DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] 'amore con Boito.
Arrigo Boito e Gabriele D'Annunzio segnarono la vita e l'arte della D. lungo tutto 1958; F. Marotti, Gordon Craig, Bologna 1961, pp. 80-92; E. Mariano, Sentimento del vivere ovvero G. D'Annunzio, Milano 1962, passim; O. Signorelli ...
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MANGIAROTTI, Dario e Edoardo
Fabrizio Orsini
Unigenito di Giuseppe e Alessandrina Oggionni, Dario – nato a Milano il 18 dicembre 1915 – crebbe con la famiglia che il padre formò con Rosetta Pirola [...] 1919, primogenito di Giuseppe e Rosetta Pirola. Seguito dal fratello Mario (nato a Milano il 12 luglio 1920), e per ragioni successo all'età di 95 anni e nonostante non desse segni di indebolimento si addormentò serenamente la mattina del 9 aprile ...
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FERRÉ, Gianfranco
Maria Natalina Trivisano
Nacque il 15 agosto 1944 a Legnano (Milano), primogenito di Luigi e di Andreina Morosi.
Nonostante le difficoltà del periodo di guerra, fu allevato in un ambiente [...] costumi della serata-evento, Questa è l’Arena, qui è nata Maria Callas, un kolossal inventato e realizzato da Pier Luigi Pizzi all’ enfatizzato da suoni, da giochi di illusione e segni grafici, tramite l’utilizzo di strumentazioni tecnologiche. La ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] la dittatura fascista, egli le fu fin da principio avverso, non mostrando mai alcun segno di debolezza verso il regime, neppure quando il fratello Orso Mario, nell'agosto 1923, fu chiamato da Mussolini a reggere il ministero dell'Economia Nazionale ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] e prospettive, non è "chiusa" come le altre, quasi a segnare un taglio netto con gli anni del paese devastato: ci sono delle questi hanno pagato, li conduce verso il letto dove giace il marito finto morto in modo da far scappare i clienti. Quando il ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] Niccolò Aggiunti,ibid., LXXIII(1913-1914), 2, p. 33; Id., ... Mario Guiducci,ibid., LXXV (1915-1916), 2, p. 1386; Id., Oppositori di fortuna del Bodin in Italia..., in Studi in on. di A. Segni, II, Milano 1967, pp. 16-17; Id., Dal premachiavellismo ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] Pietà di Cannobio, in cui compaiono i segni dell'aggiornamento manieristico milanese. Negli anni milanesi . Mallè, Due tavolette inedite di predella di G. F., in Studi in onore di Mario Salmi, Firenze 1962, pp. 451-59; G. Testori, Un inedito di G. F ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] . Nei suoi stessi tratti somatici il F. portava i segni dell'ascendente normanno. "Grande e modesto" appariva ai giovani F. (nel citato volume di Atti del Convegno); I saggi politicidi Mario Pagano ed il loro tempo, in Il Pensiero politico, XXVIII ( ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] . Guidi, dirigente cattolica, che restò al fianco del marito anche nel dopoguerra, quale autorevole esponente del movimento femminile giocò un ruolo di primo piano.
Numerosi sono i segni della sua presenza nella vita dei partito. Senza considerare le ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] aveva solo dodici anni, avvenne il fatto delittuoso che doveva segnare in modo indelebile la sua psiche e la sua poesia. Il composta, dopo un breve ritorno nella Romagna natia con la sorella Maria tra la fine d’aprile e i primi di maggio del 1897 ...
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partito-motore
loc. s.le m. Partito politico che si assume il ruolo di propulsore e animatore di una coalizione. ◆ E se non nasce l’Elefante, nascerà l’Elefantino. Lo ha annunciato al convegno di liberal, «Un bipolarismo che funzioni», il...
micropartitismo
(micro-partitismo), s. m. La tendenza alla proliferazione dei partiti politici di scarsa consistenza numerica. ◆ [Mario] Segni e i suoi del Patto, cui dobbiamo la prima grande spallata organizzata al sistema politico, apre...