CYBEI (Cibei), Giovanni Antonio
Stella Rudolph
Nacque a Carrara il 3 febbr. 1706, figlio di Carlo Andrea e di Maria Maddalena Carusi. Il biografo del C., Tiraboschi (1786), scrisse che il padre era [...] stesso 1753 il C. eseguì il mausoleo del Cardinale Giulio Alberoni, ornato con l'effigie del defunto ed altre statue in marmo, situato nella prima cappella a sinistra di S. Lazzaro presso il collegio Alberoni a Piacenza (ill. in Barbieri, 1979). Nel ...
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ANDAUTONIA
G. Novak
Municipio romano non lontano da Zagreb (Zagabria) nel luogo dell'odierno villaggio Scitarjevo, 12 km a S-E di Zagreb. A Zagreb e nei dintorni sono state trovate molte iscrizioni, [...] Le are sono dedicate Iovi Optimo Maximo, Sacro Augusto, Silvano. Tra le iscrizioni interessanti è da menzionare una lastra di marmo bianco scritta da ambedue le parti. Sulla parte anteriore, sopra la dedica, in una nicchia arcata, si trova Nemesi in ...
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Scavo di materiale utile per costruzioni civili, e, per estensione, il luogo dello scavo; si differenzia dalla miniera per il tipo di materiale estraibile. Le c. si distinguono in c. a cielo aperto se [...] in funzione delle caratteristiche di durezza e di abrasività della roccia. Per rocce di media durezza e poco abrasive (come i marmi, i calcari e le brecce lucidabili, le serpentiniti) si ricorre in genere o al filo elicoidale o al filo diamantato ...
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Altare portatile del rito bizantino, consistente in un’icona o un pezzo di stoffa, su cui sono raffigurati sia la deposizione dalla Croce sia il seppellimento del Salvatore, con tutto intorno iscrizioni [...] del seppellimento. Nella parte posteriore dell’a. un piccolo sacco cucito contiene reliquie di santi mescolate a polvere di marmo, cera, mirra e aloe, le materie, e quindi il simbolo, del seppellimento. Con la consacrazione l’a. viene attribuito ...
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Comune della prov. di Verona (18,5 km2 con 2101 ab. nel 2008). Il centro è posto sulla destra dell’Adige, a 191 m s.l.m. Dà nome alla chiusa dove il fiume s’apre la strada tra il Monte Baldo e i Lessini, [...] presso Volargne e Ceraino, con una gola lunga 3 km, dalle pareti verticali. Cave di marmo. Attività vitivinicole e ortofrutticole. ...
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Figlia unica (n. 1725 - m. 1790) ed erede di Alderamo Cybo-Malaspina, ultimo principe di Massa e Carrara, sposò (1741) Ercole Rinaldo d'Este, che nel 1780 divenne duca di Modena e Reggio col nome di Ercole [...] III. Nel 1769 fondò a Carrara l'Accademia di belle arti per l'educazione tecnica e artistica delle maestranze addette alla lavorazione del marmo. ...
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Vasca, o sistema di vasche, in cui si tengono in vita, a scopo di studio o di ornamento, animali e piante acquatiche.
La forma più comune di acquario, adottata in tutti i laboratorî zoologici, è una vasca [...] rettangolare con fondo di marmo, di ardesia o di cemento, e pareti formate di lastre di vetro, sostenute da una intelaiatura di metallo. Forma simile hanno anche, per lo più, gli acquarî ornamentali, in cui l'intelaiatura metallica, anziché essere ...
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Scultore, nato a Livorno il 23 agosto 1798, e ivi morto l'8 marzo 1863. Studiò scultura a Pisa, a Firenze e a Roma. Vinse il concorso internazionale indetto dall'Accademia di san Luca, col bassorilievo [...] Agar che conforta Ismaele. Per l'aula del parlamento brasiliano eseguì quattro statue allegoriche in marmo. Scolpì varie statue a Pisa, Livorno e Firenze, fra le quali Galileo Galilei (1838 circa; Pisa, Università), lodatissimo dai contemporanei come ...
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Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (Λέπτις, Λ. μεγάλη; Lepcis, Leptis magna)
P. Romanelli
Città della Tripolitania, principale porto della regione fra le due Sirti, detta in antico [...] fu la pietra, e l'ordine adottato lo ionico; ma nel II sec. gran parte delle strutture e della decorazione fu rifatta in marmo. Il tempio ospitò fin dal momento della sua costruzione le immagini di Roma, di Augusto, di Tiberio, di Livia e di altri ...
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FERRUCCI, Andrea (Andrea da Fiesole)
Sandro Bellesi
Figlio di Piero di Marco, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1465 e giovanissimo fu iniziato allo studio delle arti plastiche. Sotto la guida di [...] non passò molto che si diede a far figure: di maniera che avendo la mano resoluta e veloce, condusse le sue cose di marmo più con un certo giudizio e pratica naturale, che per disegno che egli avesse" (Vasari [1568], 1879, pp. 475 s.). All'alunnato ...
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marmo
(ant. màrmore) s. m. [lat. marmor -ŏris, dal gr. μάρμαρος]. – 1. a. In petrografia, roccia calcarea che, per effetto di metamorfismo dinamico o di contatto, ha assunto struttura cristallina a grana uniforme, così da rassomigliare a zucchero...