Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] Banco Mediceo (distrutto) gli elementi tipici del Rinascimento toscano, presenti anche nella cappella Portinari in S. suoi maggiori rappresentanti nel perugino G. Alessi (facciata di S. Maria presso S. Celso e palazzo Marino) e in P. Tibaldi ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] monastici della seconda metà del 13° sec., la domenicana S. Maria Novella fu iniziata verso il 1278 e completata nel 1360 circa da Stato, di I. Gamberini (1986) e del Teatro regionale toscano, di A. Natalini (1987). Il nuovo accesso della stazione ...
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(fr. Corse) Isola del Mediterraneo occidentale (8680 km2 con 279.600 ab. nel 2006), appartenente alla Francia, di cui costituisce una regione (capoluogo Ajaccio) divisa in due dipartimenti Corse-du-Sud [...] provincia, ma per decenni i Romani lottarono per ottenerne il controllo. Mario e Silla vi fondarono colonie. Provincia autonoma dall’età di Augusto a possono ormai considerarsi quasi parte del sistema toscano. Invece l’oltremontano mantiene intatti i ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] sull'architrave e, se si ha da riconoscere di maestro toscano il gruppo del Giudizio di Salomone, bisogna dire che non poteva Labia sul Campo S. Geremia, quella di Giuseppe Sardi di S. Maria del Giglio (1678-83), e, meno ridondanti, quella di S. ...
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Risorgimento
Alberto Mario Banti
Gli studi dagli anni Settanta agli anni Novanta
Dalla metà degli anni Settanta del 20° sec. il R. ha continuato a essere oggetto di numerosissime ricerche che hanno [...] , in Elezioni e personalizzazione della politica, a cura di F. Venturino, 2005). Alcuni sviluppi della ricerca sul caso toscano, infine, si segnalano perché collocano le vicende rivoluzionarie all'interno di una prospettiva analitica di medio periodo ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] Chantal istituirono in Francia l'Ordine femminile della Visitazione di S. Maria. Nel 1611 Pierre de Bérulle, sempre in Francia, fondò, Parma, ma riguardava altri Stati, come il Granducato toscano, dove una legge del 1751 eliminava l'antico istituto ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] (1940), pp. 412-64 Id., Italia, Francia e Inghilterra nel Mar Rosso, dal 1880 al 1888, in una memoria di C. Nerazzini C. Jemolo, Crispi e il suo tempo. Atti del XIX Convegno stor. toscano (Lerici, 25-28 sett. 1969),in Rass. stor. toscana, XVI (1970), ...
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Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] di edifici sacri, come le basiliche di S. Maria Maggiore e di S. Maria degli Angeli, il Pantheon, ecc., completamenti di opere Una dinastia di mercanti nel Settecento, Bologna 1982; P. Toscano, Roma produttiva tra Sette e Ottocento. Il San Michele a ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] Teresa e Ricciotti) si imbarcarono per l'Italia; il marito, che aveva mandato in avanscoperta Giacomo Medici, la seguì il si determinò quando, offertogli da B. Ricasoli il comando dell'esercito toscano, il G. si dimise da quello sardo (1° ag. 1859 ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] agli anni 1859-60, in numero di 36, furono pubblicate da J. White Mario in G.D., Firenze 1883, e successivamente da G. Valeggia in G. documenti: J. White Mario, G. D. cit., ad Indicem; M. Gioli Bartolommei, Il rivolgimento toscano e l'azione popolare ...
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signore
signóre (ant. segnóre) s. m. [lat. senior -ōris «uomo anziano, d’età tra i 45 e i 60 anni» (compar. di senex «vecchio»), già usato nel lat. tardo come titolo distintivo e onorifico]. – 1. a. In passato, con accezione generica (come...
stemperare
(non com. stemprare) v. tr. [der. di temperare, col pref. s- (nel sign. 1)] (io stèmpero, o stèmpro, ecc.). – 1. Disciogliere mescolando in un liquido, diluire: dipingere a tempera, stemperando i colori nell’acqua; mettere in una...