Scultore (Digione 1784 - Parigi 1855). Completò la sua formazione a Parigi con P. Cartellier; ottenne il Prix de Rome (1812) ma, per ragioni politiche, andò in esilio a Bruxelles (1812-26). A Parigi, espose [...] con successo al Salon del 1831 il Piccolo pescatore napoletano (gesso; marmo, 1833, entrambi al Louvre), segnato da un gusto romantico per la naturalezza del soggetto e del trattamento formale. Chiamato a terminare le sculture dell'arco di trionfo ...
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Scultore francese (n. Parigi 1928). Figlio del pittore Marcel (Ginevra 1894 - Losanna 1953), autore delle vetrate della cattedrale di Losanna (1921) e nipote di M. Denis, P. si formò presso G. Richier [...] e H. Arp di cui fu anche aiuto. Le sue opere, in metallo e marmo dalle superfici polite, rientrano nell'astrattismo biomorfico (Trappola di riflessi, 1958, Parigi, Musée national d'art moderne; Les ailes de l'aurore, 2000, Parigi, giardino J. ...
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Architetto greco; un epigramma copiato da Ciriaco d'Ancona lo celebra come costruttore del famoso tempio di Adriano a Cizico, uno dei piu grandi dell'antichità (lungo 100 m e largo 30) con colonne corinzie [...] (6 sulla fronte e 15 in lunghezza) alte 21 m, tutto in marmo proconnesio, completato nel 167 sotto Marco Aurelio. Si conserva il discorso commemorativo di Elio Aristide. ...
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Vedi SARDI dell'anno: 1966 - 1997
SARDI (Σάρδεις, Σάρδις; Sardes; turco: Sart)
G. M. A. Hanfmann
D. G. Mitten
A. Gallina
Antica città dell'Asia Minore occidentale, un tempo capitale del regno di Lidia. [...] dopo il terremoto del 17 d. C. e di nuovo nel III sec. d. C. Si conoscono esempî dispersi di sculture in marmo locali (per esempio: Hanfmann, Polatkan, Robert, A Sepulchral Stele from Sardis, in Am. Journ. Arch., lxiv, 1960, pp. 49-56). L'industria ...
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ARISTOS (῎Αριστος)
P. Orlandini
Scultore greco di Efeso noto attraverso due iscrizioni di Rodi (Bul. Corr. Hell., xiv, 1900, p. 253) e di Lindo (Lindos, 163). La prima è nota attraverso trascrizioni, [...] la seconda è incisa sulla metà inferiore di una base cilindrica di marmo. Le due iscrizioni occupano una sola linea e sono identiche nella forma. Secondo il Blinckenberg la base di Lindo si completerebbe superiormente con un blocco cilindrico (n. 162 ...
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Scultore ungherese (Turda 1907 - Bagneux 1996), naturalizzato francese. Studiò a Budapest e Vienna. Nel 1927 si stabilì a Parigi, dove frequentò lo studio di E.-A. Bourdelle. La sua ricerca si svolse, [...] dal 1934, nell'ambito dell'arte non figurativa (bassorilievi in rame e alluminio e sculture in marmo dalla superficie politissima). ...
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COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] il 3 dic. 1775 con la visita di Filippo, insieme con il Ferroggio, alla cava di Pont e l'assenso al prelievo di tre blocchi di marmo, due per le statue di Superga ed uno per una statua equestre (Relaz. a S. M., vol. 26, f. 49). Il 19 giugno 1778 il ...
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ARISTION (᾿Αριστίων)
P. Orlandini
Scultore greco di Paro, attivo ad Atene nella seconda metà del VI sec. a. C., a noi noto attraverso quattro iscrizioni (due sicure e due probabili), tutte, pertinenti [...] a monumenti funerarî. 1) Iscrizione da Atene, su frammenti di base di marmo, pertinente al monumento funerario di un certo Antilochos (I G., Ed. min., 972). L'incasso circolare sul piano di base indica l'originaria imposizione di una colonna ...
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EUROTAS (Εὐρώτας)
A. Comotti
Dio dell'omonimo fiume della Laconia. Plinio (Nat. hist., xxxiv, 78) ricorda un suo simulacro, opera di Eutychides (v.), scolaro di Lisippo, in quo artem ipso amne liquidiorem [...] plurimi dixere. Alcuni ritengono che se ne possa riconoscere una copia in un marmo del Vaticano. Il busto di E., visto di dorso, appare su un rilievo di Aix-en-Provence, con la storia di Leda e la nascita dei Dioscuri.
Monumenti considerati. - Statua ...
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Scultore (Carrara 1602 circa - Roma 1657). Si formò a Napoli presso il Naccherino e a Roma nella bottega del Bernini. Autore della S. Cecilia (1629-33) in S. Maria di Loreto a Roma, svolse parte della [...] sua attività più importante a Napoli (1634-50): statue di santi in marmo e in bronzo per la capp. del Tesoro di S. Gennaro, nel duomo. Fu ritrattista di eccezionale vigore (Michelangelo Buonarroti il Giovane, Firenze, Casa Buonarroti). ...
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marmo
(ant. màrmore) s. m. [lat. marmor -ŏris, dal gr. μάρμαρος]. – 1. a. In petrografia, roccia calcarea che, per effetto di metamorfismo dinamico o di contatto, ha assunto struttura cristallina a grana uniforme, così da rassomigliare a zucchero...