LAFRI, Jacopo
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Gismondino, nacque a Pistoia nel 1544. La famiglia era piuttosto nota nell'ambiente cittadino e contava tra i suoi componenti diversi rappresentanti nel [...] della famiglia Sozzifanti.
Sempre nel corso del 1614 egli progettò per la tribuna della cattedrale le balaustre in marmo che possono essere considerate il momento conclusivo di quel prestigioso incarico.
Negli ultimi anni della sua attività, che ...
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CASAREGGIO (Casareccio, Casaregis, Casaregi, Casaregio), Andrea
Giovanna Terminiello Rotondi
Figlio di una sorella dello scultore Pasquale Bocciardo, nacque a Genova nell'anno 1741. Seguendo una tradizione [...] Maurizio, commissionatogli dai padri francescani di S. Maria della Pace. Di questa plastica resta un esemplare in marmo, abbondantemente ritoccato da B. Mantero dopo la sua collocazione nella chiesa di Nostra Signora della Visitazione, in seguito ...
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BASCAPÈ (Bescapè), Ruggero
Gian Giorgio Zorzi
Fra i "molti operari" occupati nella fabbrica del Teatro Olimpico di Vicenza, ultima opera di Andrea Palladio, iniziata nel maggio 1580 secondo un modello [...] facere..." un cavallo con leone che si trovava nel cortile del palazzo dei Conservatori (1594) e a restaurare la statua di marmo di Costantino nonché a fare "il colmo di metallo alla testa del colosso del troiano de metallo", che stava nel cortile ...
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COLEMAN, Enrico (Henry)
Claudia Tempesta
Nacque il 21giugno 1846 a Roma, dove il padre Charles, pittore paesaggista inglese, si era trasferito fin dal 1831; la madre, Fortunata Segadori, era una modella [...] raccolte private e manca di una sistematica catalogazione. Nel Museo di Liverpool è conservato Buoi che trascinano un pezzo di marmo; all'Accademia di S. Luca appartengono due acquerelli: Via Appia Antica (1909) e Tor Tre Teste; alla Galleria d'arte ...
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CAPPONI, Luigi
Giovanna Casadei
Figlio di Pietro (o Gianpietro), milanese di origine, è scultore attivo negli ultimi decenni del Quattrocento a Roma, dove abita probabilmente nella zona di confine tra [...] di s. Gregorio, ugualmente a S. Gregorio al Celio, che dimostra, oltre ad una estrema politezza e perizia nel trattare il marmo, una eccezionale sensibilità nel trattamento del nudo. Ma quel tanto in più e di diverso dalle opere documentate aumenta l ...
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ALEANDRO, Girolamo, il Giovane
Alberto Asor Rosa
Pronipote del cardinale omonimo, nacque a Motta di Livenza il 29luglio 1574. Manifestò fin dalla giovinezza una viva inclinazione per la poesia, soprattutto [...] erigere in suo onore un monumento funebre in S. Lorenzo fuori le Mura, opera di Pietro da Cortona. Il busto in marmo che sovrasta il monumento è opera di F. Duquesnoy, detto il Fiammingo.
Quattro Epistole dell'A., indirizzate a Jean Morin, furono ...
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CANTALAMESSA CARBONI, Ignazio
Luisa Chiumenti
-Nacque ad Ascoli Piceno il 24 febbraio 1796 da Vincenzo Francesco e Giulia Merli (Ascoli, Cattedrale, Libro dei battezzati, VII).La sua formazione culturale [...] Colucci nell'atrio del duomo. Il monumento si presenta con proporzioni e disegno prettamente rinascimentali: un bassorilievo in marmo bianco, rappresentante un angelo pensoso, con a fianco una lucerna ed altri simboli legati alla professione del ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] cappella dell'Arena, non meno che la tipologia fisionomica dei santi e angeli o perfino l'imitazione illusionistica del marmo mischio nel gradino del trono. Appare pienamente giustificata, dunque, la datazione della tavola prima del 1310 circa, come ...
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GRIGI (de Grigis), Guglielmo, detto il Bergamasco
Matteo Ceriana
Figlio di Giacomo, non se ne conosce la data di nascita, fissabile intorno al 1480 in considerazione dello svolgimento della sua attività [...] . Vi era collocata la pala di Vittore Carpaccio con i Martiri del Monte Ararat (1515); e sarebbe stato rifatto in marmo dal G. con grande profusione di marmi colorati e dorature. Non è, invece, sicuro che sia il G. a essere stato pagato nel 1522 per ...
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DOMENICO di Paris (detto Domenico del Cavallo)
Massimo Ferretti
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore, originario di Monselice (prov. di Padova), attivo a Ferrara nella seconda [...] di competenze sono indicative anche due notizie, trasmesse senza referenze archivistiche e cronologiche, relative a due leoni in marmo per l'altar maggiore della cattedrale (Cicognara, 1816) e a "quaranta quadruni sulla sufitta" della Compagnia della ...
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marmo
(ant. màrmore) s. m. [lat. marmor -ŏris, dal gr. μάρμαρος]. – 1. a. In petrografia, roccia calcarea che, per effetto di metamorfismo dinamico o di contatto, ha assunto struttura cristallina a grana uniforme, così da rassomigliare a zucchero...