PILON, Germain
Y. Obriot
Scultore, nato nel 1535 a Parigi, morto ivi il 3 febbraio 1590. Figlio d'uno scalpellino, lavorò dapprima col padre, poi entrò come modellatore presso un orefice. Dal 1558 fece [...] la rotonda dei Valois, una Vergine addolorata, il cui modello grande di terracotta dipinta è al museo del Louvre (la statua di marmo è oggi collocata nella chiesa di S. Paolo e S. Luigi a Parigi). Nel 1572 il cancelliere René de Birague commise la ...
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Scultore ricordato insieme al fratello Scilli. Nati in Creta verso il 580 a. C., vennero a Sicione, ove ottennero dallo stato la commissione di quattro simulacri, di Apollo, Artemide, Eracle, Atena. Per [...] , 9) ha tratto da una fonte greca: egli li ritiene fondatori della scuola sicionia e aggiunge (ivi, 14) che lavoravano soltanto marmo di Paro, e che delle opere loro molte erano state ad Ambracia, Argo e Cleone. Pausania ricorda un'Atena a Cleone (II ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] e 19 marzo 1785 per il monumento allo statista J. van der Capellen de Poll, capo del partito democratico, da eseguirsi a Roma in marmo di Carrara, e già nell'agosto dello stesso anno V. Pacetti notava nel suo diario che il C., a Roma, stava lavorando ...
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Vedi CNIDO dell'anno: 1959 - 1994
CNIDO (v. vol. II, p. 726)
R. Özgan
Sulla base delle ricerche condotte dagli inglesi G. Bean e J. Cook, si ritiene che la città arcaica sorgesse nei pressi dell'odierna [...] , in prossimità di due strade, erano posti i propilei con stilobate e alzato in calcare grigio, colonnato di ordine ionico in marmo bianco e vestibolo con quattro colonne in antis sulla fronte orientale. Databili al III o II sec. a.C., consentivano l ...
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Vedi ANDROS dell'anno: 1973 - 1994
ANDROS (v. s 1970, p. 58)
G. Graziadio
La principale attività di ricerca si è incentrata sulla costa occidentale dell'isola, in località Zagora, dove, nel corso di [...] possente muro di fortificazione, alto oltre 4 m e largo fino a 7,25 m, costruito con blocchi non lavorati di marmo locale e lastre di scisto. Vi si accedeva attraverso una sola porta, protetta da un bastione, in corrispondenza del limite meridionale ...
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BENZONI, Giovanni Maria
Anna Barricelli
Figlio di Paolo e di Margherita Covelli, poveri contadini, nacque a Songavazzo (Bergamo) il 28 ag. 1809. Fu messo a bottega presso uno zio falegname, e alcune [...] per la sala delle armature della Accademia, firmato e datato 1828; il B. vi dichiara essere questa la sua prima opera in marmo).
Si recò a Roma (dicembre 1828), sempre a spese del Tadini, per studiare presso lo scultore G. Fabris e all'Accadernia di ...
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ALBISOLA SUPERIORE (Alba Docilia)
F. Bulgarelli
) Centro costiero a 4 km da Savona nel quale si identifica il toponimo Alba Docilia, attestato dalla Tabula Peutingeriana e da altri itinerari tardi tra [...] di sepolture a inumazione del tipo «alla cappuccina» prive di corredo; ma la presenza di un'iscrizione funeraria in marmo, dalle spiccate caratteristiche di arcaicità, è indizio dell'esistenza di una necropoli meno povera e più antica.
Sempre nella ...
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SIMALOS (Σίμαλος)
P. Moreno
Scultore greco; del patronimico si conoscono solo le iniziali: Πο.... Sono note cinque firme di S., due a Delfi, tre in Beozia; non c'è alcun fondamento per l'ipotesi che [...] 'Amphiaraion: E. Loewy, I.G.B., n. 153 a; I.G., VII, 236-238; J. Marcadé, op. cit., 1, 94. Frammento di base in marmo bianco, Oropos, Museo dell'Amphiaraion; E. Loewy, I.G.B., n. 153 b e p. 389; I.G., VII, 382; L. Laurenzi, Ritratti greci, Firenze ...
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ARGEIADAS (᾿Αργειάδας)
P. Orlandini
Bronzista greco di Argo, attivo nei primi decenni del V sec. a. C., figlio del grande scultore argivo Hageladas. Assieme ai bronzisti argivi Atotos e Asopodoros e [...] anteriore al tempio stesso. La base consta di tre gradini, l'inferiore in poros, il mediano in poros rivestito di marmo, il terzo in marmo pario; quest'ultimo reca al centro la dedica e, ai due lati, le firme dei quattro artisti. Essendo anteriore al ...
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(lat. Luna) Antica città dell’Etruria, ai confini con la Liguria, situata sulla Via Aurelia e abitata sin dall’età paleolitica. Dall’Eneolitico si diffondono le cosiddette stele lunigiane, cippi in pietra [...] ampio territorio e provvista di buon porto, ebbe un notevole sviluppo economico, accresciuto poi dalla scoperta delle cave di marmo delle Alpi Apuane, che veniva imbarcato per Roma e l’Impero. La planimetria quadrangolare della città romana è tuttora ...
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marmo
(ant. màrmore) s. m. [lat. marmor -ŏris, dal gr. μάρμαρος]. – 1. a. In petrografia, roccia calcarea che, per effetto di metamorfismo dinamico o di contatto, ha assunto struttura cristallina a grana uniforme, così da rassomigliare a zucchero...