Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] irregolare, con porticato intermedio, la cui ala settentrionale era adorna di colonne di granito a fusto liscio e capitelli di marmo bianco. Ad Aigai, il triportico colonnato, dorico, a S del teatro, ha i lati lunghi asimmetrici e costituisce un ...
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ARCHITETTO
B.M. Alfieri
L'autonomia della figura e della funzione professionale dell'a. medievale e la sua specifica appartenenza al campo dell'attività intellettuale, analogamente a quanto avvenne [...] a. islamici erano spesso maestri in altre arti, come l'ebanisteria, la decorazione in stucco, l'intaglio del marmo, la lavorazione della madreperla. Altri erano astrologi, poiché la costruzione di edifici è stata sovente legata all'astrologia, come ...
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SALERNO
F. Aceto
(lat. Salernum)
Città costiera dell'Italia meridionale, capoluogo di provincia della Campania.S. è documentata per la prima volta nel 197 a.C. come castrum destinato ad accogliere una [...] Napoli e altri centri del principato (Melfi, Oppido Lucano).Per il Trecento, alle numerose testimonianze di scultura in marmo - attestate però su un livello di produzione corrente e provinciale, almeno fino all'intervento di Antonio Baboccio nel ...
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BRUGES
G. Tavazzi
(fiammingo Brugge; Bryggia, Bruggas, Bruggia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della Fiandra occidentale, situata sul fiume Reie a km. 13 ca. dalle coste del mare del [...] da timpani ad arco trilobato. La facciata della Spanjaardstraat presenta maggiori elementi decorativi: numerose cornici sono in marmo bianco e i capitelli sono scolpiti con motivi vegetali in stile gotico. Infine un altro esempio assai interessante ...
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TOLOSA
Q. Cazes
(franc. Toulouse).
Città della Francia meridionale (dip. Haute-Garonne), capoluogo della regione Midi-Pyrénées, sorta sulle rive della Garonna.In età romana T. fu città di frontiera [...] 1310. Di esso si conservano l'immensa chiesa, una sacrestia, le due successive sale capitolari e un bel chiostro in marmo con archi ornati da festoni.Nel chiostro ha attualmente sede il Mus. des Augustins, che ospita una imponente serie di sculture ...
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CAMPANILE
D. Gillerman
Il termine c. nella lingua italiana designa in genere la torre campanaria, ma viene anche usato con riferimento a torri di vario tipo, con o senza campane, mentre in altre lingue [...] es., sembra costituire un adattamento della torre cilindrica isolata di tipo ravennate al gusto locale per le arcate in marmo, mentre quello del duomo di Siena combina con il rivestimento decorativo di tipo toscano l'uso di derivazione lombarda dell ...
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GUIDETTO
V. Ascani
Architetto e scultore attivo in Toscana tra la fine del sec. 12° e il primo ventennio del successivo, il cui nome è legato alla ricostruzione della facciata della cattedrale di S. [...] AM, n.s., 6, 1992, 2, pp. 91-111; id., I Guidi 'Magistri marmorum de Lumbardia', in Niveo de Marmore. L'uso artistico del marmo di Carrara dall'XI al XV secolo, a cura di E. Castelnuovo, cat. (Sarzana 1992), Genova 1992, pp. 163-171; C. Baracchini, M ...
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(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] porte di Regium Iulium, a Pellaro-Lume (4° sec. d. C.). Dal mare di Crotone provengono i più notevoli rinvenimenti di marmi da cave asiatiche (diversi carichi a Punta Scifo); di Vibo Valentia romana sono in corso le indagini nell'area del porto.
Bibl ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Iran
Rémy Boucharlat
Anny Allara
Pierfrancesco Callieri
Caratteri generali
di Rémy Boucharlat
Prima della comparsa di una vera e propria architettura monumentale [...] , come pure ritratti maschili e femminili, all'interno di metope molto semplici, inquadrano un pavimento di marmo scuro. La decorazione in stucco, pur se attestata precedentemente, soprattutto in Mesopotamia e nell'Iran occidentale, acquista ...
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Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] , Gerasa e la stessa Antiochia sull’Oronte, si accompagnassero elementi di statuaria, pavimentazioni in tessellato, lastre di marmo o anche opus sectile lungo i portici e un sistema di illuminazione pubblico55.
L’aspetto di interconnettività visiva e ...
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marmo
(ant. màrmore) s. m. [lat. marmor -ŏris, dal gr. μάρμαρος]. – 1. a. In petrografia, roccia calcarea che, per effetto di metamorfismo dinamico o di contatto, ha assunto struttura cristallina a grana uniforme, così da rassomigliare a zucchero...