Vedi NEOATTICISMO dell'anno: 1963 - 1995
NEOATTICISMO
W. Fuchs
Fu H. Brunn a coniare questo termine nella sua Geschichte der griechischen Künstler pubblicata nel 1853, nella quale contrapponeva ai maestri [...] dei rilievi neoattici. L'inizio di questo genere di sculture a rilievo è costituito da tre vasi firmati: l'anfora di marmo (o cratere a volute) di Sosibios ᾿Αϑηναῖος al Louvre, il rhytòn di Pontios ᾿Αϑηναῖος nel Palazzo dei Conservatori a Roma ed ...
Leggi Tutto
AMADEO, Giovanni Antonio
Edoardo Arslan
Architetto e scultore, nacque a Pavia attorno al 1447, figlio di un Aloisio che nel 1450 fece testamento lasciando eredi universali i figli Giovanni Protasio, [...] e altri documenti della Fabbrica, del 1507, 1508, 1511, fanno il suo nome. Nel 1507 Filippo Bottigella gli ordina due sepolture in marmo in S. Tommaso a Pavia; nel 1509 gli vengono commessi gli addobbi fatti in onore di Luigi XII nel duomo. Nel 1510 ...
Leggi Tutto
QUATTRINI, Enrico
Francesco Franco
QUATTRINI, Enrico. – Nacque a Rosceto di Todi il 20 dicembre 1863, da Pasquale e da Maria Grossi (Ricci, 2014-15, p. 9). Nel 1875 s’iscrisse all’istituto Artigianelli [...] La Legge (Roma, palazzo di Giustizia, scalone del cortile d’onore). Nel 1900 vinse il concorso per il gruppo scultoreo in marmo La Giustizia tra la Forza e la Legge (Roma, palazzo di Giustizia, timpano dell’ingresso principale; Pagliai, 1984, pp. 256 ...
Leggi Tutto
BONCINELLI, Evaristo
Simonetta Lux
Figlio di Giuseppe e di Teresa Magherini, nacque a Montignano sull'Arno (Firenze) il 29 marzo 1883, ultimo di quattordici figli. Il padre, appartenente a una modesta [...] fusioni in bronzo delle opere del B. sono state eseguite tra il 1928 e il 1943, i gessi originali, e qualche marmo, sono in deposito presso la Galleria d'arte moderna di Firenze (palazzo Pitti).
Esposizioni: 1913, Milano, Esposizione di Brera; 1914 ...
Leggi Tutto
GARVO ALLIO (Aglio, Allio, Garavaglio), Tommaso
Elisabetta Molteni
Figlio di Domenico, di professione notaio, e di Elena Ferrabosco, nacque tra il 1620 e il 1621 a Scaria, oggi frazione di Lanzo nella [...] tradotta in bronzo da Bartolomeo e Giuseppe Gelmi (1663); il cattivo esito della fusione suggerì di optare per una statua in marmo la cui esecuzione venne affidata ad altri. Per la medesima commissione, tuttavia, il G. scolpì le statue della Fede e ...
Leggi Tutto
NOSLO di Remerio (Noslo Remerii)
Antonio Milone
Fu architetto attivo in Basilicata alla metà del secolo XII.
Sotto la sua direzione fu eretto il campanile della cattedrale di Melfi, voluto e finanziato [...] dal 1151) e completato nel 1153 con il concorso del vescovo Ruggero e della città, come riferisce un’iscrizione su marmo posta nel pianterreno del campanile; in un’epigrafe vicina, posta quale pietra angolare, compare il nome dell’artista: «+ Re/gi ...
Leggi Tutto
PATERNÒ
G. Rizza
Città odierna della Sicilia, sorge a ridosso di un colle isolato che dalle estreme pendici S-S-O dell'Etna domina la valle del Simeto. Dalla sommità del colle provengono materiali che [...]
Stazioni neolitiche sono state identificate nelle località di Poggio Rosso, Trefontane, Fontana di Pepe, Cafaro, S. Marco, Marmo, Orto del Conte. Da Trefontane provengono inoltre ceramiche tipiche dell'Eneolitico. Le diverse fasi dell'Età del Bronzo ...
Leggi Tutto
Ducrot, Giuseppe
Ducrot, Giuseppe. – Scultore (n. Roma 1966). Artista versatile, inizia la sua carriera dedicandosi al disegno e alla pittura a tempera. Durante il servizio militare esegue, scegliendo [...] commissiona la realizzazione della statua di Sant’Annibale di Francia: alta più di 5 m e scolpita in un unico blocco di marmo bianco di Carrara, l’opera viene inaugurata nel 2010 da papa Benedetto XVI e collocata in una nicchia esterna della Basilica ...
Leggi Tutto
MENANDROS (Μένανδρος)
L. Guerrini
1°. - Scultore probabilmente ateniese, figlio di Melas, attivo a Delo nella seconda metà del II sec. a. C., autore della statua di Posidone (Iscr. Délos, 2325) dedicata [...] anche delle altre due statue (Afrodite-Astarte e Eracle) associate nell'edificio a Posidone; un'altra firma appare su un blocco di marmo bluastro (Inscr. Délos, 2342) rinvenuto in un edificio a S-O del teatro di Delo, databile con sicurezza al 110 a ...
Leggi Tutto
(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] del decoratore celebri quadri perduti.
A Delo lo strato d'intonaco destinato a ricevere i colori si compone di calce, finissima sabbia e marmo bianco pesto, ha da 3 mm. a 1 cm. di spessore, e poggia su uno o due strati più grezzi dello spessore di ...
Leggi Tutto
marmo
(ant. màrmore) s. m. [lat. marmor -ŏris, dal gr. μάρμαρος]. – 1. a. In petrografia, roccia calcarea che, per effetto di metamorfismo dinamico o di contatto, ha assunto struttura cristallina a grana uniforme, così da rassomigliare a zucchero...