BONOLA, Giorgio
Maria Mrozinska
Nacque a Corconio, sopra il lago d'Orta, nel Novarese, il 26 luglio 1657, da Rocco e Lucia Lorella di Vacciaghetto. La famiglia, da tempi remoti, possedeva terre nella [...] che fece anche decorare di affreschi) e la chiesetta locale - eretta dal padre nel 1609 - che fu da lui dotata di un altare in marmo e di una pala con S. Stefano di S. Legnani. La sua inclinazione per la pittura portò Rocco a commerciare in quadri; a ...
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MANTERO, Bernardo Pasquale
Daniele Sanguineti
Figlio di Francesco e di Geronima Parodi, nacque a Genova nel 1713. Si formò nella bottega dello scultore Francesco Maria Schiaffino (Ratti, 1766, p. 160; [...] Franchini Guelfi, 1987, pp. 45 s., e 1988, p. 273). Fra il 1754 e il 1756 il M. realizzò lo scenografico altare in marmi policromi e la statua di S. Giuseppe per la cappella dedicata al santo nella chiesa di S. Caterina a Rossiglione Superiore, l'uno ...
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DE PAOLI, Luigi (Gigi)
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Cordenons (Pordenone) il 26 maggio 1857 da Giacomo e Lucia Cardin. A quattordici anni, compiuto l'apprendistato nel laboratorio di uno scalpellino [...] di donna); a Milano, nel 1886 (Luna di miele, ovvero Venere e amore, di cui sono state fatte molte riproduzioni in gesso, in marmo e in bronzo; un tondo in marino si trova presso i Civici Musei di Udine); a Venezia, nello stesso anno (Ninfa e La ...
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DOMINICI, Paolo (Pawel Rzymianin, Paolo Romano)
Marius Karpowicz
Figlio di Domenico e di una Domenica, romani, ma originari di Chiamut nei Grigioni, nacque probabilmente a Roma verso il 1555 e fu operoso [...] del principale architetto della città, Pietro Barbone, anche lui italiano, con il quale esegui tra l'altro una fontana in marmo; il primo documento che si riferisce al D. è la concessione dei diritti di indigenato della città di Leopoli, nel ...
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BUONO (Bono, Boni), Giuseppe
GG. Ferri Piccaluga-H. Kühnel
Appartenente a una famiglia di origine campionese, figlio del più celebre Carlo Antonio, fu, come il padre, scultore e decoratore in stucco. [...] ") doveva eseguire di sua mano le statue e gli Angeli dell'altare. Nel 1689 i due venivano pagati per l'altare già compiuto (in marmo rosso di Salisburgo); ma poiché fu A. Daria a ultimarlo e a metterlo in opera, è da ritenere che il B. e il Colombo ...
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FANCELLI, Alessandro (Sandro), detto Scherano (o Scarano)
Sandro Bellesi
Figlio di Giovanni di Sandro detto Scherano, nacque a Settignano (Firenze) intorno al primo decennio del sec. XVI. Esigue e frammentarie [...] da Raffaello da Montelupo e dai suoi collaboratori. Durante il soggiorno romano fu impegnato inoltre nel rifacimento di un marmo antico con un Leone per villa Medici, al momento non identificato (Thieme-Becker).
Rientrato a Firenze, eseguì nel 1542 ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] 1844, p. 319; Lettere a Pietro Aretino (1552), a cura di G. Floris - L. Mulas, II, Roma 1997, pp. 263-268; A.F. Doni, I marmi, I, Venezia 1552, pp. 52-60; G. Vasari, Le vite, Firenze 1568, II, p. 179, III, pp. 394-415, 731; F. Bocchi - G. Cinelli, Le ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] del 1612 il F. affermava di essere giunto a Napoli da Bergamo da circa quattro anni "... per imparare l'arte di scultura di marmo et me ne venni a stare alla casa di Pompeo Fanzago mio zio da parte di padre ..." (Ceci, 1921, p. 143). Aveva, dunque ...
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CORBARELLI (Corberelli, Corborelli Coribelli)
Renata Massa
Famiglia fiorentina di intarsiatori di pietre dure operosi a Padova, Vicenza, Modena, Bologna, Brescia e nel Bergamasco nel corso dei secoli [...] di San Paolo d'Argon, 1695-1715; altare dei SS. Francesco e Domenico in S. Giuseppe a Brescia). Nel 1702 fornì marmo di Carrara per il "deposito di Nazaret" che il vescovo Marco Dolfin aveva in animo di erigere probabilmente nella cappella vescovile ...
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GIOVANNI da Firenze (Giovanni Bertini)
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, d'origine fiorentina, attivo a Napoli intorno alla metà del XIV secolo.
Nei documenti che [...] dal sepolcro nel bombardamento - e nel successivo incendio - dell'agosto del 1943.
Il sepolcro del re angioino, tutto in marmo dipinto, era in origine alto circa 15 m e rendeva più complessa, nello schema generale, per chiare esigenze simboliche, la ...
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marmo
(ant. màrmore) s. m. [lat. marmor -ŏris, dal gr. μάρμαρος]. – 1. a. In petrografia, roccia calcarea che, per effetto di metamorfismo dinamico o di contatto, ha assunto struttura cristallina a grana uniforme, così da rassomigliare a zucchero...