Zsigmond, Vilmos
Lulli Bertini
Direttore della fotografia ungherese, naturalizzato statunitense, nato a Szeged (contea di Csongrád) il 16 giugno 1930. Uno dei più brillanti operatori del cinema americano [...] The river (1984; Il fiume dell'ira) di Mark Rydell.
Terminati gli studi dedicati alla fotografia alla Filmművészeti The incredibly strange creatures who stopped living and became crazy mixed-up zombies (1965) di Ray Dennis Steckler, The name of the ...
Leggi Tutto
Lehman, Ernest
Patrick McGilligan
Scrittore e sceneggiatore statunitense, nato a New York l'8 dicembre 1915. Con il suo spirito mordace e iconoclasta, spesso venato di entusiasmo e idealismo, ma anche [...] S.A. Taylor, per il quale ottenne la prima nomination; Somebody up there likes me (1956; Lassù qualcuno mi ama) di Wise, la seconda nomination; From the terrace (1960; Dalla terrazza) di Mark Robson, tratto da un romanzo di J. O'Hara, ancora ...
Leggi Tutto
Rooney, Mickey
Alessandro Loppi
Nome d'arte di Joe Yule Jr, attore cinematografico statunitense, nato a New York il 23 settembre 1920. La piccola statura, il volto rotondo e la straordinaria esuberanza [...] attori), per il quale ebbe la sua prima nomination all'Oscar, Strike up the band (1940; Musica indiavolata) e Babes on Broadway (1941; bridges at Toko-Ri (1954; I ponti di Toko-Ri) di Mark Robson, The bold and the brave (1956; La soglia dell'inferno) ...
Leggi Tutto
Hayward, Susan
Francesco Costa
Nome d'arte di Edythe Marrener, attrice cinematografica statunitense, nata a New York il 30 giugno 1917 e morta a Los Angeles il 14 marzo 1975. Ebbe a lungo parti di secondo [...] affoga nell'alcool il suo senso d'ina-deguatezza, nel film Smash-up, the story of a woman (1947; Una donna distrusse) di con My foolish heart (1949; Questo mio folle cuore) diretto da Mark Robson, da un racconto di J.D. Salinger. Sotto la regia di ...
Leggi Tutto
Wise, Robert
Lorenzo Esposito
Regista cinematografico statunitense, nato a Winchester (Indiana) il 10 settembre 1914. Nelle sue opere l'esigenza di chiarezza e la linearità d'intenti confluiscono in [...] del suono per John Cromwell, George Stevens, John Ford e Mark Sandrich, e dal 1936 montatore per Gregory La Cava, William 'inconscio, pronta a esplodere in sequenze di folle violenza. The set-up (1949; Stasera ho vinto anch'io), uno dei più bei film ...
Leggi Tutto
Grable, Betty (propr. Elizabeth Ruth)
Anton Giulio Mancino
Attrice cinematografica, cantante e ballerina statunitense, nata a Saint Louis (Missouri) il 18 dicembre 1916 e morta a Santa Monica (California) [...] virtù dell'immagine che la ritraeva nella famosa posa da pin-up, la bionda G. raggiunse il massimo fulgore.
Sotto l'egida the fleet (1936; Seguendo la flotta), entrambi diretti da Mark Sandrich e interpretati da Fred Astaire e Ginger Rogers. Ma ...
Leggi Tutto
mark up
‹màak ḁp› (o markup; anche mark-up) locuz. ingl. [comp. di (to) mark «marcare, segnare (i prezzi)» e up «su, in alto»; propr. «aumentare i prezzi»], usata in ital. come s. m. – Il margine di profitto che l’impresa aggiunge al costo...
quark
〈ku̯òok〉 s. ingl. [formato da qu[estion m]ark «punto interrogativo» e fig. «cosa ignota o inconoscibile», e usato come parola di significato indeterminato da J. Joyce nella frase three quarks for Muster Mark del romanzo (1939) Finnegans...