GLYKON (Γλύκων)
Red.
3°. - Supposto incisore di gemme, il cui nome, noto soltanto per l'iscrizione su un cammeo di Parigi con Afrodite (o Nereide) su toro marmo, è quasi certamente un'aggiunta moderna. [...] La gemma, nonostante i dubbî ripetutamente avanzati sulla sua autenticità, viene tuttora ritenuta antica da alcuni studiosi
Contro l'autenticità e a favore di una libera imitazione post-rinascimentale ...
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PROTOS (Πρῶτος)
L. Guerrini
Scultore greco, originario della Licaonia, attivo a Rodi alla fine del II-inizio I sec. a. C.
Sono state rinvenute tre basi di marmo lartio sull'acropoli di Lindo, sulle quali [...] la firma dell'artista appare sempre nella stessa forma: P. Lykaon epòiese. L'integrazione dell'etnico in Kydon, proposta dal Ross dopo il rinvenimento della prima iscrizione lacunosa (accettato quasi concordemente; ...
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Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] in opus incertum rivestito di stucco, mettono in evidenza le volte a botte degli emicicli sostenuti da colonnati ionici in marmo, mentre il grandioso portico del tempio di Jupiter Anxur a Terracina poggia interamente su massicce volte a botte di opus ...
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ALBERTO da Carrara (Alberto di Giovanni Pietro Maffiolo, Alberto Maffioli)
Isa Belli Barsali
Scultore e architetto, attivo nell'Italia settentrionale. A Parma, dove gli viene attribuito il tabernacolo [...] l'organo del battistero, con cornice e tre medaglioni (Madonna con Bambino; S. Giovanni Battista; S. Ilario), e tre leoni in marmo bianco di Carrara da collocarsi sopra l'organo.
Il 15 giugno 1489 nella certosa di Pavia veniva ceduto ad A. un locale ...
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ANTHOS (᾿Ανϑος)
P. Orlandini
1°. - Scultore greco di Cnido, noto attraverso due iscrizioni di Camiro e Rodi. L'iscrizione di Camiro è incisa su una base di marmo che sosteneva originariamente una statua [...] onoraria e che, in seguito, fu riadoperata, con una nuova iscrizione, allo stesso scopo. I caratteri dell'iscrizione risalgono al I sec. a. C. L'iscrizione di Rodi è stata integrata dal Blinckenberg: [῎Ανϑος ...
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MARKOS (Μᾶρκος)
L. Guerrini
Scalpellino attivo in Laconia. La sua firma, dove il patronimico o etnico si conserva solo in modo frammentario (..... ονιος), appare su una stele di marmo rosso proveniente [...] da Cardamyle (Laconia).
Bibl.: I. G., V2 (1), n. 1331, linea 21 ...
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FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] opere scomparse; vedi i disegni del F. in Gli ultimi Medici…, 1974). Nel giugno 1722 il F. approntò due tavole in marmo per Cosimo Riccardi, che nel 1729 gli affidò il rinnovamento della villa di Castelpulci. F. Ruggieri lo assistette nei lavori, che ...
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NONIANUS ROMULUS
A. Bisi
Questo nome, attribuito ad uno sconosciuto artista romano dell'età degli Antonini, si trova inciso sul lato lungo posteriore di un sarcofago in marmo pentelico proveniente da [...] Villa Medici in Roma ed attualmente esposto a Firenze, nella Galleria degli Uffizi, ove fu trasportato nel 1784. Gli altri tre lati del sarcofago recano scene in bassorilievo, con la narrazione della vita ...
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EPIKRATES (᾿Επικράτης)
M. B. Marzani
4°. - Scultore rodio, figlio di Alexippos, della prima metà del sec. II a. C., noto da alcune iscrizioni rinvenute a Rodi. Una si trova su di una base in marmo lartio [...] di Charmolas da parte di suo padre Damothemis. Il nome compare in due altre iscrizioni; su un frammento di stele in marmo e su una base in marmo grigio, trovata a Rodi presso il ginnasio.
Bibl.: G. Jacopi, in Clara Rhodos, II, 1932, p. 195, n. 23; id ...
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KALLISTHENES (Καλλισϑένης, Callisthĕnes)
G. Carettoni
Scultore greco, figlio di K., nativo di Sphettos villaggio dell'Attica. È noto soltanto perché il suo nome è su una base di marmo imettio trovata [...] ad Atene e databile nel III sec. a. C.
Bibl.: E. Loewy, I. G. B., n. 330; Thieme-Becker, XIX, 1926, p. 476, s. v ...
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marmo
(ant. màrmore) s. m. [lat. marmor -ŏris, dal gr. μάρμαρος]. – 1. a. In petrografia, roccia calcarea che, per effetto di metamorfismo dinamico o di contatto, ha assunto struttura cristallina a grana uniforme, così da rassomigliare a zucchero...