NICCOLINI, Giovanni Battista
Egidio Bellorini
Letterato, nato ai Bagni di San Giuliano (Lucca) il 29 ottobre 1782, morto a Firenze il 20 settembre 1861. Si laureò in leggi a Pisa e visse poi a Firenze, [...] idee liberali, e solo per la mitezza del governo toscano non ebbe a subire altre persecuzioni. Durante il prevalere e intendimenti politici ha pure l'ultimo suo abbozzo di tragedia, Mario e i Cimbri (1858), che è povera cosa, sebbene abbia ...
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PISANI
Mario Brunetti
. Cospicua famiglia patrizia veneziana, d'incerta origine, perché la provenienza da Pisa, affermata da alcuni genealogisti, è dedotta dal nome stesso. Sono ricordati i Pisani nel [...] in varie casate: di San Marco, Santo Stefano, Santa Maria del Giglio (Zobenigo), San Folo, San Vitale, Santa Marina lampazzato di rosso dell'uno e dell'altro. Esistono ora un ramo toscano, e discendenti del ramo di San Marco e della Procuratia.
Bibl.: ...
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MEDICI del Vascello, Giacomo
Mario Menghini
Generale e patriota, nato a Milano il 15 gennaio 1817, morto a Roma il 9 marzo 1882. Suo padre, che esercitava la mercatura, esulò a Lisbona, forse per ragioni [...] la guerra contro l'Austria in Lombardia, il M., allora capitano, propose, per mezzo di F. D. Guerrazzi, al governo toscano di chiamare Garibaldi e di offrirgli il comando dell'esercito, ma n'ebbe un rifiuto. Intanto Garibaldi sbarcava in Liguria e di ...
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SALVAGNOLI, Vincenzo
Mario Menghini
Uomo politico e giurista, nato a Carniola, presso Empoli, il 28 marzo 1802, morto a Pisa il 23 marzo 1861. Laureatosi in giurisprudenza all'università di Pisa nel [...] 2 luglio 1847), del quale assunse la direzione e dettò il programma; e quando (14 febbraio 1848) fu promulgato lo statuto toscano, egli fu eletto per Empoli nei consigli generali, in cui avversò subito il ministero Ridolfi, da lui ritenuto non adatto ...
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ZAMBONI, Luigi
Mario Menghini
Martire dell'indipendenza italiana, nato a Bologna il 12 ottobre 1772, morto ivi la notte tra il 17 e il 18 agosto 1795. Figlio di modesti bottegai, poté nondimeno intraprendere [...] delatore. Lo Z., insieme col De Rolandis, visto fallire il tentativo rivoluzionario, fuggì da Bologna, vagando fino al confine toscano; ma quando entrambi decisero di tornare sui loro passi, furono catturati in un'osteria nei pressi di Bologna, dove ...
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VERITÀ, don Giovanni
Mario Menghini
Sacerdote patriota, nato a Modigliana il 18 febbraio 1807, morto ivi il 26 novembre 1885. Figlio di un capitano dell'esercito del Regno Italico, che poi si ascrisse [...] del 1859, si diede cura di raccogliere a Modigliana i giovani più ardenti di libertà, accompagnandoli egli stesso al confine toscano, e si pose in relazione con il Ricasoli, al quale dava spesso notizie sulle mene dei reazionarî in Romagna. Sedette ...
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SAN MINIATELLI, Donato
Mario MENGHINI
Magistrato e uomo di stato toscano, nato nel 1793, morto nel 1871. Entrato nella magistratura nel 1827, ne percorse rapidamente i gradi, ed era procuratore generale [...] quando fu nominato membro della commissione per la censura della stampa (1847), e quindi, eletto deputato al Parlamento toscano, il 17 agosto 1848 entrò come ministro dell'Interno nel gabinetto Capponi. Ritiratosi a vita privata con il trionfo ...
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VANNINI, Ottorino
Mario SPASARI
Giurista, nato a Colle di Val d'Elsa nel 1889, morto a Casteldelpiano toscano il 15 settembre 1953. Prof. di dir. e proc. penale dal 1920, prima nell'univ. di Sassari [...] e poi in quella di Siena.
Fu tra i primi ad applicare con profonda convinzione un metodo tecnico allo studio delle discipline penali, maturando, attraverso indagini di natura prevalentemente astratta, ...
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Scrittore (Santa Fiora 1842 - Firenze 1921); insegnante nelle scuole medie poi provveditore agli studî, visse appartato, sebbene intrattenesse assidui rapporti epistolari con alcuni letterati del tempo, [...] 1902) e le novelle (In provincia, 1883; La donna del minuetto, 1910) si riallacciano alla tradizione manzoniana e al bozzetto toscano; al vivo interesse per la vita degli umili e degli oppressi si accompagna in P. un gusto quasi da "macchiaiolo" per ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] e Damiano e più a N, sempre nel Foro Romano, di quella di S. Maria Antiqua. Le due chiese sono i primi edifici di culto sorti nel centro della città destra del Tevere e il confine umbro-toscano, con particolare riferimento al territorio falisco. ...
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signore
signóre (ant. segnóre) s. m. [lat. senior -ōris «uomo anziano, d’età tra i 45 e i 60 anni» (compar. di senex «vecchio»), già usato nel lat. tardo come titolo distintivo e onorifico]. – 1. a. In passato, con accezione generica (come...
stemperare
(non com. stemprare) v. tr. [der. di temperare, col pref. s- (nel sign. 1)] (io stèmpero, o stèmpro, ecc.). – 1. Disciogliere mescolando in un liquido, diluire: dipingere a tempera, stemperando i colori nell’acqua; mettere in una...