UCCELLA, Raffaele
Mariantonietta Picone Petrusa
– Raffaele Uccello (poi cambiato in Uccella) nacque, primo di quindici figli, in una modesta famiglia, a Santa Maria Capua Vetere il 5 gennaio 1884 da [...] a Dante da edificare a Tokio, ma il sopraggiungere della morte il 12 febbraio seguente troncò tutti i suoi piani.
Tre suoi marmi figurarono a Napoli nella Mostra nazionale dei grigio-verdi del 1921 (Bambina, Testa di bimba e un frammento di Inno alla ...
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PAGANI, Luigi
Paola Bosio
PAGANI, Luigi. – Figlio di Bortolo e di Barbara Monticelli, nacque a Bergamo il 19 dicembre 1829 nella parrocchia di S. Alessandro in Colonna, dove venne battezzato il 21 dicembre [...] un busto del colonnello Francesco Nullo, conservato oggi al Museo storico di Bergamo.
Nel 1865 presentò a Brera la statua in marmo Torquato Tasso alla corte del duca di Ferrara e all’Esposizione internazionale di Oporto il gruppo L’esilio e la figura ...
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PARDINI
Roberto Paolo Novello
– Famiglia di scultori e architetti di Pietrasanta, attivi fra il XIV e il XV secolo a Lucca e in Versilia. I maggiori esponenti furono i fratelli Bonuccio e Antonio, figli [...] forse intorno al 1340, dal 1368 e con continuità fino al 1387 (Caleca, 1996, p. 47 n. 159) fu attivo come fornitore di marmi per l’Opera del duomo di Pisa.
Nel 1380 pagava a Pietrasanta la gabella per un carico di 47 colonnine e 46 capitelli grezzi ...
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LAFORÊT, Alessandro
Francesca Franco
Nacque a Milano il 27 marzo 1863 da Eugenio e da Teresa Rovida. Studiò all'Accademia di belle arti di Brera, sotto la guida di A. Borghi e di F. Barzaghi, ed esordì [...] nelle scuole serali di Milano e Seveso. Attivo anche nel campo della scultura funeraria, eseguì nel 1906 una Maternità in marmo per la tomba di A. Falconi Negri nel cimitero Monumentale di Milano: forse la sua opera più significativa, informata al ...
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MINO da Fiesole
Francesco Sorce
MINO da Fiesole. – Nacque nell’agosto del 1429 da Giovanni di Mino e da una Caterina, come si evince dalla dichiarazione dei redditi resa nel novembre di quell’anno dal [...] M. fece ritorno a Firenze, dove operò stabilmente per il successivo decennio. Tra febbraio e marzo di quell’anno si registrano consegne di marmi a M. da parte dell’Opera di S. Maria del Fiore (Haines, p. 182 n. 8). Il 4 giugno acquistò una casa in ...
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SERPOTTA
Giovanni Mendola
‒ Famiglia di scalpellini, marmorari e stuccatori attivi a Palermo per circa due secoli, tra gli ultimi anni del XVI e la fine del XVIII, il cui principale esponente fu lo [...] noti tra i Serpotta. Dalle sue nozze con Cristina Balcuni, il 18 settembre 1634 nacque infatti il figlio Gaspare.
Scultore in marmo e stuccatore, Gaspare fu il primo della sua famiglia a emergere dal rango di semplice artigiano. Le poche opere a lui ...
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LAZZARINI
Luisa Passeggia
Famiglia di scultori originari delle Marche, attivi a Carrara dal XVII al XX secolo, inizialmente nell'ambito della scultura di traduzione, quindi anche in quello dell'invenzione. [...] conservato a villa Carlotta di Cadenabbia presso Como (Hubert). Al 1806 risale la vendita effettuata a Copenaghen di due busti in marmo raffiguranti Voltaire e J.-J. Rousseau, su modello di Houdon. Rifugiatosi a Roma per evitare il carcere, a cui era ...
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TOGNI, Giuseppe
Michele Marchi
– Nacque a Pontedera, presso Pisa, il 5 dicembre 1903, terzo di una famiglia di quattro figli. Il padre, Ettore, lavorava nella pretura di San Giovanni Valdarno e la madre [...] ’ultimo, nel 1919, la famiglia si stabilizzò a Pisa e Giuseppe iniziò a lavorare come disegnatore in una cava di marmo. Nello stesso periodo si iscrisse all’Azione cattolica e ne frequentò il circolo, diretto dal futuro vescovo e cardinale Pietro ...
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BOUDARD, Jean-Baptiste
Serenita Papaldo
Figlio di Philippe, nacque a Parigi probabilmente nel 1710; dopo aver vinto nel 1732 il premio Roma per la scultura, sul tema Betsabea consegna il figlio Canaan [...] col. 498, sub voce Iconologia).
Dopo un viaggio a Firenze, dove ebbe contatti con lo scultore G. Traballesi e studiò i marmi del tardo Cinquecento, il B. iniziò a eseguire le undici statue e i cinque bellissimi vasi che tuttora, sebbene rovinati dal ...
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MELLINI, Cosma di Pietro
Grazia Maria Fachechi
Documentato dal 1264 al 1292, fu il capostipite di una delle botteghe di marmorari romani, oltre cinquanta artefici riconducibili per lo più a sette ceppi [...] registri. Il primo di essi, quello inferiore, è rivestito interamente per l’altezza di m 4 con spolia, ovvero lastre di marmi antichi, fissate con grappe di ferro. Il secondo registro è marcato nelle quattro pareti da una cornice marmorea con fregi e ...
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marmo
(ant. màrmore) s. m. [lat. marmor -ŏris, dal gr. μάρμαρος]. – 1. a. In petrografia, roccia calcarea che, per effetto di metamorfismo dinamico o di contatto, ha assunto struttura cristallina a grana uniforme, così da rassomigliare a zucchero...