Vedi APOXYOMENOS dell'anno: 1958 - 1994
APOXYOMENOS (v. vol. I, p. 497)
P. Moreno
Nella stesura della voce precedente si è incorsi in un'inesattezza, con l'affermazione che l'A. sia «la più famosa e [...] l'A. con le braccia abbassate noto dal bronzo di Efeso a Vienna (v. vol. III, fig. 1326), e da una replica in marmo agli Uffizi. Attorno al 350 a.C. si può porre, tra le estreme derivazioni da Policleto, l'A. con gli avambracci sollevati verso destra ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Emilio
Stefania Frezzotti
Nacque a Firenze il 16 marzo 1839 da una famiglia di modeste condizioni. Dopo gli studi al collegio Fortiguerri di Pistoia e all'istituto di belle arti di Firenze [...] belle arti di Napoli. Mentre portava avanti la sua attività industriale, intorno al 1870 iniziò a scolpire in marmo, stimolato dalla frequentazione dello studio di D. Morelli.
In questi anni l'ambiente artistico napoletano era particolarmente animato ...
Leggi Tutto
Vedi LABRAUNDA dell'anno: 1961 - 1995
LABRAUNDA (Λάβραυνδα, forma più recente, ma attestata già in epoca antica, per Λάβραυδα)
K. Jeppesen
Località della Caria (Asia Minore) a N di Milasa. Strabone riferendosi [...] in due celle di dimensioni diverse affacciantisi su un comune porticato con quattro colonne doriche in antis; la facciata è in marmo e le pareti in conci lisci. Sull'architrave è una dedica di Idrieus a Zeus Labrandèus (Dahlen, 1956, p. 41). Attiguo ...
Leggi Tutto
BOCCIARDO, Agostino (Bocciardi, Bocciardy, Bucciardy Augustin)
Laura Malvano
Nacque intorno al 1729, probabilmente a Genova se, come vuole lo Zani, era fratello di Pasquale. Non sappiamo quando si trasferì [...] del 1762 il B. - il quale compare con la qualifica di "sculpteur adjoint à professeur", - presentò due figure femminili in marmo bianco, di ventidue pollici d'altezza ciascuna (la Voluttà allungata su un drappo, e la Danae che riceve la pioggia d'oro ...
Leggi Tutto
COPPINI, Pompeo
Carol Bradley
Nacque a Moglia (Mantova) il 19 maggio 1870 da Giovanni e da Leandrina Raffa. Nella sua autobiografia il C. racconta che un avo, Lorenzo Coppini, di Pistoia, si era stabilito [...] la famiglia a Firenze, dove il C., a sedici anni, fu incoraggiato a modellare nello studio del Romagnoli, scultore in marmo e alabastro, mentre suo primo maestro fu Emilio Zocchi; entrò quindi (1886-87) nell'Accademia di belle arti, allievo di ...
Leggi Tutto
GORGIAS (Γοργίας)
M. B. Marzani
1°. - Scultore, forse ateniese, vissuto verso il 500 a. C.
La sua firma si trova su sei basi, trovate ad Atene; per la somiglianza delle lettere e della disposizione le [...] cavaliere (Raubitschek, 65 = I. G., 12-490; 66; 77 = I. G., 12-488; 147 = Loewy, 36); le prime due portavano probabilmente statue in marmo, le altre due statue in bronzo. Un'altra base con la firma di G. è una colonna (I. G., 12, 489 = Raubitschek, 5 ...
Leggi Tutto
ARIADNE (Ariagne, Ariacna)
A. de Franciscis
Figlia dell'imperatore Leone, fu moglie, dapprima, di Zenone I (dal 458) e, in seguito, di Anastasio (dal 491): morì nel 515. Il ritratto di lei che appare [...] foggia della capigliatura. In base al confronto con tali opere sono state identificate con A. tre teste in marmo (Laterano, Conservatori, Louvre); ma alcuni studiosi attribuiscono i dittici, il ritratto giovanile dei Conservatori e quello senile del ...
Leggi Tutto
BYLAZORA (Βυλάζορα)
G. Novak
È l'odierna Veles sul fiume Vardar, località chiave per la difesa della Macedonia settentrionale. L'anno 217 a. C. era stata conquistata da Filippo III di Macedonia (Polib., [...] spesso assai interessanti, con iscrizioni in caratteri greci. Inoltre sono stati rinvenuti frammenti di statue di donna in marmo bianco. Tutto quel che si poté trasportare si trova nel museo di Skoplje in Macedonia (Jugoslavia).
Bibl.: Spomenik ...
Leggi Tutto
Minerale costituito da una varietà di quarzo purissimo, perfettamente incolore e trasparente. Viene detto anche cristallo di monte o quarzo ialino. Trova svariate applicazioni: tagliato a brillante, [...] , nel Delfinato (a Isère), nella Val Malenco, a Brusson; in cristalli piccoli ma nitidissimi nelle geodi e litoclasi del marmo di Carrara. È abbondante anche in Brasile, nel Madagascar, in Giappone, talvolta in blocchi che possono raggiungere il peso ...
Leggi Tutto
Scultore (Milano 1483 - ivi 1548). Suo capolavoro è la tomba di Gastone di Foix (circa 1515, in collab. con altri; la figura giacente, a Milano, museo del Castello; altre parti nei musei di Torino e nella [...] si nota una ricerca di sintesi compositiva nuova per il B., sempre rivolto, fino allora, a cesellare il marmo con virtuosismo straordinario (tomba Birago, ora nel palazzo Borromeo all'Isolabella; altorilievi e figurette nei musei di Firenze, Londra ...
Leggi Tutto
marmo
(ant. màrmore) s. m. [lat. marmor -ŏris, dal gr. μάρμαρος]. – 1. a. In petrografia, roccia calcarea che, per effetto di metamorfismo dinamico o di contatto, ha assunto struttura cristallina a grana uniforme, così da rassomigliare a zucchero...