CICALA, Carlo
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1530 in un'antica famiglia appartenente alla nobiltà "vecchia" di quella Repubblica, figlio di Nicolò, fratello del cardinale Giambattista, [...] succedergli. Una licenza della Camera apostolica per la spedizione a Genova, esenti da dazi ed altre imposte, di oggetti moderni di marmo rilasciata il 3 giugno 1570 induce ad avanzare l'ipotesi che in seguito alla morte dello zio (8 apr. 1570) egli ...
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MALATESTA, Errico
Giampietro Berti
Nacque a Santa Maria Capua Vetere, in Terra di Lavoro, il 4 dic. 1853 da Lazzarina Rastoin e Federico. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali in un collegio diretto [...] (Fasci siciliani) e dove, in Lunigiana, regione nella quale forte era la presenza anarchica, i cavatori del marmo avevano iniziato un duro sciopero contro le condizioni di lavoro. Tuttavia, anche questa volta, l'azione insurrezionale fallì ...
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GIOSUÈ (Iosue)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di questo monaco, eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno il 20 ott. 792, dopo sei giorni di vacanza seguiti [...] monumentale in lettere bronzee, all'incirca dell'altezza di un piede romano, inserite entro alveoli praticati in lastre di marmo bianco. Questa epigrafe riproduce un tipo di scrittura d'apparato per gli edifici pubblici ben attestata in età classica ...
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CAMPI (Campo), Antonio
Silla Zamboni
Pittore, architetto, scultore, storiografo cremonese, secondo figlio di Galeazzo, fratello di Giulio e Vincenzo, attivo - prevalentemente a Cremona e a Milano - [...] in bronzo di Ercole - mitico fondatore di Cremona - che avrebbe dovuto essere eretta nella piazza maggiore, su basamento di marmo ornato di rilievi in bronzo (così dichiara il C. stesso nella dedica di Cremona fedelissima ai consiglieri di Cremona ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Andrea
Christina Riebesell
Nato a Roma il 30 dic. 1463 da Filippo, archiatra pontificio, e da Gerolama Margani, il D. apparteneva a una famiglia di medici e giuristi [...] . 1508. A questa prima fase si debbono attribuire le sette assi orientali della facciata, la scalinata incrostata di lastre di marmo e il cortile porticato. La presenza di alcune mensole ornate con uno stemma di cavaliere lascia pensare che anche il ...
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GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] questi quattro furono sostituiti, il Consiglio generale deliberò che i volti dei Dieci di balia venissero effigiati in marmo nella cappella di S. Giorgio della chiesa di S. Petronio. Successivi avvenimenti sconsigliarono di dare piena attuazione alla ...
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CERVETTO
Graziella Colmuto Zanella
Famiglia di architetti operosa a Genova nei secc. XVIII e XIX.
Capostipite fu Benedetto, figlio di Giacomo, nato a Genova intorno al 1726. Residente a Genova nel quartiere [...] di frutta sospeso tra rosette da cui escono nastri; anche il disegno del portale sottostante, ad arco con lastre di marmo (non originali) formanti un motivo a bugnato liscio, è ottocentesco. Non più riconoscibile invece l'intervento di restauro del ...
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DELLA GRECA, Felice
Maria Pedroli Bertoni
Nacque a Roma nel 1625 dall'architetto "panormitano" Vincenzo e dalla romana Doralice Ridolfi. Venne battezzato il 16 nov. 1625 in S. Marco, sebbene la famiglia [...] si dette mano a opere di carattere decorativo degli interni. Dell'8 marzo 1663 è un pagamento vistato dal D. per due bassorilievi di marmo esistenti nel palazzo e provenienti da piazza di Pietra (Golzio, 1939, p. 5); il 7 febbr. 1664 il D. vistava un ...
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FORTI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio del rigattiere Marco Giulio e di Lucrezia Mauri, nacque a Roma nel 1714. La sua formazione di architetto avvenne presso Nicola Michetti, uno dei massimi esponenti [...] e rococò (Via Giulia…, 1975).
Successore del Michetti anche come architetto della Sapienza, il F. costruì un nuovo altare in marmo nella chiesa di S. Ivo (1783-84), operò l'innalzamento di un piano del cortile e realizzò l'ampliamento della ...
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GRAZIOLI, Pietro (Pietro da Salò)
Lorenzo Finocchi Ghersi
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, figlio di Lorenzo, attivo a Venezia a partire dal quarto decennio del XVI secolo. Originario [...] ), quando, nel dicembre 1560, s'impegnò a erigere un altare in pietra d'Istria (opera perduta), ornato da due colonne in marmo rosso di Verona, per conto di Piero Alessandro Lippomano, nella chiesa di S. Girolamo a Venezia. La struttura, visibile nel ...
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marmo
(ant. màrmore) s. m. [lat. marmor -ŏris, dal gr. μάρμαρος]. – 1. a. In petrografia, roccia calcarea che, per effetto di metamorfismo dinamico o di contatto, ha assunto struttura cristallina a grana uniforme, così da rassomigliare a zucchero...