BIENAIMÈ, Luigi
Bianca Asor Rosa Saletti
Nacque a Carrara il 2 marzo 1795, da Francesco Giuseppe (figlio a sua volta di Pietro, nato a Rance, nelle Fiandre, nel 1749 e morto a Carrara il 6 giugno 1824) [...] quella del Tenerani all'Accademia di S. Luca di Roma; il gesso, conservato nel Museo di Roma, è firmato e datato 1826; il marmo è al museo di Copenaghen (vedi J. B. Hartmann,Intorno a due erme di Thorvaldsen..., in Boll. dei musei comunali di Roma, I ...
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CILLI, Romualdo
Stella Rudolph
Figlio di Enrico, nacque a Pistoia nel 1711; "fu della classe dei cittadini", e l'ultimo della sua famiglia (Tolomei, 1821). Il 16 nov. 1728 ebbe un posto elettivo di [...] fu quella del disegno per la facciata della chiesa di s. Gregorio, oggi scomparsa. Progettò pure raltar maggiore.in marmo del duomei pistoiese, che fu però rifatto nel 1836-39 dal Gambini. La sua più antica costruzione pervenutaci resta quindi ...
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FILIPPO da Fiesole
Marius Karpowicz
Figlio di Bartolomeo, non si conoscono gli estremi anagrafici di questo architetto lapicida, originario di Fiesole (Firenze), documentato dal 1519 in Polonia. Chiamato [...] nel mese di ottobre del 1521 e poi negli anni 1524-1529. Secondo Mossakowski (1994), eseguì allora tre statue in marmo - S. Venceslao, S. Floriano e S. Giovanni Battista - postenelle nicchie della cappella, ed anche vari pannelli decorativi a ...
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GRAZZINI, Benedetto (Benedetto da Rovezzano)
Gerardo Doti
Scultore, decoratore e architetto, nacque a Pistoia intorno al 1474 da maestro "Bartolommeo di Ricco di Grazino de' Grazini" e da "Francesca [...] XII. Della statua si sono perse le tracce già dal XVIII secolo (Caglioti).
Forse a quest'epoca il G. realizzò il portale in marmi bicromi della chiesa dei Ss. Apostoli e la canonica, edificio a tre piani più il piano terra, eretta a ridosso e in un ...
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GIOVANNI di Bartolo, detto il Rosso
Carlo La Bella
Non rimane alcuna notizia sui primi anni di vita e di attività di questo scultore fiorentino, figlio di un frate Bartolo, la cui nascita è ipoteticamente [...] nella facciata del duomo e che il corpo e la testa del personaggio da raffigurare andavano eseguiti su due blocchi di marmo separati; lo scultore portò a termine l'impresa, con il supporto di un non nominato maestro di scalpello dell'Opera, entro ...
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BISTOLFI, Leonardo
Giorgio Di Genova
Figlio di Giovanni, intagliatore in legno, morto nel 1861, e di Angela Amisana, maestra, nacque a Casal Monferrato il 15 marzo 1859. Con una borsa di studio del [...] , LVII (1923), pp. 240-248; A. Berardelli,Vita e Arte..., Roma 1929, pp. 131-149; A. Biancotti, L. B. in mezzo ai suoi marmi, in Il Pensiero, 15 luglio 1930; E. Mazzucco,Per L. B., in Alexandria, II (1934), pp. 342-344; A. Biancotti,Il Cristo nell ...
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PIAZZETTA, Giacomo
Massimo De Grassi
PIAZZETTA, Giacomo. – Figlio di Domenico, nacque a Pederobba (Treviso) all’inizio degli anni Quaranta del XVII secolo; ignoto è il nome della madre.
L’anno di nascita [...] Grassi - G. Galasso, Milano 2009, p. 77; D. Tulić, Per un catalogo delle opere veneziane di G. P., scultore in legno e marmo, in Zbornik za umetnostno zgodovino (Atti di storia dell’arte), n.s., XLVI (2010), pp. 105-122; M. De Grassi, Nuove proposte ...
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GRITA, Salvatore
Stefano Grandesso
Nacque a Caltagirone il 15 marzo 1828. Fu inizialmente affidato alle monache di clausura, ma più tardi lo presero con loro il padre naturale, il falegname Giovanni [...] di 3000 lire e a quella di Firenze l'anno successivo si aggiudicò la medaglia d'oro. In seguito fu tradotta in marmo e acquistata nel 1880 dal ministero della Pubblica Istruzione per farne dono alla regina Margherita (Roma, Ospizio per i ciechi).
Tra ...
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FERRARI (Ferrari d'Agrate), Antonio
Anna Coccioli Mastroviti
Non si conosce la data di nascita di questo scalpellino originario di Agrate di Brianza (Milano), figlio di Francesco. Appartenne ad una [...] orientale (dei quali non si conserva attualmente traccia). Si devono ancora al F. l'apertura di tredici finestre in marmo della facciata anteriore (1503) e gli ornati marmorei (1504) della porta di accesso allo scalone dall'ingresso principale della ...
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CARTOLARI, Antonio
Margherita Azzi Visentini
Figlio di Vincenzo, nacque a Bologna, dove svolse la sua attività di disegnatore di ornati, di intagliatore in legno e di stuccatore. La sua opera può essere [...] , "lo intaglio di tutto l'ornamento dell'Altare", composto di due grandi colonne tortili in legno dipinto in modo da imitare marmo scuro, sovrastate da una pesante cimasa in cui è inserita una scultura di A. Piò. Il C. intervenne anche nell'annesso ...
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marmo
(ant. màrmore) s. m. [lat. marmor -ŏris, dal gr. μάρμαρος]. – 1. a. In petrografia, roccia calcarea che, per effetto di metamorfismo dinamico o di contatto, ha assunto struttura cristallina a grana uniforme, così da rassomigliare a zucchero...