DOMINICI, Paolo (Pawel Rzymianin, Paolo Romano)
Marius Karpowicz
Figlio di Domenico e di una Domenica, romani, ma originari di Chiamut nei Grigioni, nacque probabilmente a Roma verso il 1555 e fu operoso [...] del principale architetto della città, Pietro Barbone, anche lui italiano, con il quale esegui tra l'altro una fontana in marmo; il primo documento che si riferisce al D. è la concessione dei diritti di indigenato della città di Leopoli, nel ...
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BUONO (Bono, Boni), Giuseppe
GG. Ferri Piccaluga-H. Kühnel
Appartenente a una famiglia di origine campionese, figlio del più celebre Carlo Antonio, fu, come il padre, scultore e decoratore in stucco. [...] ") doveva eseguire di sua mano le statue e gli Angeli dell'altare. Nel 1689 i due venivano pagati per l'altare già compiuto (in marmo rosso di Salisburgo); ma poiché fu A. Daria a ultimarlo e a metterlo in opera, è da ritenere che il B. e il Colombo ...
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FANCELLI, Alessandro (Sandro), detto Scherano (o Scarano)
Sandro Bellesi
Figlio di Giovanni di Sandro detto Scherano, nacque a Settignano (Firenze) intorno al primo decennio del sec. XVI. Esigue e frammentarie [...] da Raffaello da Montelupo e dai suoi collaboratori. Durante il soggiorno romano fu impegnato inoltre nel rifacimento di un marmo antico con un Leone per villa Medici, al momento non identificato (Thieme-Becker).
Rientrato a Firenze, eseguì nel 1542 ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] 1844, p. 319; Lettere a Pietro Aretino (1552), a cura di G. Floris - L. Mulas, II, Roma 1997, pp. 263-268; A.F. Doni, I marmi, I, Venezia 1552, pp. 52-60; G. Vasari, Le vite, Firenze 1568, II, p. 179, III, pp. 394-415, 731; F. Bocchi - G. Cinelli, Le ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] del 1612 il F. affermava di essere giunto a Napoli da Bergamo da circa quattro anni "... per imparare l'arte di scultura di marmo et me ne venni a stare alla casa di Pompeo Fanzago mio zio da parte di padre ..." (Ceci, 1921, p. 143). Aveva, dunque ...
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CORBARELLI (Corberelli, Corborelli Coribelli)
Renata Massa
Famiglia fiorentina di intarsiatori di pietre dure operosi a Padova, Vicenza, Modena, Bologna, Brescia e nel Bergamasco nel corso dei secoli [...] di San Paolo d'Argon, 1695-1715; altare dei SS. Francesco e Domenico in S. Giuseppe a Brescia). Nel 1702 fornì marmo di Carrara per il "deposito di Nazaret" che il vescovo Marco Dolfin aveva in animo di erigere probabilmente nella cappella vescovile ...
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GIOVANNI da Firenze (Giovanni Bertini)
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, d'origine fiorentina, attivo a Napoli intorno alla metà del XIV secolo.
Nei documenti che [...] dal sepolcro nel bombardamento - e nel successivo incendio - dell'agosto del 1943.
Il sepolcro del re angioino, tutto in marmo dipinto, era in origine alto circa 15 m e rendeva più complessa, nello schema generale, per chiare esigenze simboliche, la ...
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LORENZI, Giovanni Battista (Battista), detto Battista del Cavaliere
Maurizia Cicconi
Nacque a Settignano, presso Firenze, intorno al 1527-28 (Borghini tra il 1583-84, lo dice cinquantaseienne) da Domenico. [...] e 1571 (Remington, p. 64) e comunque entro il 1584, quando è citato da Borghini. Non è stato ancora rintracciato, invece, il marmo con l'Arcangelo Michele e il diavolo (1589 circa), commissionato da Giulio Ricci e destinato alla Spagna. Tra il 1565 e ...
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GASPAREDel Bufalo, santo
Stefania Nanni
Nacque a Roma il 6 genn. 1786 da Antonio e da Annunziata Quartieroni nel popolare rione Monti, dove il padre, discendente di un ramo cadetto dei marchesi Del [...] un ambiente religioso fedele alla tradizione cattolica.
Dopo un breve periodo presso la scuola rionale di via del Piè di marmo, frequentò i padri scolopi e si iscrisse al Collegio romano. Nell'aprile 1800, ripristinato il potere pontificio dopo la ...
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DEL DUCA, Lodovico
Beatrice Hernad
Figlio di Giovan Pietro e fratello dell'architetto e scultore Giacomo, nacque in Sicilia, forse a Cefalù. Talvolta fu erroneamente chiamato Scalza (Scalzi, Scalzo: [...] col fratello Giacomo al monumento funebre, realizzato da quest'ultimo, di Elena Savelli in S. Giovanni in Laterano. Sul marmo risaltano numerosi i rilievi in bronzo: un angelo, l'effige della defunta, le armi e tre tondi. Questi tre medaglioni ...
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marmo
(ant. màrmore) s. m. [lat. marmor -ŏris, dal gr. μάρμαρος]. – 1. a. In petrografia, roccia calcarea che, per effetto di metamorfismo dinamico o di contatto, ha assunto struttura cristallina a grana uniforme, così da rassomigliare a zucchero...