Napoli 1923). Questo lavoro segnò il primo approccio del C. ai problemi della vita culturale e politica del Viceregno, un filone di ricerca che sarebbe rimasto ...
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CORSI, Carlo
Nicoletta Cardano
Nacque a Nizza l'8 gennaio 1879 da Achille, che era tenore. Fu fratello del soprano Emilia. Stabilitosi a Bologna, manifestò sin dall'infanzia uno spiccato interesse per [...] con larghe stesure di colore, ora sinteticamente descritte con rapidi segni cromatici, densi di materia. Di volta in volta l' dell'opera del Corsi. Frequentò in questo periodo Guidi, Mario e Saverio Pozzati, ed alcuni artisti della giovane generazione ...
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FIORENTINO, Mario
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 5 giugno 1918 da Ettore e Ada Melli. Conseguì la laurea a Roma presso la facoltà di architettura nel dicembre 1944. Aderì al Partito d'azione, partecipando [...] Coeli durante l'occupazione tedesca. Il F. sposò nel 1943 Maria Antonietta Solari, da cui ebbe i figli Stefano, Andrea, tra il 1957 e il '62, il F. lasciò un forte segno nella sua città, tra l'altro sperimentando nuove tecniche di prefabbricazione. ...
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CAMASIO, Sandro (Alessandro)
Sisto Sallusti
Nacque a Isola della Scala (Verona) il 5 nov. 1886 da Giuseppe e Costanza Chiroli. Prima di laurearsi in giurisprudenza entrò nel mondo giornalistico come [...] Melato nella parte di Dorina, il Betrone in quella di Mario e A. Giovannini in quella di Leone, disarmarono ogni velleità non ha la freschezza di Addio, giovinezza!, ma che denota i segni di un temperamento singolare: I. Lazzarini e R. Calò ne furono ...
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Cecchi d'Amico, Suso
Marco Pistoia
Nome d'arte di Giovanna Cecchi (sposata con il musicologo Fedele d'Amico), sceneggiatrice cinematografica, nata a Roma il 21 luglio 1914. Tra i maggiori sceneggiatori [...] collaborazione con Comencini per La finestra sul luna park (1957) e per Mariti in città (1957), di cui la C. d'A. firmò come Estate violenta (1959) di Valerio Zurlini. Ma questo segno di personalità si manterrà anche nel lungo e ricco proseguimento ...
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partito-motore
loc. s.le m. Partito politico che si assume il ruolo di propulsore e animatore di una coalizione. ◆ E se non nasce l’Elefante, nascerà l’Elefantino. Lo ha annunciato al convegno di liberal, «Un bipolarismo che funzioni», il...
micropartitismo
(micro-partitismo), s. m. La tendenza alla proliferazione dei partiti politici di scarsa consistenza numerica. ◆ [Mario] Segni e i suoi del Patto, cui dobbiamo la prima grande spallata organizzata al sistema politico, apre...