DUDREVILLE, Leonardo
Paolo Thea
Figlio di Giuseppe e di Leonilde Madalena, nacque a Venezia il 4 apr. 1885 e in questa città trascorse l'infanzia. Nel 1902 troncò gli studi classici a cui il padre magistrato [...] primavera del 1907, insieme con gli amici Anselmo Bucci e Mario Buggelli, si recò a Parigi "con poca soddisfazione per l Funi, G. E. Malerba, P. Marussig, U. Oppi e M. Sironi. Con i Sette espose nel 1923 alla galleria Pesaro e nel 1924 alla Biennale ...
Leggi Tutto
DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] di Baldino di Surso del 1468 per il coro (perduto) di S. Maria a Biella del 1468, terminato da Domenico del Duca (Maiocchi, 1937, n novembre dello stesso anno è detta "fatta" (cfr. Sironi, 1981). La critica si è a lungo soffermata sulla ...
Leggi Tutto
PIATTI, Giovanni Antonio
Vito Zani
PIATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Milano nel 1447 o nel 1448, come si evince dall’atto di morte, stilato nella città natale il 26 febbraio 1480, in cui lo scultore [...] documenti, a cura di R.V. Schofield, J. Shell, G. Sironi, Como 1989, ad ind.; G. Agosti, Bambaia e il Classicismo lombardo due angeli” a Casale Monferrato, in Il portale di Santa Maria di Piazza a Casale Monferrato e la scultura del Rinascimento tra ...
Leggi Tutto
CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] cui Carrà, Funi, S. Gotta, Marinetti, Settimelli, Sironi, Un omaggio a Mussolini di poeti, romanzieri e cfr. anche Per conoscere Marinetti e il futurismo, a cura di L. De Maria, Milano 1973, pp. XXXII, LIV, 476-482; e Poesia futurista italiana, a ...
Leggi Tutto
DE LUIGI (Deluigi), MarioMaria Vittoria Marini Clarelli
Nacque a Treviso il 21 giugno 1901 da Eugenio, titolare di un'impresa di decorazioni per interni, e da Alceste Pasti. Conseguì privatamente il [...] monumentali del regime - auspice G. Marchiori, che aveva preferito il suo murale in Ca' Foscari a quello prospiciente di M. Sironi (Marchiori, 1937, p. 158) - è visibile nel progetto presentato dal D. insieme con G. Majoli nel 1939 al concorso, poi ...
Leggi Tutto
LABROCA, Mario
Johannes Streicher
Nacque il 23 nov. 1896 a Roma da Nicola e da Albina Pastina. Dopo gli studi classici e la partecipazione alla prima guerra mondiale divenne allievo di O. Respighi e [...] singole componenti, ma su un disegno unitario di forte stampo registico. J. Copeau, C. Pavolini, G. Salvini, R. Simoni, M. Sironi furono tra le firme di punta del suo Maggio musicale fiorentino; tra i compositori eseguiti in quegli anni a Firenze ...
Leggi Tutto
LA REGINA, Guido
Francesca Franco
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1909 da Annibale ed Elvira Venanzi. Dal padre, pittore, apprese i primi insegnamenti e nel 1923, dopo le scuole tecniche, si iscrisse all'istituto [...] scelte tematiche, l'influenza della cultura classica paterna e delle idee religiose del fratello Mario, terziario francescano, ma anche l'interesse per le opere di M. Sironi esposte nel 1933 alla V Triennale di Milano (Nudo seduto, Figura di ragazzo ...
Leggi Tutto
hospice
s. m. inv. Struttura socio-sanitaria residenziale di assistenza ai malati terminali che non possono essere curati dai propri familiari; v. casa-ospedale. ◆ Sorge a Brescia la prima “casa” italiana della “buona morte”. Una clinica privata,...