DI FRANCO (Franco), Salvatore
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli, ove operò come scultore in marmo, stucco e plasticatore di figure in terracotta policroma per presepi tra il 1770 e il 1815.
Indicato [...] ambedue nella chiesa di S. Pietro a Majella. Nel 1787 erano avviati i modelli, in stucco e cera, per due statue in marmo da collocarsi nel presbiterio della chiesa di S. Maria Regina Coeli, opere non condotte a termine (Arch. di Stato di Napoli, Mon ...
Leggi Tutto
Vedi SAMOTRACIA dell'anno: 1965 - 1997
SAMOTRACIA (Σαμοϑράκη; Samothrace, o Samothracia)
K. Lehmann
Quest'isola montagnosa nel Mar Tracio era famosa nell'antichità per il suo santuario dei Grandi Dei, [...] C. (vol. III, fig. 431). Degli inizî del periodo classico ci sono pervenuti una statua femminile e un busto (di Tiresia?) in marmo di Thasos, sempre di stile ionico (resti di un gruppo frontonale di una nèkyia?). Del IV sec. a. C. è invece una delle ...
Leggi Tutto
GNOCCHI, Carlo
Edoardo Bressan
Nacque a San Colombano al Lambro (Milano) il 25 ott. 1902 da Enrico e Clementina Pasta.
Originari di Gallarate, i genitori si trasferirono a San Colombano al Lambro dove [...] il padre esercitava l'attività di artigiano del marmo. Nel 1907 la morte di quest'ultimo, dovuta alla silicosi, rese ancora più precarie le condizioni della famiglia e la madre si trasferì a Milano, continuando a svolgere il proprio mestiere di sarta ...
Leggi Tutto
Altare portatile del rito bizantino, consistente in un’icona o un pezzo di stoffa, su cui sono raffigurati sia la deposizione dalla Croce sia il seppellimento del Salvatore, con tutto intorno iscrizioni [...] del seppellimento. Nella parte posteriore dell’a. un piccolo sacco cucito contiene reliquie di santi mescolate a polvere di marmo, cera, mirra e aloe, le materie, e quindi il simbolo, del seppellimento. Con la consacrazione l’a. viene attribuito ...
Leggi Tutto
Sede nella quale si amministra il sacramento della penitenza. Dalla fine del 16° sec. è diffuso nella forma di mobile ligneo, consistente in un sedile per il confessore e due inginocchiatoi laterali per [...] da una piccola grata. Situato in genere lungo le pareti laterali della chiesa, il c. può essere anche in pietra o in marmo, o essere ricavato all’interno delle pareti stesse della chiesa. Al 17° e 18° sec. risalgono esemplari di particolare rilievo ...
Leggi Tutto
CIONI, Filippo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 14 dicembre 1461 da Cione di Giovanni e da una Alessandra della quale non conosciamo il cognome.
I Cioni erano una famiglia di artigiani e commercianti [...] di una certa agiatezza: il nonno del C., Giovanni di Piero, forse originario di Settignano, era uno scalpellino che lavorava il marmo e che nel 1427 possedeva vari beni in città e in campagna; il padre Cione (morto prima del 1469) fu probabilmente ...
Leggi Tutto
DEL TASSO, Leonardo
Marco Collareta
Nato a Firenze nel 1465, fu verosimilmente avviato all'arte dal padre, Chimenti di Francesco, con cui lavorò in S. Pancrazio opere importanti oggi perdute (cfr. voce [...] riposare nella tomba di famiglia.
Oltre alla statua testé menzionata, il Vasari (IV, p. 523) riferisce al D. "la tavola di marmo delle monache di Santa Chiara" oggi nel Victoria and Albert Museum di Londra (nnº 770-1861: cfr. per tutti Pope Hennessy ...
Leggi Tutto
DI LUCCA, Antonio
Vincenzo Rizzo
Nato presumibilmente verso il 1710, maestro marmoraro e scultore, prese parte alle più importanti imprese decorative - non tutte identificate - che si compirono a Napoli [...] palazzo dei Caracciolo di San Vito, a S. Maria Vertecoeli, nel cuore della Napoli antica.
Ancora nel 1748 fece una scala di marmo bardiglio per l'altare maggiore di S. Giorgio ai Mannesi di Napoli. L'anno seguente compì una delle sue opere più belle ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] intensa produzione in terracotta invetriata, il D. era già in grado di scolpire con notevole perizia sia in legno sia in marmo - come testimonia Benedetto Dei, ricordandolo "scultor di tutto" ([1470], p. 72) e più tardi il Vasari secondo il quale il ...
Leggi Tutto
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici (semplici offerte o immolazioni di vittime) alla divinità. È compreso nel numero delle installazioni rituali [...] piuttosto semplici: l’altarea. a mensa, costituito da una lastra (la mensa, fig. A), inizialmente in legno e quindi in pietra o marmo, sostenuta da un supporto centrale o da quattro angolari; l’altarea. a cofano, in cui la mensa poggia su una cassa ...
Leggi Tutto
marmo
(ant. màrmore) s. m. [lat. marmor -ŏris, dal gr. μάρμαρος]. – 1. a. In petrografia, roccia calcarea che, per effetto di metamorfismo dinamico o di contatto, ha assunto struttura cristallina a grana uniforme, così da rassomigliare a zucchero...