GIORGIOLI, Francesco Antonio
Michela Becchis
Figlio di Giovanni Pietro e Maria Sibilla Buzzi, nacque intorno al 1655 nel Canton Ticino.
La data della sua nascita non è riportata nei registri parrocchiali [...] famiglie di artisti provenienti da questa zona del Canton Ticino; ma la loro attività è legata tradizionalmente al lavoro del marmo. Solo i Giorgioli risultano essere stuccatori e scultori lignei, mentre il G. fu il primo pittore della famiglia.
Il ...
Leggi Tutto
TADOLINI, Giulio
Anna Lisa Genovese
Nacque a Roma il 22 ottobre 1849 da Scipione e da Matilde Azzurri. Figlio d’arte (erano scultori sia il padre sia il nonno Adamo Tadolini), Giulio fu l’unico dei [...] : due busti in bronzo della Regina Margherita e del Re Umberto I (Bertoni - Zucconi, 1995), e il busto in marmo dell’architetto Francesco Azzurri, fratello della madre, posto sotto il portico.
Dei reali d’Italia scolpì diversi ritratti; una statuetta ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Tommaso, il Giovane
Carrol Brentano
Originario di Porlezza (Como), come gli altri famosi scultori Della Porta, figlio di Alessio e di una Battistina, nacque probabilmente intorno al 1550, [...] dell'altare della cappella di S. Ambrogio, ora parte della chiesa di S. Carlo al Corso, così come la Deposizione in marmo, menzionata nella biografia di Baglione, che si trova tra le Sibille sopra l'altare (per una possibile datazione prima del 1610 ...
Leggi Tutto
GRIFFONI, Annibale
Alfonso Garuti
Figlio di Gaspare e di Francesca Fassi, nacque a Carpi tra il 1618 e il 1619: le due date sono riportate in modo alterno dagli autori locali. Nipote per parte di madre [...] e Ss. Pietro e Paolo con imitazione di porfidi, brecce, marmi policromi preziosi eseguite tra il 1654 e il 1656 (Cabassi, p per la devozione privata con cornici in rilievo a finti marmi e immagini a tratteggio bianco e nero, desunte da incisioni ...
Leggi Tutto
FUCIGNA (Fusina, Fucina), Andrea
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Carrara da Pietro tra il 1658 e il 1661 (come si può ricavare dagli Stati delle anime di S. Spirito in Sassia e dal testamento), [...] Stato di Roma, 30 notai capitolini, uff. 28, F. Taddeus, Istrumenti 1711, II parte, cc. 79 s., 125 s.) vengono citati un busto in marmo e uno in gesso di "N.ro Sig.re" e, tra i quadri, uno rappresentante "N.ro S.re da cardinale".
Si ha notizia anche ...
Leggi Tutto
NAGNI, Francesco
Francesca Franco
– Nacque a Viterbo il 7 febbraio 1897 da Eugenio e da Flaminia Paglialunga.
Studiò all’Accademia di belle arti di Roma (1915-20), lavorando in seguito nello studio [...] degli Abruzzi (bronzo, 1934-35; Roma, Museo centrale del Risorgimento; la cera è nella galleria Carlo Virgilio; la traduzione in marmo è a Roma, Accademia naz. di S. Luca) ex aequo con il Busto diAntonio Locatelli realizzato da Antonio Berti.
Nel ...
Leggi Tutto
COZZA, Lorenzo
Daniela Moretti
Nacque ad Orvieto il 9 luglio 1877 da Adolfo, artista dalle molteplici attività, e da Adina Arnaud. Nell'ultimo decennio dell'Ottocento, trasferitasi la famiglia a Roma, [...] gesso - per conto del Museo nazionale romano; il restauro degli stucchi decorativi del Ninfeo di Villa Giulia (1906); la lapide, in marmo e bronzo, con i due ritratti e fregi simbolici dei carbonari A. Targhini e L. Montanari posta nel giugno 1909 in ...
Leggi Tutto
BORTONE, Antonio
Renata Battaglini Di Stasio
Figlio di Carmelo, fabbro, nacque a Ruffano (Lecce) il 13 giugno 1844. Per interessamento dell'intendente provinciale Sozi-Carafa ebbe i primi ammaestramenti [...] questi primi anni di soggiorno fiorentino sono il busto di Garibaldi dal B donato all'ospizio di Lecce che primo lo accolse, i busti in marmo di L. Leo e G. Paisiello per il Teatro Comunale e quelli di S. Ammirato, G. C. Vanini (firm. e dat. 1869), F ...
Leggi Tutto
CAGGIANO, Aurelio
Mario Rotili
Figlio di Emanuele e di Anna Bosco Lucarelli, nacque a Napoli il 18 sett. 1869. Abbandonò presto gli studi umanistici ai quali era stato avviato per darsi all'arte, seguendo [...] e, aderendo alla corrente verista ormai affermata a Napoli, si diede alla raffigurazione in bronzo, che egli preferì al marmo, di popolane, di scugnizzi, di vecchi, di pescatori, di contadini. Per la resa, caratterizzata da un facile sentimentalismo ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] Le case di Michelangelo, in L'Urbe, XXXI [1968], pp. 17 ss.) e là fece trasportare, da piazza S. Pietro, i blocchi di marmo fino allora lasciati in deposito. In primo luogo si dedicò con lena alla statua di Mosé, che doveva essere collocata, come nel ...
Leggi Tutto
marmo
(ant. màrmore) s. m. [lat. marmor -ŏris, dal gr. μάρμαρος]. – 1. a. In petrografia, roccia calcarea che, per effetto di metamorfismo dinamico o di contatto, ha assunto struttura cristallina a grana uniforme, così da rassomigliare a zucchero...