BENTI, Donato
Maria Teresa Calvano
Figlio di un Giovanni Battista di Matteo, bottaio, nacque a Firenze nel 1470. Non abbiamo notizie sulla formazione di questo scultore e architetto che, a partire dal [...]
In un contratto del 6 febbr. 1543 riceve da Francesco di Urbino l'incarico di fare "un arme di Papa Iulio II di marmo d'un pezo, secondo il modello auto da messer Michelagnolo Buonarroti" (Milanesi, p. 719); l'artista s'impegna a portare a termine l ...
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GRANATA, Giovanni
Valentina Ciancio
Nacque il 3 apr. 1875 a Sulmona da Pasquale, tintore, e da Crocifissa Perrotti. Nel 1892 si diplomò alla scuola tecnica governativa di Sulmona. Secondo quanto riferisce [...] . 65). Sempre a Sulmona lo scultore realizzò per il cimitero della città la cappella Mazara che presenta all'ingresso un angelo in marmo. Al Verano di Roma si conserva invece la tomba di famiglia (Vicario). All'interno di un'edicola terminante con un ...
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Felicita Cifarelli
Nacque a Napoli, il 2 nov. 1882, da Angelo, un povero intagliatore in legno, il quale gli insegnò la propria arte, e da Giuditta Alessandroni. Padre e figlio cercarono fortuna a Roma, [...] anche, tout-court, l'ingrandimento di una figuretta in biscuit, base di una lampada Liberty, ché il bianco marmo prezioso o la bianca pasta vitreo-porcellanata raggiungono entrambi un cromatismo romantico, tanto più suggestivo, quanto più abile è ...
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DREI, Ercole
Valerio Rivosecchi
Figlio del capomastro muratore Lorenzo e di Antonia Zaccarini, nacque a Faenza (Ravenna) il 28 sett. 1886; iniziò lo studio del disegno e della scultura sotto la guida [...] sono due gruppi per il sepolcro ai caduti fascisti alla certosa di Bologna e la grande statua di Ercole allo stadio dei Marmi di Roma. Sempre a Roma il D. eseguì il monumento ad Alfredo Oriani al Colle Oppio (1935), alcuni bassorilievi per il ponte ...
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BOTTIGLIERI, Matteo
Oreste Ferrari
Scarse le notizie biografiche di questo scultore, attivo a Napoli nella prima metà del sec. XVIII: perfino quelle riportate dal De Dominici, il quale redasse le sue [...] di F. Pagano, su disegno di G. Genuino: nella gran mole che, secondo un uso già tipico a Napoli, traduce in marmo le fantasie scenografiche degli "apparati provvisori" per le feste, le figure e gli ornati dei due scultori proliferano in una fitta ...
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CONTI, Giacomo
Daniela Moretti
Figlio di Giovanni, operaio, e di Paolina Pompeo, nacque a Messina nel 1813. Ricevette i primi insegnamenti di piaura a Messina, allievo di L. Subba, di cui abbandonò [...] conservati dal figlio del C. e che furono esposti a Carrara nel 1934 (E. Mauceri, Messina e la Tostra celebrativa del marmo in Carrara, Messina 1934, p. 397). Da questi si nota come la sua pittura, formale ed estremamente corretta nella composizione ...
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BAZZARO, Leonardo
Paolo Mezzanotte
Nacque il 13 dic. 1853 a Milano, da Ambrogio, commesso in un negozio di stoffe, che poi rilevò e gestì in proprio, consentendo in tal modo ai figli Leonardo ed Ernesto [...] G. Nicodemi, E. B., in Cronache d'arte, I (1924), pp. 50-56; Il ritratto nell'opera di E. B., in Lo scultore e il marmo, Milano, 21 dicembre 1928; S. Vegezzi, Le sculture italiane dell'Ottocento, Milano 1932, p. 135; C. Accetti, Omaggio a E.B., in La ...
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BALZICO, Alfonso
Paola Ceschi
Nacque a Cava dei Tirreni il 18 ott. 1825. La sua grande facilità nel disegno e la spontanea tendenza a modellare figurette per presepio e animali lo fecero notare dal [...] : Catalogo del Gabinetto Fotografico Nazionale, s. 2, La Galleria d'arte moderna, Roma 1955, p. 36; M. Venturoli, La patria di marmo, Pisa 1957, p. 86; E. Lavagnino, L'arte moderna, Torino 1961, pp. 445 s.; U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon, II ...
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FEDELI
Janice Shell
Famiglia di pittori attivi in Lombardia - principalmente a Milano - dal secondo quarto del sec. XV alla metà del XVI.
Sebbene alcuni membri della famiglia siano insolitamente ben [...] (1940) con Stefano F., fu commissionato dai fabbricieri della chiesa di S. Celso di dorare alcuni elementi architettonici di marmo e di "fare una Nostra Dona depincta drento ad la ferrata"; anche Zanetto Bugatti, col quale Stefano aveva lavorato ...
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BRIOSCO, Andrea, detto Andrea Riccio (Rizzo, Crispus)
Deborah Pincus
Generalmente noto come Andrea Riccio, verosimilmente per la sua folta e riccia capigliatura quale la vediamo in medaglie e in varie [...] opere, come la Vergine seduta con Bambino (terracotta), in S. Giustina a Padova, e la Vergine con Bambino (marmo) in S. Gaetano a Padova, recentemente scoperta. La questione del primo stile del B. è ulteriormente complicata dall'interferenza ...
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marmo
(ant. màrmore) s. m. [lat. marmor -ŏris, dal gr. μάρμαρος]. – 1. a. In petrografia, roccia calcarea che, per effetto di metamorfismo dinamico o di contatto, ha assunto struttura cristallina a grana uniforme, così da rassomigliare a zucchero...