PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] p. 111 n. 5; Kusch-Arnhold, 2008, p. 185 n. 424). A Vasari rimonta infatti la notizia della ‘presentazione’ del marmo fatta da Martini alla duchessa Eleonora, sorella di García, che, approfittando della presenza del fratello a Pisa, gliene fece dono ...
Leggi Tutto
VISMARA
Alessandra Casati
Famiglia di scultori e pittori attivi a Milano, in particolare alla fabbrica del duomo, tra il XVII e il XVIII secolo.La personalità di maggior spicco è Gaspare, nato con molta [...] statua del profeta Giona, mentre nel 1662 fu autorizzato a preparare il modello in terracotta con il Sacrificio di Isacco, tradotto in marmo nel 1664 (Bianchi Jannetti, 2017, pp. 306 s.). Nel 1662 gli furono affidati un S. Carlo e una S. Anna per l ...
Leggi Tutto
MESSINA, Francesco.
Rosanna Ruscio
– Nacque a Linguaglossa (Catania) il 15 dic. 1900 dal muratore Angelo e da Ignazia Cristaldi.
Nell’intento di emigrare in America, agli inizi dell’anno seguente i [...] ) si evince che dal 1915 il M. iniziò a realizzare in modo autonomo e a esporre le prime sculture in gesso e in marmo (Cavallo, p. 52). Seguì un periodo molto difficile: nel febbraio 1918 fu chiamato alle armi e in seguito perse il fratello minore ...
Leggi Tutto
VELA, Vincenzo
Chiara Pazzaglia
– Nacque il 3 maggio 1820 nel borgo ticinese di Ligornetto, ultimo dei sei figli di Giuseppe, piccolo proprietario terriero, e di Teresa Casanova, a capo di una piccola [...] di chevalier de la Légion d’honneur. All’edizione del 1867, inoltre, una delle tre opere esposte, l’intenso e antiretorico marmo Gli ultimi giorni di Napoleone I (1866), vinse la medaglia d’oro di prima classe e venne acquistato da Napoleone III.
La ...
Leggi Tutto
LAVAGGI, Giacomo Antonio
Cristiano Giometti
Ancora oscure rimangono le origini di questo scultore, nato con ogni probabilità a Roma tra il 1666 e il 1668 (Guerrieri Borsoi). Nel 1683 il L. vinse il [...] sopra della nicchia del santo, poi sostituiti con gli attuali due angeli che reggono la targa con il monogramma realizzati in marmo da P.E. Monnot entro il 1698. Tuttavia, Bacchi ha rilevato, anche a causa dell'incongruità cronologica, che le figure ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Emilio
Stefania Frezzotti
Nacque a Firenze il 16 marzo 1839 da una famiglia di modeste condizioni. Dopo gli studi al collegio Fortiguerri di Pistoia e all'istituto di belle arti di Firenze [...] belle arti di Napoli. Mentre portava avanti la sua attività industriale, intorno al 1870 iniziò a scolpire in marmo, stimolato dalla frequentazione dello studio di D. Morelli.
In questi anni l'ambiente artistico napoletano era particolarmente animato ...
Leggi Tutto
BOCCIARDO, Agostino (Bocciardi, Bocciardy, Bucciardy Augustin)
Laura Malvano
Nacque intorno al 1729, probabilmente a Genova se, come vuole lo Zani, era fratello di Pasquale. Non sappiamo quando si trasferì [...] del 1762 il B. - il quale compare con la qualifica di "sculpteur adjoint à professeur", - presentò due figure femminili in marmo bianco, di ventidue pollici d'altezza ciascuna (la Voluttà allungata su un drappo, e la Danae che riceve la pioggia d'oro ...
Leggi Tutto
COPPINI, Pompeo
Carol Bradley
Nacque a Moglia (Mantova) il 19 maggio 1870 da Giovanni e da Leandrina Raffa. Nella sua autobiografia il C. racconta che un avo, Lorenzo Coppini, di Pistoia, si era stabilito [...] la famiglia a Firenze, dove il C., a sedici anni, fu incoraggiato a modellare nello studio del Romagnoli, scultore in marmo e alabastro, mentre suo primo maestro fu Emilio Zocchi; entrò quindi (1886-87) nell'Accademia di belle arti, allievo di ...
Leggi Tutto
DOLCEBONO, Giovanni Giacomo
Marco Rossi
Nacque probabilmente a Milano (Annali d. Fabbrica..., III, 1880, p. 62) poco prima del 1450 da Ambrogio e compì il suo apprendistato di lapicida presso Giovanni [...] l'ultima volta presso il duomo di Pavia il 9 apr. 1499 (Maiocchi, 1949, p. 111), quale teste per l'acquisto di marmo della cava di Spiga presso Ornavasso (Novara).
È questo il momento di massimo confronto del D. con l'architettura di Bramante, che ...
Leggi Tutto
TRENTANOVE, Raimondo
Silvia Massari
TRENTANOVE, Raimondo. – Nacque a Faenza il 24 gennaio 1792, ultimo degli otto figli di Antonio (v. la voce in questo Dizionario), plasticatore riminese, e di Vittoria [...] citato, che, oltre a favorirne la formazione, nel 1816 gli commissionò un busto di Canova, forse riconoscibile in uno dei marmi datati 1817 (l’uno conservato presso la Galleria d’arte moderna di Milano, l’altro in collezione privata) e derivati dal ...
Leggi Tutto
marmo
(ant. màrmore) s. m. [lat. marmor -ŏris, dal gr. μάρμαρος]. – 1. a. In petrografia, roccia calcarea che, per effetto di metamorfismo dinamico o di contatto, ha assunto struttura cristallina a grana uniforme, così da rassomigliare a zucchero...