CORNELIA
A. Longo
Figlia di Scipione e madre dei Gracchi. Da un passo di Plinio (Nat. hist., xxxiv, 31) e da uno di Plutarco (Ti. et C. Gracch., 25 (4), 4) sappiamo che una statua raffigurante C., seduta, [...] dai propilei del portico di Ottavia, nei pressi della chiesa di S. Angelo in Pescheria, fu estratta nel 1878 una base rettangolare di marmo pentelico, alta m o,8o, lunga m 1,20 e profonda m 1,75, ora collocata nel Museo dei Conservatori, che reca due ...
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In archeologia, con riferimento agli antichi Romani, vaso di uso comune per lo più panciuto e fornito di coperchio. Le o. erano particolarmente usate nella cucina per cuocere le vivande o conservare i [...] e nel 1° d.C., prima che prevalesse il rito dell’inumazione; le o. funerarie, che portavano sulla pancia o sul coperchio il nome del defunto, erano di vario materiale: travertino, terracotta (fig. A) e, più di rado, vetro (fig. B), alabastro e marmo. ...
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Vedi OLIMPIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1973 - 1996
OLIMPIA (᾿Ολυμπία, Olympia)
U. Jantzen
Antico santuario ed oracolo di Zeus, situato sul lato occidentale del Peloponneso, nella parte meridionale dell'Elide, [...] statue di imperatori erano conservate qui per la loro preziosità o per la loro importanza: tra esse una statua di Adriano, in marmo, dono delle città della lega achea, e una di Traiano, dono di tutti i greci, un busto molto pregiato di Augusto in ...
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PIREO (Πειραιεύς, Πειραεύς, Πειραιός; Peiraeus)
I. Baldassarre
L. Vlad Borrelli
Demo attico appartenente alla tribù Hippotoontide; dal V sec. a. C. porto di Atene in sostituzione del Falero, situato [...] (circa m 5,70) a m 2,30 sotto il livello della strada, in una delle quali erano ammucchiate statue di bronzo e di marmo di diverse dimensioni e epoche (dal tardo VI sec. all'ellenismo). La zona di ritrovamento, come tutta la zona a N di Haghìa Triada ...
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Vedi MUCIUS, Gaius dell'anno: 1963 - 1995
MUCIUS, Gaius
L. Guerrini
Architetto romano della fine del II sec. a. C., menzionato soltanto da Vitruvio (iii, 2, 5 e vii, pr. 17). M. costruì in Roma il tempio [...] più perfette simmetrie nella cella, nelle colonne e negli epistilî del tempio; se il tempio, aggiunge, fosse stato di marmo, in modo da avere oltre la raffinatezza artistica anche la magnificenza e la costosità del materiale, sarebbe nominato tra i ...
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ARCHERMOS (῎Αρχερμος)
M. T. Amorelli
Scultore, figlio di Mikkiades. Plinio (Nat. hist., xxxvi, ii) menziona una famiglia di scultori dell'antica Chio, vissuta attraverso alcune generazioni, iniziatasi [...] alata, e Plinio ricorda che alcune delle opere di A. dovevano essere collocate in Lesbo e in Delo.
Nel 1877 una statua di marmo raffigurante una Nike alata fu scoperta a Delo e non lontano da essa una base iscritta con i nomi di Mikkiades e di ...
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CIMASA (κυμάτιον "piccola onda"; cymatium, cyma)
G. Matthiae
È l'elemento terminale della cornice al di sopra del gocciolatoio, che nel frontone del tempio greco e romano assume la funzione pratica di [...] al sistema di copertura e viene quindi eseguita in argilla, la stessa materia delle tegole, più tardi anche in pietra o in marmo. In genere si ferma al frontone con un breve risvolto sul lato lungo, come nel Partenone; se corre anche sul frontone ...
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Collinetta della Bulgaria meridionale formata dal susseguirsi di insediamenti preistorici dal Neolitico (7°-6° millennio a.C.) all’età del Bronzo. Il livello inferiore presenta file di capanne quadrangolari [...] l’ascia da combattimento. Nei livelli successivi le statuine antropomorfe, piatte e sagomate, sono in argilla, osso e marmo. L’ultimo insediamento (Bronzo antico), presenta oggetti di rame, abitazioni rettangolari con terminazione ad abside, ceramica ...
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SIMALOS (Σίμαλος)
P. Moreno
Scultore greco; del patronimico si conoscono solo le iniziali: Πο.... Sono note cinque firme di S., due a Delfi, tre in Beozia; non c'è alcun fondamento per l'ipotesi che [...] 'Amphiaraion: E. Loewy, I.G.B., n. 153 a; I.G., VII, 236-238; J. Marcadé, op. cit., 1, 94. Frammento di base in marmo bianco, Oropos, Museo dell'Amphiaraion; E. Loewy, I.G.B., n. 153 b e p. 389; I.G., VII, 382; L. Laurenzi, Ritratti greci, Firenze ...
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ARGEIADAS (᾿Αργειάδας)
P. Orlandini
Bronzista greco di Argo, attivo nei primi decenni del V sec. a. C., figlio del grande scultore argivo Hageladas. Assieme ai bronzisti argivi Atotos e Asopodoros e [...] anteriore al tempio stesso. La base consta di tre gradini, l'inferiore in poros, il mediano in poros rivestito di marmo, il terzo in marmo pario; quest'ultimo reca al centro la dedica e, ai due lati, le firme dei quattro artisti. Essendo anteriore al ...
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marmo
(ant. màrmore) s. m. [lat. marmor -ŏris, dal gr. μάρμαρος]. – 1. a. In petrografia, roccia calcarea che, per effetto di metamorfismo dinamico o di contatto, ha assunto struttura cristallina a grana uniforme, così da rassomigliare a zucchero...