Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte (v. vol. III p. 466)
G. Colonna
La voce Etrusca arte è stata scritta da R. Bianchi Bandinelli nel 1960, quando, sull'onda della grande mostra del [...] abbandonati i villaggi litoranei, sia marittimi che lacustri). Il fenomeno è indice anch'esso di una tendenza al coagulamento demico, che si esercita nei confronti della popolazione rimasta a vivere nelle campagne, fuori del sinecismo primario di ...
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Aggregazioni insediatine e strutture urbane
Guido Rosada
Il territorio
"Capire" Venezia può voler dire, per chi vi è nato, un atto d'amore sentito e dovuto verso un grembo di storia infinita che tuttavia [...] città come Verona, Vicenza, Padova e naturalmente della "marittima" e medioevale Venezia.
307. Per le Salvatori, "Civitas Nova Eracliana": risultati delle campagne 1987-1988 e prospettive generali, in AA.VV., Aquileia e l'arco adriatico (A.A., 36 ...
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La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] preparativi della Francia giacobina in vista della campagna di primavera e i suoi primi successi sulle Alpi indussero certamente Giuseppe Priuli, a scrivere che Venezia "città marittimae commerciante non può esistere senza l'oltremare, come lo ...
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Le origini dell'identità lagunare
Massimiliano Pavan
Girolamo Arnaldi
Il patriarcato a Grado
Pare opportuno rifarsi a un'indicazione di Gian Piero Bognetti per iniziare la trattazione su quel periodo [...] aggiungersi un ulteriore motivo di separazione fra Venetia marittimae Venetia continentale.
A proposito della scissione del sugli antichi spalti fluviali, entro cui anche le recenti campagne di scavo (1987) hanno potuto individuare: a) ...
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Gli ultimi quarant’anni
Luca Pes
Il territorio e le parole
Chi studia Venezia nella seconda metà del Novecento si trova davanti a un problema inedito: quello della sua definizione e descrizione. Infatti, [...] autorità portuale prevede oggi la destinazione della Marittima esclusivamente al traffico passeggeri(181).
Quello », 5 gennaio 1962.
132. Il quartiere miranese è rimasto a metà strada tra città ecampagna, ibid., 12 febbraio 1963.
133. Paola Rigonat ...
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Tra i due imperi. L'affermazione politica nel XII secolo
Giorgio Ravegnani
La conquista dei mercati bizantini
Nella seconda metà dell'undicesimo secolo i rapporti fra Bisanzio e Venezia ebbero una [...] Costantinopoli si estendeva fra due porte della cinta marittimae comprendeva una serie di magazzini con locali . Ferluga, L'amministrazione bizantina, p. 257, Venezia partecipò alla campagna in Dalmazia con le cento navi che, a giudicare da quanto ...
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I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] separavano città ecampagna, che complicavano il rapporto tra Venezia e terraferma, e bambine all’osteria e fuori tutta la notte e moltissimi di questi specie giovani e ragazze partono verso le otto di sera e vanno per il porto e in marittima, e ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] per L'antica Etruria marittima), si sono affiancate le ricognizioni promosse negli anni Cinquanta da J.B. Ward Perkins in un'area molto estesa corrispondente ai centri e ai territori di Veio, Capena, Anguillara eCampagnano. Per citare altri esempi ...
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L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] del canale di collegamento tra i Bottenighi e la Stazione marittima; e dalla legge del 1917 che procurò i generosi continuavano a incontrarsi nei loro «casini» privati o in ville di campagna; il Teatro la Fenice apparteneva a un gruppo di patrizi che ...
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ETRURIA
M. Bonamici; F. Ceci; M. Celuzza
La trattazione che segue, per ragioni di carattere pratico, è articolata in due capitoli, concernenti rispettivamente i due grandi distretti dell'E., quello [...] sia nelle città che nelle campagne. Il tipo edilizio che sembra diffondersi in connessione con l'accrescersi del patrimonio imperiale è la villa marittima. Questo tipo di villa, comparso lungo le coste dell'E. e del Lazio e sulle isole adiacenti nel ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
idrografico
idrogràfico agg. [der. di idrografia] (pl. m. -ci). – Che concerne l’idrografia: studî i., ricerche i.; condizioni i. di una regione; bacino i. o imbrifero (v. bacino); campagna i., crociera eseguita da navi appositamente attrezzate...