Scultore (Stoccolma 1740 - ivi 1814). Completò la sua formazione a Parigi (1758) e a Roma (1767-78), dove seppe recepire la tradizione barocca e la lezione della scultura classica (Stoccolma, Nationalmuseum: [...] Fauno in riposo, 1774; Venere e Marte, diverse versioni tra il 1770 e il 1780 e, in marmo, 1804). Scultore alla corte di Gustavo III, eseguì soprattutto ritratti. Notevoli anche i suoi disegni, caratterizzati spesso da sottile ironia. ...
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Vedi BERLINO dell'anno: 1959 - 1994
BERLINO
Red.
Musei Nazionali. - Il materiale archeologico dei Musei di B., fino all'inizio della seconda guerra mondiale, era collocato in tre edifici: il "Vecchio [...] del Fanciullo orante e del Busto di Cesare di basalto. Nel 1770 fu acquistata una serie di importanti sculture in marmo del Cavaceppi. Dopo aver condotto a termine la costruzione del museo al Lustgarten, una commissione presieduta da W. von Humboldt ...
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Scultore greco di Argo (attivo 460-420 a. C. circa). Fu il più grande maestro della scuola peloponnesiaca nell'età aurea dell'arte classica, e dagli scrittori antichi è spesso menzionato insieme con Fidia [...] e a lui paragonato. Emerito bronzista, pare non abbia mai scolpito in marmo: Plinio (XXXIV, 9) lo dice coetaneo e condiscepolo di Mirone (che tuttavia era forse un po' più vecchio), e c'informa ch'egli soleva usare la lega eginetica del bronzo, ...
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DUPRÉ, Amalia (Maria Luisa Amalia)
Ettore Spalletti
Figlia dello scultore Giovanni e di Maria Mecocci, nacque a Firenze il 26 nov. 1842.
Fu educata al disegno e al modellato dal padre e ben presto cominciò [...] . 346-349) sono le seguenti opere: una Matelda in gesso; il Monumento funebre ad Adele Stracchi; un S. Giovanni e un Angelo in marmo per la cappella di una villa della marchesa Pieri Nerli di Siena; un Angioletto in gesso e una Madonna con Bambino in ...
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PRAXIAS (Πραξίας)
Red.
3°. - Scultore greco, figlio di Lysimachos, ateniese, del demo di Ankyle, attivo ad Atene, Oropos e probabilmente a Delfi intorno al 370-350.
L'attività di P. ad Atene è attestata [...] da una firma dello scultore che compare su una base in marmo pentelico (Loewy, I. G. B., 127 = Marcadé, II, 110) ora al Museo Nazionale di Atene. La base, che reggeva una statua dedicata ad Afrodite, è databile al 368: qui P. è indicato come del demo ...
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Alberico e Pietro d'Alberico
P. F. Pistilli
Padre e figlio, scultori, attivi a Bologna subito dopo la metà del 12° secolo. La data del 1159 appare insieme alla firma "Petrus Alberici me fecit cum patre" [...] sulla loro unica opera nota: una croce stradale in marmo bianco di Carrara posta in origine presso porta Ravegnana e poi trasferita in S. Petronio (1798), detta comunemente croce 'degli apostoli ed evangelisti'. Essa è decorata su entrambi i lati: ...
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MIKION (Μικίων)
L. Guerrini
Scultore, probabilmente originario di Atene, figlio di Pythogenes (inspiegabilmente il Lippold, in Handbuch, p. 367, lo dice figlio di Pythagoras), attivo ad Atene alla fine [...] dell sec. a. C. Dall'Acropoli infatti, presso il lato O del Partenone, proviene una base in marmo di Imetto che reggeva una statua dedicata dal popolo a L. Domizio Enobarbo, console nel 16 a. C. Presentandosi i caratteri della firma diversi da quelli ...
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HAGIAS (῾Αγίας, ᾿Αγίας)
P. Orlandini
Scultore greco di Messene, figlio di Aristomenes e membro di una famiglia di scultori messeni attivi, in base ai caratteri delle iscrizioni, tra la line del II sec. [...] a. C. e l'età di Augusto. Di H. rimane una base di marmo con iscrizione trovata in Olimpia a N del bouleutèrion. Sulla base era collocata originariamente la statua onoraria di un certo Maliadas, eleo. L'iscrizione è databile al I sec. a. C. Secondo ...
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CHAIREPHANES (Χαιρεϕάνης)
L. Guerrini
1°. - Architetto-ingegnere della fine del IV-inizio del III sec. a. C., autore della vasta opera di prosciugamento delle paludi presso Eretria (Eubea), noto da un [...] lungo contratto stipulato tra i cittadini di Eretria e Ch., inciso su una stele in marmo pentelico proveniente da Calcide, ora ad Atene. La datazione di Ch. viene dedotta dai caratteri dell'epigrafe; si può però sostenere anche una data un poco più ...
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Scultore italiano (Pescara 1919 - Milano 1990), figlio di Tommaso e fratello di Pietro. A Roma, prima di passare a Milano, si dedicò alla ceramica. Scolpì volumi di estrema semplificazione e alto rigore [...] formale che negli incastri possenti richiamano una monumentalità arcaica. Predilesse la pietra, specialmente il granito e il marmo. Vincitore, con il fratello Pietro, del concorso internazionale per il monumento di Auschwitz (poi realizzato dal ...
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marmo
(ant. màrmore) s. m. [lat. marmor -ŏris, dal gr. μάρμαρος]. – 1. a. In petrografia, roccia calcarea che, per effetto di metamorfismo dinamico o di contatto, ha assunto struttura cristallina a grana uniforme, così da rassomigliare a zucchero...