FANCELLI, Iacopo Antonio
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 28 febbr. 1606, secondo l'atto di nascita. Il Pascoli (1736), che la data erroneamente al 1619 (errore riportato [...] Renzi, Matteo Bonarelli e Giovanni Vincilia, eseguì la decorazione della sacrestia di S. Maria dell'Anima, in marmo e stucco (Löhninger, 1909, riporta il nome Domicelli, probabilmente mal interpretando un documento). La sacrestia, progettata da ...
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GIUSTI, Alessandro
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Nacque a Roma nel 1715. Secondo le fonti (de Machado) si formò alla scuola del pittore Sebastiano Conca e dello scultore Giovanni Battista Maini. Si [...] 1747, trasferita nella chiesa gesuita di S. Rocco a Lisbona. Spettano al G. solo un gruppo di nuvole e quattro cherubini in marmo di Carrara da cui pende il lampadario, per i quali ricevette un compenso di 210 scudi, e ancora due teste di cherubini e ...
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GIOVANNI da Gubbio
Cristina Ranucci
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo architetto, probabilmente originario di Gubbio, attivo ad Assisi nel secondo e terzo quarto del XII secolo.
Il [...] sopra le volte cinquecentesche.
La parte inferiore della facciata si presenta attraversata da una serie di cornici di marmo che si intersecano ortogonalmente formando dei riquadri che aumentano regolarmente di altezza passando da un ordine a un ...
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FIORENZO di Giuliano di Geminiano
Antonella Pesola
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo intagliatore documentato a Perugia dalla seconda metà del XVI all'inizio del XVII secolo. Il primo [...] in seguito ne ideò l'ingrandimento, dorandolo e dipingendolo nel 1608 (il tabernacolo, andato perduto, fu sostituito dall'attuale in marmo). Gnoli (1923) ricorda che nel 1586 il F. dorò una predella ed un serafino per la Confraternita di S. Agostino ...
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BOMBASI (Bambasi, Bombaci), Gabriele
Gianni Ballistreri
Nacque a Reggio Emilia nei primi decenni del sec. XVI da Lodovico. Di famiglia nobile, imparentata con gli Ariosto, studiò forse a Ferrara; il [...] città d'Italia, le scenografie furono affidate al famoso scultore Prospero Spani Clementi, che in parte le eseguì in vero marmo; finché, il 2 nov. 1568, l'Alidoro poté andare in scena nella Sala delle Commedie, con enorme successo, alla presenza ...
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DELLA VEDOVA, Pietro
Maria Flora Giubilei
Nacque a Rima in Valsesia (Rima - San Giuseppe, prov. di Vercelli) nel 1831 da Pietro e Maria Giovina. Il padre, stuccatore, lo inviò nella primavera del 1845 [...] una medaglia all'Esposizione di Lima (Perù) con il busto Colombo;per il duomo di Esztergom in Ungheria scolpì in marmo la statua di Pàzmany (1882) e soddisfece altre richieste per diverse chiese in Svizzera, Austria ed America. Anche la cittadina ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] cappella di S. Gerolamo in S. Vincenzo a Cremona e ora trasferita nella chiesa di S. Agnese.
Il sarcofago a urna di marmi mischi e di bianco di Carrara poggia su un alto basamento scandito da paraste e decorato da finissimi intagli. Se l'attribuzione ...
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GORO di Gregorio
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena verso il 1275 da Gregorio detto Goro di Guccio Ciuti.
Il padre, originario di Firenze, insieme con Lapo e Donato, fu aiuto di Nicola Pisano per il pulpito [...] G.; solo più tardi ebbe un grande effetto: nei due decenni successivi al 1980 sono state attribuite a G. non meno di 22 sculture in marmo, argento e legno che sono da collocare tra il 1300 e il 1330.
Come prime opere di G., verso il 1300, sono stati ...
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FALCONI, Giovanni Battista
Marius Karpowicz
Secondo il Crivelli (1969), era originario di Rovio presso Lugano e apparteneva alla stessa famiglia ticinese dello scultore veneto Bernardo Falconi: stuccatore, [...] egli stesso progettasse i particolari dell'architettura e le decorazioni degli interni; non sono invece rintracciabili sue opere in marmo per le quali pure aveva ricevuto il "servitoriat" reale.
La prima opera documentata è la decorazione a stucco ...
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MAGNI, Pietro
Silvia Silvestri
Nacque il 21 ott. 1816 a Milano, dove compì la sua formazione artistica frequentando per un breve periodo l'Accademia di Brera e gli studi di P. Marchesi e A. Sangiorgio.
Furono [...] "greca semplicità" ("Oh giornate(", p. 268).
Il modello in gesso (Milano, Galleria d'arte moderna) ebbe almeno due traduzioni in marmo, di cui una di dimensioni ridotte. L'opera, nelle sue molteplici versioni, fu esposta a Parigi nel 1855 e nel 1867 ...
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marmo
(ant. màrmore) s. m. [lat. marmor -ŏris, dal gr. μάρμαρος]. – 1. a. In petrografia, roccia calcarea che, per effetto di metamorfismo dinamico o di contatto, ha assunto struttura cristallina a grana uniforme, così da rassomigliare a zucchero...