SAN MARCO in Lamis (A. T., 24-25-26 bis)
Luchino Franciosa
Paese della provincia di Foggia, da cui dista 38 km., situato a 550 m. s. m., alle falde del M. Maro nell'amena valle di Stignano. Il territorio [...] da seminativi, per ⅓ da pascoli cori allevamento di ovini e per 1/10 da boschi di faggio e di castagno. Ha anche cave di marmo la cui estrazione forma una modesta attività industriale. La popolazione è di 19.258 ab. (1931; 17.339 al 1911, 18.214 al ...
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LINGELBACH, Johannes
G. I. Hoogewerff
Pittore, nato a Francoforte sul Meno nel 1622, morto ad Amsterdam nel 1674. Fin dalla giovinezza visse in Olanda e appartiene alla scuola olandese. Dopo un soggiorno [...] figure talvolta assai numerose. Amava di arricchire le sue composizioni con ruderi romani, o anche con qualche gruppo di marmo, con un vaso monumentale, ecc. Si distingue per colorito limpido, piuttosto freddo, e per disegno nitido. Eseguì gli sfondi ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO (v. vol. VII, p. 695)
D. Martens
B. Blelelli Marchesini
P. Callieri
C. Lo Muzio
G. Kreisel
M. L. Giorgi
(v. vol. VII, p. 695). Egitto. - La documentazione [...] tale qualità. Al di fuori dell'Italia ne sono esempî i t. a Pola, la Maison Carrée a Nîmes o i t. di marmo a Merida e Cordova; accanto a questi una quantità di esemplari sparsi mostra che praticamente in ogni città della parte occidentale dell'impero ...
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Vedi COLONNA dell'anno: 1959 - 1994
COLONNA
S. Donadoni
Red.
G. Matthiae
G. Matthiae
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Matthiae
G. Becatti
L. Rocchetti*
G. Becatti
G. Becatti
G. Becatti
S. Ferri
È [...] sol blocco è alto m 1,68; il fusto, composto di 17 colossali rocchi di marmo di Carrara è alto m 26,62; segue il capitello dorico di m 1,48 e 72, di m2 360, e da uno strato superiore di blocchi di marmo spesso cm 9,5, di m 9,50 di lato, Il basamento ...
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FANCELLI, Cosimo
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 1° luglio 1618, nella parrocchia di S. Nicola in Arcione (la data di nascita che si desume dal Pascoli [1736], 1620, [...] Ghetti, esercitavano mestieri connessi alla lavorazione del marmo. Sul suo primo apprendistato più che il dubbio è la datazione delle sculture dell'altare in bronzo dorato, marmi pregiati e pietre dure, realizzato su disegno del Cortona dai fonditori ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] p. 111 n. 5; Kusch-Arnhold, 2008, p. 185 n. 424). A Vasari rimonta infatti la notizia della ‘presentazione’ del marmo fatta da Martini alla duchessa Eleonora, sorella di García, che, approfittando della presenza del fratello a Pisa, gliene fece dono ...
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VISMARA
Alessandra Casati
Famiglia di scultori e pittori attivi a Milano, in particolare alla fabbrica del duomo, tra il XVII e il XVIII secolo.La personalità di maggior spicco è Gaspare, nato con molta [...] statua del profeta Giona, mentre nel 1662 fu autorizzato a preparare il modello in terracotta con il Sacrificio di Isacco, tradotto in marmo nel 1664 (Bianchi Jannetti, 2017, pp. 306 s.). Nel 1662 gli furono affidati un S. Carlo e una S. Anna per l ...
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MESSINA, Francesco.
Rosanna Ruscio
– Nacque a Linguaglossa (Catania) il 15 dic. 1900 dal muratore Angelo e da Ignazia Cristaldi.
Nell’intento di emigrare in America, agli inizi dell’anno seguente i [...] ) si evince che dal 1915 il M. iniziò a realizzare in modo autonomo e a esporre le prime sculture in gesso e in marmo (Cavallo, p. 52). Seguì un periodo molto difficile: nel febbraio 1918 fu chiamato alle armi e in seguito perse il fratello minore ...
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VELA, Vincenzo
Chiara Pazzaglia
– Nacque il 3 maggio 1820 nel borgo ticinese di Ligornetto, ultimo dei sei figli di Giuseppe, piccolo proprietario terriero, e di Teresa Casanova, a capo di una piccola [...] di chevalier de la Légion d’honneur. All’edizione del 1867, inoltre, una delle tre opere esposte, l’intenso e antiretorico marmo Gli ultimi giorni di Napoleone I (1866), vinse la medaglia d’oro di prima classe e venne acquistato da Napoleone III.
La ...
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LAVAGGI, Giacomo Antonio
Cristiano Giometti
Ancora oscure rimangono le origini di questo scultore, nato con ogni probabilità a Roma tra il 1666 e il 1668 (Guerrieri Borsoi). Nel 1683 il L. vinse il [...] sopra della nicchia del santo, poi sostituiti con gli attuali due angeli che reggono la targa con il monogramma realizzati in marmo da P.E. Monnot entro il 1698. Tuttavia, Bacchi ha rilevato, anche a causa dell'incongruità cronologica, che le figure ...
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marmo
(ant. màrmore) s. m. [lat. marmor -ŏris, dal gr. μάρμαρος]. – 1. a. In petrografia, roccia calcarea che, per effetto di metamorfismo dinamico o di contatto, ha assunto struttura cristallina a grana uniforme, così da rassomigliare a zucchero...