GIANNONE, Pietro Celestino
Mario Pecoraro
Nacque a Camposanto, piccolo comune sul Panaro nel Modenese, il 14 marzo 1791 (e non il 5 o 15 marzo 1792 come erroneamente riportato in quasi tutti i repertori [...] Fossati.
Nel 1826, recatosi a Londra per presentare il melodramma Maria Stuarda scritto per la famosa cantante Giuditta Pasta, il G. trovasse un'occupazione, fu il presidente del Consiglio toscano G. Montanelli a nominarlo segretario dell'ambasciata ...
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MAGANZA, Giovanni Battista
Lorenzo Carpané
Alessandro Serafini
Sulla data e sul luogo di nascita del M. (Magagnò fu il nome pavano da lui adottato nelle opere letterarie) si sono registrati a lungo [...] sonetto recitato nell'Accademia, in risposta a uno "spruolico" di Mario Repetta (Bandini, 1983, p. 335).
Sposato forse con una Thia 1584, di marginalia, in cui si spiegano in toscano termini pavani ritenuti evidentemente di difficile comprensione (ma ...
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CEFFINO, Zanobio
Claudio Mutini
Nacque a Firenze nell'anno 1499, ultimo figlio di Giuliano e di Francesca Di Girolami. In data non precisabile egli sposò Giulia, che era figlia di Alessandro Farnese: [...] .
Più interessante è il tributo poetico dello scrittore toscano dedicato a Tommaso Moro. Il testo delle Stanze di posseduto per qualche tempo da un discendente dello scrittore, Francesco Mario Ceffini, il quale vi appose una notizia che si dimostra ...
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LIBURNIO, Niccolò
Simona Mammana
Nacque in Friuli negli anni Settanta del XV secolo, se si considera come punto di riferimento il 1502, anno della sua prima opera a stampa (Opere gentile et amorose…, [...] Petrarca e Boccaccio, il L. suggerisce un modello toscano che è sì ispirato ai classici del Trecento, . Assenso, N. L. tra Cristoforo Landino e Pietro Bembo, in Mario & Mario. Annuario di critica letteraria italiana e comparata, II (1996-97), pp ...
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GAR, Tommaso Angelo
Mario Allegri
Nacque a Trento il 22 febbr. 1808 da Martino e da Domenica Rubini. La famiglia, assai modesta, provvide con fatica alla sua istruzione, consentendogli, dopo gli studi [...] del conte Moritz von Dietrichstein, gran maggiordomo dell'imperatrice Maria Anna di Savoia e prefetto della Biblioteca di corte. Il Mondo illustrato, la Gazzetta di Firenze, Il Monitore toscano, Il Caffè Pedrocchi, l'Augsburger Allgemeine Zeitung), e ...
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PANCIATICHI, Lorenzo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Lorenzo. – Nacque a Firenze, l’11 febbraio 1635, da Niccolò di Lorenzo e da Ginevra Soldani, figlia del senatore Iacopo. Dal matrimonio nacquero altri [...] Redi e Ottavio Falconieri, intorno all’Etimologico toscano diretto da Carlo Dati, mai dato alle cura di F. Ugo, Modica 1910.
Fonti e Bibl.: Firenze, Arch. dell’Opera di S. Maria del Fiore, Battezzati, reg. 40, cc. 89r, 155r; I. Soldani, Satire, a cura ...
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FASCITELLI (Fasitelius, Fascitelius, Fascitellus), Onorato (Honoratus)
Floriana Calitti
Nacque ad Isernia nel 1502 da nobile fwniglia, figlio di Marco, credenziere della dogana di Foggia, che perse [...] dedicò versi anche agli amici N. Ardinghello, segretario farnesiano, a G. M. Toscano, a M. A. Flaminio, a P. Giovio, ad A. Caro e ingegni..., a cura di F. Turchi, II, Venezia 1575 (a Mario Cardoino e a Giambattista Possevino, pp. 102-119), dove il F ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] attrasse sugli scavi etruschi volterrani l'attenzione del governo toscano. Già nel 1748 la reggenza aveva istituito una della "sapientia antiquissima", ibid., pp. 127-140; G. Pilastri, Anton Maria Salvini, M. G. e… il cacio di Volterra, ibid., III ( ...
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AREZZO, Claudio Mario
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia siracusana, nacque tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Enrico, barone della Targia.
Scarse ed incerte le notizie biografiche: studiò [...] l'A. intese teorizzare un siciliano illustre del quale il toscano aveva rappresentato, a suo dire, la continuazione e la . Grassi Privitera, Le "Osservantii di la lingua siciliana" di Mario di Arezzo e la lingua della poesia siciliana sotto gli Svevi ...
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PERESIO, Giovanni Camillo
Gabriele Scalessa
PERESIO, Giovanni Camillo. – Notizie riportate da Prospero Mandosio nella sua Bibliotheca romana lo vogliono nato nel 1628 (non è noto il giorno) «Joannis [...] usato nella prima metà dell’Ottocento), con dedica a Francesco Maria de’ Medici, Il Jacaccio narra le vicende di alcuni popolani Settecento, «ermafrodita, non essendo buon romanesco né buon toscano» (apud Sabatini, 1890, p. 93), includendo nel ...
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signore
signóre (ant. segnóre) s. m. [lat. senior -ōris «uomo anziano, d’età tra i 45 e i 60 anni» (compar. di senex «vecchio»), già usato nel lat. tardo come titolo distintivo e onorifico]. – 1. a. In passato, con accezione generica (come...
stemperare
(non com. stemprare) v. tr. [der. di temperare, col pref. s- (nel sign. 1)] (io stèmpero, o stèmpro, ecc.). – 1. Disciogliere mescolando in un liquido, diluire: dipingere a tempera, stemperando i colori nell’acqua; mettere in una...