Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] nel 193432.
Anche rispetto agli studi d’esegesi biblica la situazione non segnò importanti passi in avanti. Marie-Joseph Lagrange e la sua École biblique non davano sufficienti segni d’affidabilità sul piano dottrinale. Il biblista domenicano lo poté ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] inquadramento che si è appena ricordato, veniva mutando radicalmente di segno agli stessi termini del problema, e ciò proprio a far e italiana in genere. Inaugurata da tre lezioni di Carlo Maria Martini e Massimo Cacciari su «Le ragioni della fede» ( ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] Barelli restò in carica nella Gf sino al 1949, come Maria Rimoldi, a capo delle Donne. Più tormentata la vicenda dei o vada collocata al momento in cui gli esiti della guerra apparirono segnati, alla fine del 1942. Senza voler dare qui una risposta, ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] qualche tempo a questa parte, anzi [proseguiva], ci sono segni d’un rinvigorimento e d’una più fresca fioritura: ai religiosi , la cui origine era nella Congregazione dei figli di Maria Immacolata, fondata a Brescia da Lodovico Pavoni, sorti a ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] romano, già teologo dell’Inquisizione e parroco di S. Maria Maddalena in Roma, che divenne poi «il migliore controversista delle Chiese si rivelava definitiva. Questi erano altrettanti ‘segni’ degli ultimi tempi, come lo erano la persecuzione ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] basi per l’avvio di una vita nazionale nel segno della libertà e della democrazia. Ci si aspettava pertanto valdese, cit., pp. 131 segg. Alla formulazione del testo partecipò Mario Piacentini, valdese, del Ministero di Grazia e Giustizia. Cfr. in ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] ’altro105.
Anche Ave viene smontata, ma mai più rimontata: l’ascesa alla presidenza dell’Azione cattolica di Mario Agnes (1974) chiude l’era Oberti e segna l’inizio di quella di Nelio Bertazzoni. Cessano varie collane e solo una – «Fonti e studi di ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] Nascente di Luigi Magistretti e Mario Tedeschi (1954-1955) e di S. Ildefonso di Carlo De Carli, con altare al centro di una torre-tiburio (1955). Mentre Muzio evolve in soluzioni segnate dall’uso decorativo del mattone (Quattro Evangelisti, 1954 ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] che plachi l’insicurezza di cattolicesimi differentemente segnati dal Kulturkampf, dal giuseppinismo, dall’ultramontanismo serene e continuiamo a fidarci del S. Cuore e del Cuor di Maria, offrendo tutto per la pace delle armi e delle anime»54: il ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] parte, tramite una lettera del cardinale Gasparri a Mario Sturzo, vescovo di Piazza Armerina, che veniva invitato controllata da Mussolini. La sorte dei partiti di opposizione era ormai segnata. Il suo canto del cigno fu il congresso svoltosi a Roma ...
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partito-motore
loc. s.le m. Partito politico che si assume il ruolo di propulsore e animatore di una coalizione. ◆ E se non nasce l’Elefante, nascerà l’Elefantino. Lo ha annunciato al convegno di liberal, «Un bipolarismo che funzioni», il...
micropartitismo
(micro-partitismo), s. m. La tendenza alla proliferazione dei partiti politici di scarsa consistenza numerica. ◆ [Mario] Segni e i suoi del Patto, cui dobbiamo la prima grande spallata organizzata al sistema politico, apre...