Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] romano, già teologo dell’Inquisizione e parroco di S. Maria Maddalena in Roma, che divenne poi «il migliore controversista delle Chiese si rivelava definitiva. Questi erano altrettanti ‘segni’ degli ultimi tempi, come lo erano la persecuzione ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] che plachi l’insicurezza di cattolicesimi differentemente segnati dal Kulturkampf, dal giuseppinismo, dall’ultramontanismo serene e continuiamo a fidarci del S. Cuore e del Cuor di Maria, offrendo tutto per la pace delle armi e delle anime»54: il ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] e ancora nella Istoria della volgar poesia di Giovan Mario Crescimbeni, per entrare gradualmente a far parte, tra stato moderno, nonché artefice di un "primo Rinascimento" che avrebbe segnato il tramonto del Medioevo e l'inizio del mondo moderno. ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] parte, tramite una lettera del cardinale Gasparri a Mario Sturzo, vescovo di Piazza Armerina, che veniva invitato controllata da Mussolini. La sorte dei partiti di opposizione era ormai segnata. Il suo canto del cigno fu il congresso svoltosi a Roma ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] ilPci non poteva disinteressarsene. Il volume curato da Mario Gozzini Il dialogo alla prova, era solo l’ il fervore che l’aveva accompagnato e il fermento di rinnovamento che l’aveva segnato.
Note
1 Paolo VI, Discorsi alla Cei, I, 1964-1973, Roma ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] anni, nel 1401, perse il padre e l'accaduto segnò profondamente la sua vita. La madre, alla quale Tommaso ricordo del cardinale Niccolò Albergati. Su un cavallo bianco cavalcò da S. Maria sopra Minerva fino a S. Pietro e il castellano di Castel S. ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] la Patria meglio definita d’Europa. In altre terre segnate con limiti più incerti o interrotti, possono insorgere questioni la donna che parla tra sé. È inquieta. Vorrebbe che il marito fosse presto di ritorno. Ma al tempo stesso, è divorata da un ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] evolveva certo per il meglio, anzi, molteplici erano i segni del radicalizzarsi dei rapporti tra nobiltà "vecchia" e " 343; V. Fernandez Asis, Epistolario de Felipe II sobre asuntos de mar, Madrid 1943; J. Olarra Garmendia-M. L. Larramendi, Indices ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] imperiale al mito della aeternitas43. Sono certo segni esteriori, ma tradiscono un chiaro orientamento di ‘Codex’ delle leggi imperiali, in Iuris vincula. Studi in onore di Mario Talamanca, VIII, Napoli 2001, pp. 97-126; Id., Codex Gregorianus. ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] le acclamazioni del popolo plaudente. Quest’apparizione segna l’entrata fisica del re sul palcoscenico plebiscitario concorrono con le loro contribuzioni al calcolo del censo del marito, dall’altro, quando siano vedove o separate, possono delegare ...
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partito-motore
loc. s.le m. Partito politico che si assume il ruolo di propulsore e animatore di una coalizione. ◆ E se non nasce l’Elefante, nascerà l’Elefantino. Lo ha annunciato al convegno di liberal, «Un bipolarismo che funzioni», il...
micropartitismo
(micro-partitismo), s. m. La tendenza alla proliferazione dei partiti politici di scarsa consistenza numerica. ◆ [Mario] Segni e i suoi del Patto, cui dobbiamo la prima grande spallata organizzata al sistema politico, apre...