MAZZONI, Giulio
Pittore, scultore e stuccatore, nato a Piacenza nel 1525 (?), ivi morto nel 1618 (?). Scolaro di Giorgio Vasari, collaborò con questi nel 1543 in Firenze ad alcune pitture e nel 1544 [...] nel 1563, per il suo monumento sepolcrale e stucchi nella cappella del Rosario; a S. Maria del Popolo la statua di marmo di S. Caterina, firmata, per la cappella omonima, nonché decorazioni di stucco per la medesima cappella e quella Teodoli; al ...
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. Famiglia di scultori e intagliatori, da Rovetta nella Val Seriana (Bergamo); operarono dal sec. XV al XIX. I più notevoli della casata sono: Bertulino, che lavorava intorno al 1460; Grazioso (1630-1693) [...] Maria Maggiore a Bergamo e della sedia vescovile nel duomo. Altre opere notevoli lasciò a Bergamo (duomo, rilievi in marmo; S. Alessandro della Croce), ad Alzano Maggiore (S. Martino, pulpito marmoreo policromo e tre statue sull'altare della Madonna ...
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Scultore da Cidonia in Creta. Probabilmente imparò l'arte in Atene dove poi si svolse la sua attività. Contemporaneo di Fidia, è il più notevole tra gl'indipendenti nella città dove questi dominava come [...] (Nat. Hist., XXXIV, 74) egli nobilitò gli uomini illustri. Un saggio di tali opere ci presentano le copie romane in marmo della testa di Pericle, riprodotta da una statua in bronzo dedicata sull'Acropoli. L'elmo corinzio indica la dignità di stratego ...
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Scultore, nato a Caneva il 9 novembre 1851, morto a Sacile (Udine) il 4 agosto 1901. Studiò a Monaco di Baviera, a Vienna e poi a Roma col Monteverde. Vinse il concorso per la statua equestre del monumento [...] gl'impedì di condurre a termine e che terminò il Gallori. Espose a Torino (1880) e a Padova (1893); scolpì nel marmo una Madonna per Caneva e la decorazione della celebre scala del Palazzo Franchetti, sul Canal Grande, a Venezia.
Bibl.: Thieme-Becker ...
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L'età romana
Francesca Ghedini
Nel millennio circa compreso fra la fondazione della prima colonia romana, Aquileia, nel 181 a.C., ed il sorgere di Venezia si sviluppa nell'area veneta una cultura [...] l'urna di Altino v. B.M. Scarfi-M. Tombolani, Altino preromana e romana, fig. 137; per la presenza di marmi egiziani ad Aquileia v. Patrizio Pensabene, L'importazione di manufatti marmorei ad Aquileia, in AA.VV., Vita sociale, artistica e commerciale ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] oggi al Museo Canonica di Roma) e di Dopo il Voto (acquistato dalla Galleria d'arte moderna di Torino, poi, tradotto in marmo, esposto e premiato con medaglia d'oro al Salon di Parigi del 1891 passato alla galleria Goupil, e ancora replicato a mezza ...
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RONDONI, Alessandro
Cristiano Giometti
– Nacque a Roma verso il 1644 da Francesco e da Margherita Lapi. L’anno di nascita si ricava dagli stati d’anime della parrocchia di S. Andrea delle Fratte, in [...] ci fu la vendita di una statua di Ercole che Rondoni stesso avrebbe restaurato nel 1670, insieme ad alcuni busti di marmo e di alabastro, anche questi da integrare e perfezionare (Anguissola, 2008, p. 56). I traffici con i Ginetti, intenti all’arredo ...
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PAIONIOS (Παιώνιος, Paeonius)
Ch. Hofkes-Brukker
1°. - Scultore, originario di Mende. La sua attività si svolge nella seconda metà del V sec. a. C. Fa parte di quella esigua schiera di artisti greci [...] ambo le mani un manto rigonfio e che le grandi ali erano attaccate ben in alto sulle spalle. L'abrasione della superficie del marmo in cui si delineano nettamente i contorni del mento indica che la testa era china e girata verso destra. Un'aquila in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Primo grande scultore moderno, Constantin Brancusi introduce nuove prospettive di [...] . 11 anni dopo Scultura per ciechi è una riedizione dello stesso soggetto, la superficie pulitissima è venata soltanto dalle screziature del marmo bianco dai riflessi tra il giallo tenue e il rosa pallido. Inizio del mondo, sempre del 1920 è un ovale ...
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FONTANA, Antonio
Vincenzo Rizzo
Si ignorano gli estremi anagrafici del F., nato probabilmente intorno alla metà del sec. XVII e attivo come scultore nell'Italia meridionale. Il primo incarico documentato [...] S. Maria del Popolo, 1681) per la chiesa dei gesuiti di Monteleone. Due anni dopo, nell'agosto del 1683, terminò i marmi decorativi per la cappella del Ss. Crocifisso nella chiesa di S. Maria Regina Coeli a Napoli.
La seconda commissione di una certa ...
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marmo
(ant. màrmore) s. m. [lat. marmor -ŏris, dal gr. μάρμαρος]. – 1. a. In petrografia, roccia calcarea che, per effetto di metamorfismo dinamico o di contatto, ha assunto struttura cristallina a grana uniforme, così da rassomigliare a zucchero...