Gabriele D'Annunzio: Poesie teatro prose
Mario Praz
Ferdinando Gerra
Si può presentare d'Annunzio in forma antologica, con la sola eccezione di Alcyone? Potremmo ricordare a nostro favore come egli [...] comprensibile, e magari perdonabile. Sì, qui è il poeta, come vuole il Mariano; ma s'ha proprio da cercare il vero d'Annunzio «creativo» in questo Arte ridotta a pura musica di pause e di segni ritmici».
Mi è parsa illuminante la coincidenza tra ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] Salerno o, meno probabilmente, a Sorrento, attorno al 1410, sotto il segno dell'Ariete, come ricorda egli stesso nel Novellino (a cura di fu sepolto con ogni probabilità nella chiesa di S. Maria de Alimundo. Sulla tomba fu inciso l'epitaffio composto ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] rima inconsueta e ironica (fu R. Serra a notarla, come segno dell'efficacia della poesia del G.), la signorina Felicita diventa l fiabesca europea (in particolare si sottolinei la presenza di Marie-Catherine d'Aulnoy, l'autrice dei Contes nouveaux ou ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] dell'amicizia che Giovanni XXIII nutrì per il D. è segno prima la sua nomina a consultore, poi a membro della , raccolte da G. Papini e G. De Luca, Torino 1941; Luigi Maria Grignion da Montfort. Saggio biografico, Roma 1943, 2 ed., integrata da altri ...
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GIANNONE, Pietro Celestino
Mario Pecoraro
Nacque a Camposanto, piccolo comune sul Panaro nel Modenese, il 14 marzo 1791 (e non il 5 o 15 marzo 1792 come erroneamente riportato in quasi tutti i repertori [...] A.L. Fossati.
Nel 1826, recatosi a Londra per presentare il melodramma Maria Stuarda scritto per la famosa cantante Giuditta Pasta, il G. vi ritrovò crittografico, combinato di cifre, lettere e astrusi segni convenzionali, di cui a tutt'oggi non si ...
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PANCIATICHI, Lorenzo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Lorenzo. – Nacque a Firenze, l’11 febbraio 1635, da Niccolò di Lorenzo e da Ginevra Soldani, figlia del senatore Iacopo. Dal matrimonio nacquero altri [...] rimasero Rondinelli, fino alla morte, e Alessandro Segni.
Nel marzo 1668, pochi mesi dopo la nomina F. Ugo, Modica 1910.
Fonti e Bibl.: Firenze, Arch. dell’Opera di S. Maria del Fiore, Battezzati, reg. 40, cc. 89r, 155r; I. Soldani, Satire, a ...
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partito-motore
loc. s.le m. Partito politico che si assume il ruolo di propulsore e animatore di una coalizione. ◆ E se non nasce l’Elefante, nascerà l’Elefantino. Lo ha annunciato al convegno di liberal, «Un bipolarismo che funzioni», il...
micropartitismo
(micro-partitismo), s. m. La tendenza alla proliferazione dei partiti politici di scarsa consistenza numerica. ◆ [Mario] Segni e i suoi del Patto, cui dobbiamo la prima grande spallata organizzata al sistema politico, apre...